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KISS KISS - Napoli, De Laurentiis: "La Uefa è da rifondare, Osimhen ha maturità e una grande dignità, Koulibaly e Milik in uscita se ce ne saranno le condizioni? Senza dubbio"
03.09.2020 14:22 di Napoli Magazine

Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Campionato falsato? E' un campionato falsato perchè nessuno ha avuto la cultura dell'azione meditata, una controffensiva che risponde alla legalità e alla logica, oltre che alla salute. Si può fare o no questo campionato? Se come tifoso non posso stare a contatto, non posso fare nemmeno un gioco di contatto. Posso capire se si dica di fare un tampone per andare allo stadio con certificato da presentare insieme al biglietto, ma il fatto che si decidano sulla testa di tutti e soprattutto dei club... che siamo comparse? Buttano il sasso nello stagno e nascondono la mano. La Lega siamo noi, allora devo prendere coscienza del fatto che siamo degli irresponsabili? Che la Uefa faccia il suo lavoro, dovrebbero essere un nostro segretariato e invece si comportano come se fossero re Uefa e regina Fifa o viceversa. Loro decidono, partono le nazionali. Se al rientro qualcuno è positivo e va in quarantena, le cause contro la Uefa sono necessarie e irrinunciabili chiedendo molti danni perchè si mette a rischio la vita di gente che costa investimento, denaro, sudore dei tifosi che con la loro passione alimentano un gioco straordinario che è anche un'industria, inutile che la Uefa promuova il fair play e ignora i diritti dei tifosi e delle società che li rappresentano. Bisogna prendere atto e coscienza che loro sono inadeguati per stare all'Uefa, dovrebbero dare tutti le dimissioni, la Uefa è da rifondare completamente, deve essre acquistata da tutti i club europei. Ci avete stancato con Champions League, Europa League, tutta roba vecchia, da quanti anni vediamo quella sigla e sentiamo quella musica? E' tutto stantio, non è moderno, i bambini scappano, ne hanno le scatole piene, è roba che ha fatto il suo tempo, come ha fatto il suo tempo chi sta alla Uefa, è un problema culturale, non hanno la cultura del progresso, dei cambiamenti, del mondo che cambia. Osimhen? Tutte le qualità ce le ha ma soprattutto ha la qualità importante che è un giovanissimo, ha superato l'adolescenza, è un 21enne che ha perso i genitori in tenerissima età, la mamma quando aveva 2 anni, il papà subito dopo, è un ragazzo che è cresciuto in un paese complicato. In Nigeria in un bellissimo racconto si dice ci siano tre gironi, il primo serve il secondo e il secondo serve il terzo, ed è incredibile lo stato sociale che esiste in questi tre gironi, sembra di tornare al Medioevo o ancora prima, quindi questo ragazzo sicuramente ha sofferto tantissimo ma ha imparato anche la dignità. Dimostra grande maturità, serenità e soprattutto una grande dignità. Sokratis? Ci stiamo lavorando, stiamo vedendo, il mercato in uscita è tutto una risata, mi diverte moltissimo. Nel calcio ognuno si inventa la qualunque. Sono abituato a nuotare in apnea, ma è anche molto divertente, faccio finta di stare al gioco per vedere a che punto di sfacciataggine vogliono arrivare. Ipotesi amichevole Napoli-Pescara al San Paolo a porte aperte se mi piacerebbe? Assolutamente sì, non vedo la ragione per non farlo, dovendoci essere un metro di distanza, vorrei vedere 23mila persone allo stadio. Se possiamo ufficializzare Allan all'Everton? Chiedete a Chiavelli e Giuntoli, l'ho seguito via mail ma avevo il cardinale ospite, ora devo andare a verificare se tutte le carte sono a posto, l'ultima volta che ho sentito il nostro avvocato Grassani le carte mi sembrava stessero andando a posto. Koulibaly e Milik in uscita se ce ne saranno le condizioni? Senza dubbio. Ormai ho deciso una cosa, quando ci saranno delle offerte importanti noi cederemo tutti, anche se stanno con noi da un anno. Ho capito che in questo Paese che non garantisce nulla a nessuno, in questa Europa che è un disfacimento totale, oggi come oggi io e i tifosi dobbiamo vivere alla giornata perchè è quello che ci richiedono, faremo le nostre guerre che cercheremo di vincere sempre. Quando mi sono stati offerti 110 milioni di sterline sono stato scorretto verso i tifosi a non cedere Koulibaly, è chiaro il ragionamento? Anche Allan-Psg? Quello è stato per promuovere una mia protezione verso Ancelotti. Era il calendario di ritorno, era nel mercato di gennaio, l'agente di Allan mi telefonò e mi fece una proposta e gli dissi che i signori del Psg si dovevano mettere in contatto con me e non s'è fatto vivo nessuno, poi chiamai Nasser Al-Khelaïfi e lui mi disse che non aveva mai parlato di 60 milioni, forse 40-45, ho detto vabbè, ci sentiamo alla fine del campionato. Se il Napoli è fregno? Si, speriamo di far diventare la squadra molto maschia, perchè quando si giocherà contro una squadra minore non si può dire 'non ci interessa', purtroppo nel campionato italiano capita, ecco perchè la selezione dovrebbe essere estremamente selettiva. Se non puoi stare in serie A, non ci devi stare, Gravina questo se lo deve mettere in testa, a chiare lettere".

