In Primo Piano
DRIES - Mertens: "Io sono al Napoli, questo è il mio futuro! La Juventus sulla carta è ancora la squadra più forte, puntiamo alla scudetto, vogliamo combattere e fare bene"
08.09.2019 11:17 di Napoli Magazine

L'attaccante del Napoli e della nazionale belga Dries Mertens ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport.

 

Mertens, il ct Martinez l’ha utilizzata come esterno d’attacco a sinistra. Le piacerebbe tornare a ricoprire questo ruolo anche nel Napoli? "Sì, mi farebbe piacere. Vediamo quello che si può fare".


 
In quel ruolo magari può dare un contributo importante per soffiare dopo 8 anni lo scudetto alla Juventus.
"Non lo so, vediamo... Noi ci siamo rinforzati, ma anche loro hanno fatto grandi acquisti. Purtroppo nello scontro diretto abbiamo preso gol all’ultimo minuto ed è stato brutto perdere in quel modo. Nel calcio gli episodi possono cambiare tutto, specialmente se accadono alla fine. Ancora oggi per me è dura digerire quella sconfitta: siamo andati sotto di 3 gol, poi abbiamo rimontato e sul 3-3 credevamo di aver evitato la sconfitta. Prendere il gol del 4-3 in un’azione che non era pericolosa è stato davvero terribile".


 
La Juventus è ancora favorita per lo scudetto? "Sulla carta ha ancora la squadra più forte".


 
Il Napoli però non ha intenzione di mollare nonostante il ko a Torino. "Sì, noi puntiamo allo scudetto e vogliamo fare qualcosa di importante, combattere e fare bene. Contro la Juve è andata male, ma siamo a inizio stagione e dobbiamo guardare in avanti e battere la Sampdoria".


 
Le piace l’acquisto di Llorente? "Llorente è molto forte".

 

Qual è il futuro di Mertens? "Io sono al Napoli, questo è il mio futuro".

 

"Se ho parlato con Lukaku dei cori razzisti contro di lui? Non ne abbiamo parlato, ma purtroppo questa non è una cosa nuova: ricordiamoci di quello che è successo lo scorso anno a San Siro a Koulibaly… I tifosi del Napoli la partita successiva hanno reagito bene e si sono presentati tutti al San Paolo con maschera di Koulibaly. Per lui è stato importante. Mi auguro che i sostenitori dell’Inter facciano una cosa bella anche per Romelu. Siamo tutti uguali. Basta con il razzismo".

ULTIMISSIME IN PRIMO PIANO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
DRIES - Mertens: "Io sono al Napoli, questo è il mio futuro! La Juventus sulla carta è ancora la squadra più forte, puntiamo alla scudetto, vogliamo combattere e fare bene"

di Napoli Magazine

08/09/2024 - 11:17

L'attaccante del Napoli e della nazionale belga Dries Mertens ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport.

 

Mertens, il ct Martinez l’ha utilizzata come esterno d’attacco a sinistra. Le piacerebbe tornare a ricoprire questo ruolo anche nel Napoli? "Sì, mi farebbe piacere. Vediamo quello che si può fare".


 
In quel ruolo magari può dare un contributo importante per soffiare dopo 8 anni lo scudetto alla Juventus.
"Non lo so, vediamo... Noi ci siamo rinforzati, ma anche loro hanno fatto grandi acquisti. Purtroppo nello scontro diretto abbiamo preso gol all’ultimo minuto ed è stato brutto perdere in quel modo. Nel calcio gli episodi possono cambiare tutto, specialmente se accadono alla fine. Ancora oggi per me è dura digerire quella sconfitta: siamo andati sotto di 3 gol, poi abbiamo rimontato e sul 3-3 credevamo di aver evitato la sconfitta. Prendere il gol del 4-3 in un’azione che non era pericolosa è stato davvero terribile".


 
La Juventus è ancora favorita per lo scudetto? "Sulla carta ha ancora la squadra più forte".


 
Il Napoli però non ha intenzione di mollare nonostante il ko a Torino. "Sì, noi puntiamo allo scudetto e vogliamo fare qualcosa di importante, combattere e fare bene. Contro la Juve è andata male, ma siamo a inizio stagione e dobbiamo guardare in avanti e battere la Sampdoria".


 
Le piace l’acquisto di Llorente? "Llorente è molto forte".

 

Qual è il futuro di Mertens? "Io sono al Napoli, questo è il mio futuro".

 

"Se ho parlato con Lukaku dei cori razzisti contro di lui? Non ne abbiamo parlato, ma purtroppo questa non è una cosa nuova: ricordiamoci di quello che è successo lo scorso anno a San Siro a Koulibaly… I tifosi del Napoli la partita successiva hanno reagito bene e si sono presentati tutti al San Paolo con maschera di Koulibaly. Per lui è stato importante. Mi auguro che i sostenitori dell’Inter facciano una cosa bella anche per Romelu. Siamo tutti uguali. Basta con il razzismo".