In Primo Piano
FIORENTINA - Iachini: "Peccato per il rigore, il match è andato su binari diversi, giusto salutarsi da amici"
16.05.2021 15:27 di Napoli Magazine

FIRENZE - Beppe Iachini, allenatore della Fiorentina, ha parlato a DAZN dopo la sconfitta col Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Volevamo fare una buona partita, per dare continuita' ai risultati. Abbiamo giocato contro una squadra di ottima qualita'. Nelle uscite abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo. Era la terza partita in settimana, con un giorno in meno di recupero rispetto alle altre. Peccato perche' sullo 0-0 la partita era in equilibrio, non stavamo rischiando nulla. Dopo il rigore il match e' andato su binari diversi. Noi comunque abbiamo lottato fino alla fine per ottenere il risultato. Il rigore dato al Napoli e il giallo non dato a Milenkovic? La maglia di Rrahmani e' appena appena tirata, magari e' stato accentuato il tuffo, ma sono decisioni arbitrali, le accettiamo, ormai e' andata. La squadra stava concedendo molto poco. Come fatto contro Juventus e Lazio, volevamo giocarcela. Sono venute meno le energie, sul piano del palleggio dovevamo fare meglio, dovevamo essere bravi a legare il gioco. Questo ci e' mancato nel secondo tempo. Peccato per l'episodio del rigore, perche' avremmo potuto tenere in piedi la partita in piedi per altri minuti. Il Napoli avrebbe dovuto insistere e forzare, e noi avremmo potuto guadagnare qualche spazio in piu'. Castrovilli e Bonaventura? Abbiamo messo due mezz'ali difensive per essere piu' incisivi in avanti. E' mancata un po' di lucidita', ma impegno, organizzazione ed atteggiamento non sono mancati. Di solito e' difficile trovare le motivazioni, invece siamo stati in partita fino alla fine. Con un pizzico di attenzione in piu' avremmo potuto ottenere qualcosa in più. In sede di preparazione della partita, dopo lo studio al video, sono entrati il presidente, i dirigenti, lo staff al centro sportivo, e i ragazzi mi hanno regalato una maglia con scritto: "Grazie Beppe". Questo fa capire, con un calendario difficile e impegnativo, che abbiamo lavorato bene, ci siamo salvati in netto anticipo. Sono contento di quest'attestato di stima, l'applauso della squadra non lo dimenticherò. Restare? Penso che ci sia un tempo per arrivare un tempo per andare. Era giusto che la Fiorentina andasse avanti con un nuovo progetto. Sono sempre stato legato ai fiorentini, ho giocato 6 anni e sono stato allenatore nelle ultime 2 stagioni. A livello emotivo e' stato un impegno notevole. Lo stress non mi preoccupa, ma la Fiorentina per me non e' una squadra "normale". E' giusto salutarsi dopo un ottimo lavoro, da amici".

ULTIMISSIME IN PRIMO PIANO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
FIORENTINA - Iachini: "Peccato per il rigore, il match è andato su binari diversi, giusto salutarsi da amici"

di Napoli Magazine

16/05/2021 - 15:27

FIRENZE - Beppe Iachini, allenatore della Fiorentina, ha parlato a DAZN dopo la sconfitta col Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Volevamo fare una buona partita, per dare continuita' ai risultati. Abbiamo giocato contro una squadra di ottima qualita'. Nelle uscite abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo. Era la terza partita in settimana, con un giorno in meno di recupero rispetto alle altre. Peccato perche' sullo 0-0 la partita era in equilibrio, non stavamo rischiando nulla. Dopo il rigore il match e' andato su binari diversi. Noi comunque abbiamo lottato fino alla fine per ottenere il risultato. Il rigore dato al Napoli e il giallo non dato a Milenkovic? La maglia di Rrahmani e' appena appena tirata, magari e' stato accentuato il tuffo, ma sono decisioni arbitrali, le accettiamo, ormai e' andata. La squadra stava concedendo molto poco. Come fatto contro Juventus e Lazio, volevamo giocarcela. Sono venute meno le energie, sul piano del palleggio dovevamo fare meglio, dovevamo essere bravi a legare il gioco. Questo ci e' mancato nel secondo tempo. Peccato per l'episodio del rigore, perche' avremmo potuto tenere in piedi la partita in piedi per altri minuti. Il Napoli avrebbe dovuto insistere e forzare, e noi avremmo potuto guadagnare qualche spazio in piu'. Castrovilli e Bonaventura? Abbiamo messo due mezz'ali difensive per essere piu' incisivi in avanti. E' mancata un po' di lucidita', ma impegno, organizzazione ed atteggiamento non sono mancati. Di solito e' difficile trovare le motivazioni, invece siamo stati in partita fino alla fine. Con un pizzico di attenzione in piu' avremmo potuto ottenere qualcosa in più. In sede di preparazione della partita, dopo lo studio al video, sono entrati il presidente, i dirigenti, lo staff al centro sportivo, e i ragazzi mi hanno regalato una maglia con scritto: "Grazie Beppe". Questo fa capire, con un calendario difficile e impegnativo, che abbiamo lavorato bene, ci siamo salvati in netto anticipo. Sono contento di quest'attestato di stima, l'applauso della squadra non lo dimenticherò. Restare? Penso che ci sia un tempo per arrivare un tempo per andare. Era giusto che la Fiorentina andasse avanti con un nuovo progetto. Sono sempre stato legato ai fiorentini, ho giocato 6 anni e sono stato allenatore nelle ultime 2 stagioni. A livello emotivo e' stato un impegno notevole. Lo stress non mi preoccupa, ma la Fiorentina per me non e' una squadra "normale". E' giusto salutarsi dopo un ottimo lavoro, da amici".