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03/09/2024 - 14:22

Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Campionato falsato? E' un campionato falsato perchè nessuno ha avuto la cultura dell'azione meditata, una controffensiva che risponde alla legalità e alla logica, oltre che alla salute. Si può fare o no questo campionato? Se come tifoso non posso stare a contatto, non posso fare nemmeno un gioco di contatto. Posso capire se si dica di fare un tampone per andare allo stadio con certificato da presentare insieme al biglietto, ma il fatto che si decidano sulla testa di tutti e soprattutto dei club... che siamo comparse? Buttano il sasso nello stagno e nascondono la mano. La Lega siamo noi, allora devo prendere coscienza del fatto che siamo degli irresponsabili? Che la Uefa faccia il suo lavoro, dovrebbero essere un nostro segretariato e invece si comportano come se fossero re Uefa e regina Fifa o viceversa. Loro decidono, partono le nazionali. Se al rientro qualcuno è positivo e va in quarantena, le cause contro la Uefa sono necessarie e irrinunciabili chiedendo molti danni perchè si mette a rischio la vita di gente che costa investimento, denaro, sudore dei tifosi che con la loro passione alimentano un gioco straordinario che è anche un'industria, inutile che la Uefa promuova il fair play e ignora i diritti dei tifosi e delle società che li rappresentano. Bisogna prendere atto e coscienza che loro sono inadeguati per stare all'Uefa, dovrebbero dare tutti le dimissioni, la Uefa è da rifondare completamente, deve essre acquistata da tutti i club europei. Ci avete stancato con Champions League, Europa League, tutta roba vecchia, da quanti anni vediamo quella sigla e sentiamo quella musica? E' tutto stantio, non è moderno, i bambini scappano, ne hanno le scatole piene, è roba che ha fatto il suo tempo, come ha fatto il suo tempo chi sta alla Uefa, è un problema culturale, non hanno la cultura del progresso, dei cambiamenti, del mondo che cambia. Osimhen? Tutte le qualità ce le ha ma soprattutto ha la qualità importante che è un giovanissimo, ha superato l'adolescenza, è un 21enne che ha perso i genitori in tenerissima età, la mamma quando aveva 2 anni, il papà subito dopo, è un ragazzo che è cresciuto in un paese complicato. In Nigeria in un bellissimo racconto si dice ci siano tre gironi, il primo serve il secondo e il secondo serve il terzo, ed è incredibile lo stato sociale che esiste in questi tre gironi, sembra di tornare al Medioevo o ancora prima, quindi questo ragazzo sicuramente ha sofferto tantissimo ma ha imparato anche la dignità. Dimostra grande maturità, serenità e soprattutto una grande dignità. Sokratis? Ci stiamo lavorando, stiamo vedendo, il mercato in uscita è tutto una risata, mi diverte moltissimo. Nel calcio ognuno si inventa la qualunque. Sono abituato a nuotare in apnea, ma è anche molto divertente, faccio finta di stare al gioco per vedere a che punto di sfacciataggine vogliono arrivare. Ipotesi amichevole Napoli-Pescara al San Paolo a porte aperte se mi piacerebbe? Assolutamente sì, non vedo la ragione per non farlo, dovendoci essere un metro di distanza, vorrei vedere 23mila persone allo stadio. Se possiamo ufficializzare Allan all'Everton? Chiedete a Chiavelli e Giuntoli, l'ho seguito via mail ma avevo il cardinale ospite, ora devo andare a verificare se tutte le carte sono a posto, l'ultima volta che ho sentito il nostro avvocato Grassani le carte mi sembrava stessero andando a posto. Koulibaly e Milik in uscita se ce ne saranno le condizioni? Senza dubbio. Ormai ho deciso una cosa, quando ci saranno delle offerte importanti noi cederemo tutti, anche se stanno con noi da un anno. Ho capito che in questo Paese che non garantisce nulla a nessuno, in questa Europa che è un disfacimento totale, oggi come oggi io e i tifosi dobbiamo vivere alla giornata perchè è quello che ci richiedono, faremo le nostre guerre che cercheremo di vincere sempre. Quando mi sono stati offerti 110 milioni di sterline sono stato scorretto verso i tifosi a non cedere Koulibaly, è chiaro il ragionamento? Anche Allan-Psg? Quello è stato per promuovere una mia protezione verso Ancelotti. Era il calendario di ritorno, era nel mercato di gennaio, l'agente di Allan mi telefonò e mi fece una proposta e gli dissi che i signori del Psg si dovevano mettere in contatto con me e non s'è fatto vivo nessuno, poi chiamai Nasser Al-Khelaïfi e lui mi disse che non aveva mai parlato di 60 milioni, forse 40-45, ho detto vabbè, ci sentiamo alla fine del campionato. Se il Napoli è fregno? Si, speriamo di far diventare la squadra molto maschia, perchè quando si giocherà contro una squadra minore non si può dire 'non ci interessa', purtroppo nel campionato italiano capita, ecco perchè la selezione dovrebbe essere estremamente selettiva. Se non puoi stare in serie A, non ci devi stare, Gravina questo se lo deve mettere in testa, a chiare lettere".