NAPOLI - Napoli sì, Napoli no. Sfoglia la Margherita Victor Osimhen, imbarazzato nella decisione e nella scelta più importante della sua vita da calciatore, forse combattuto e tentato da qualche altra misteriosa offerta. Insomma qualche intoppo c'è ed è inutile negarlo visto che finora l'interessato ha continuato a prendere tempo. È il Napoli che fa? Finora gli ha dato spago ma di certo i tentennamenti del giovanotto non avranno fatto piacere nè al patron e nemmeno a Gattuso che qualche settimana fa lo hanno accolto in pompa magna tributandogli gli onori tali che non furono nemmeno dedicati a Diego Armando il giorno del suo sbarco a Napoli. A dire il vero Osimhen un giro a Capri lo ha fatto, proprio come capitò a Diego nel pieno della sua opulenza calcistica però. L'attaccante del Lille lo ha ospitato De Laurentiis nella sua villa sull'isola azzurra e c'è da credere che il presidente lo abbia trattato da re. Evidentemente ciò non è stato sufficiente per rimuovere chissà quali resistenze nel tentativo di strappargli quel sì che finora non c'è stato e chissà se ci sarà. C'è da chiarire che qui a Napoli non ne faremo un dramma se la volontà del giovanotto sarà diversa, ma di certo non fa piacere questo clima di suspence con i toni di un falso e ridicolo melodramma. Sappia Victor che qui sulla costa del Vesuvio sono venuti a giocare calciatori come Vinicio, Altafini, Sivori, Careca e guarda un pò nientepopodimeno che il più grande calciatore di tutti i tempi, passati, presenti e futuri e scusate se è poco. Ma se Victor ha altri grilli per la testa sappia che qui si continuerà a giocare a calcio ad altissimi livelli, anche senza di lui. Qui in riva al Golfo si nutrono sentimenti e pensieri affascinanti legati al mondo del pallone. C'è la voglia e la volontà di dare battaglia sul fronte interno soprattutto a Madama la Juve che spadroneggia da una vita con un monopolio stucchevole e sul fronte europeo dove il Napoli è impegnatissimo ad alto livello e non si può negarlo: squadroni di grandissimo spessore sono stati messi alle corde dagli azzurri che si preparono a farlo anche prossimamente con il Barcellona nel ritorno degli ottavi di finale di Champions. Per un posto tra le grandi.

Gianfranco Lucariello

Napoli Magazine

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