ZURIGO - Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha parlato a Sky e in Press Conference, dopo la vittoria sullo Zurigo. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Esordio positivo per me in Europa League? L'Europa è sempre qualcosa di particolare. Abbiamo fatto bene. Insigne sta migliorando. Il gioco d'attacco l'abbiamo fatto discretamente. A Firenze e' mancata la concretizzazione, contro lo Zurigo leggermente meglio. La palla dell'Europa League è un disastro. Ambrosini? Per i suoi piedi andava bene questo pallone... Scherzi a parte, troppo leggero il pallone. L'Uefa vuole tirare su l'Europa League, comincino a cambiare i palloni. Il campo non era regolare. Nel fraseggio abbiamo fatto fin troppo bene. Quando gioca Hysaj lo teniamo più dietro, Malcuit era leggermente piu' avanti. Kevin ha giocato bene anche in fase difensiva. Insigne tra le linee? Si, ha offerto un buon contributo. Ci aiuta molto nel fraseggio. Fabian Ruiz ha un grande potenziale, ma deve crescere ancora perchè ogni tanto si prende delle pause. Fabian non ha la visione di Hamsik, ma ha molta penetrazione palla al piede. In casa siamo piu' efficaci e sereni nella finalizzazione. Nelle ultime partite è mancato un pò quest'aspetto. Abbiamo iniziato bene, mettendo pressione inizialmente, abbiamo avuto fortuna e bravura per sbloccarla subito e poi abbiamo continuato con lo spirito giusto nonostante le condizioni del campo. Si poteva essere più precisi, siamo migliorati un po' nella finalizzazione perché bisogna considerare anche le condizioni del campo che non permetteva un fraseggio preciso. Zielinski ha concretizzato quanto di bene sta facendo, finalmente ha trovato il gol la grande qualità che mette in attacco. La gara va giocata al meglio, se lo fai non c'è inquietudine. Maksimovic e Koulibaly? Nessun problema, stanno bene, solo qualche acciacco. Fabian deve migliorare come posizione ed a livello organizzativo, è giovane e quindi molto esuberante e quindi non sempre è posizionato bene difensivamente. Mertens ha un fastidio da due giorni, un muscolo contratto, considerando anche il freddo abbiamo preferito non rischiarlo. Abbiamo indirizzato la qualificazione, questa era la cosa più importante, poi lo sappiamo che dobbiamo migliorare ulteriormente sotto porta anche se un po' l'abbiamo già fatto".