NAPOLI - Chiuso l'affare De Bruyne, il Napoli lavora ad altri obiettivi importanti per la nuova stagione. Lo scenario della nuova Serie A sembra decisamente incoraggiare le aspettative dei campioni d'Italia, con l'Inter che dovrà ripartire da zero, la Juve nel caos, l'Atalanta che si ridimensiona, le romane ancora dietro e con il Milan, che probabilmente con Allegri e senza coppe diventerà la vera sfidante del Napoli. 

L'autostrada calcistica per Napoli prevede un gran traffico in entrata e anche in uscita. Meret rinnova e con lui rimangono Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera, Spinazzola, McTominay, Gilmour, Neres, Politano, Lukaku. Tutti gli altri sono in partenza, con i due punti interrogativi Lobotka e Anguissa. Il primo sognava il Barcellona ma ora è nel mirino dell'Atletico Madrid, l'altro va in direzione Arabia Saudita ma la decisione definitiva arriverà dopo un colloquio con Conte che vorrebbe ancora tenerlo. Difficile immaginare la doppia partenza di Lobo e Anguissa, ma è uno scenario possibile, anche se rimane probabile che soltanto uno dei due poi vada via.   

In attacco c'è già una novità, lo avevamo detto con chiarezza e prima di tutti: Jonathan David non è mai stato un pallino di Conte. Il Napoli lo aveva trattato la scorsa estate ma il tecnico già allora non lo ha messo tra gli obiettivi. Il Napoli è tornato a trattarlo quando ipotizzava l'addio di Conte e lo aveva bloccato ma la conferma di Conte ad oggi fa scendere in maniera netta le chance di David. Sul piano tecnico e tattico non è congeniale alle caratteristiche che predilige Conte. Frenata netta. Il mister vorrebbe Moise Kean, lo voleva già ai tempi dell'Inter ed il suo nome è cerchiato in rosso nella lista degli acquisti: clausula da 52 milioni, il Napoli studia la strategia e vuole capire se ci può essere trattativa e uno sconto, con una contropartita. Le alternative sono Lucca e Bonny ma attenzione: entrambi vengono considerati nello scenario del nuovo Napoli come terza punta in organico, alle spalle di Lukaku e di un'altra punta importante che in ogni caso arriverà. Non è tramontata l'idea Nunez del Liverpool. Molto più di un "piano B". 

Manna cerca due esterni forti da affiancare a Neres e Politano. Noa Lang è stato proposto dal ds a Conte che però lo considera soltanto una terza o quarta opzione, non una priorità. Chiesa candidato forte per arrivare a Napoli, può essere l'estate buona. Contatti in corso, se il Napoli vuole lo prende senza grandi difficoltà. Conte non ha dubbi su di lui e il giocatore stavolta è più aperto a questa soluzione e ha mandato segnali importanti. 

Lookman nome top ma pista non semplice. Il nigeriano lascerà l'Atalanta, non ci sono dubbi. Percassi però non lo svende e spara alto: 50 milioni. Il Napoli ha la carta Raspadori che può sparigliare il fronte. 

Il Napoli ci ha provato per Rafael Leao, lo avevamo anticipato l'11 aprile, due mesi fa. Avevamo detto che "Mendes ci proverà" e così è stato. L'agente ne ha parlato con Manna, che si è informato sulle cifre. Il portoghese è sul mercato ma il Milan chiede 70 milioni e Allegri potrebbe alzare il muro su una sua partenza. C'è anche un altro nome nel Milan che è sul mercato e sul quale può piombare il Napoli: Theo Hernandez rifiuta l'Arabia Saudita e piace molto a Conte. Non mi sorprenderei se dovesse esserci un tentativo vero. Il francese costa 30 milioni, ma un anno fa il cartellino valeva il doppio. Può essere una grande occasione. 

Dicevamo Meret resta ma il Napoli vuole anche un altro portiere altamente competitivo. Cairo non fa sconti per Milinkovic-Savic. Nel frattempo Svilar è molto più di un'idea: indiscrezione del 30 maggio, conferme e ulteriori sviluppi. L'agente ha già detto che non rinnoverà con la Roma. Il Napoli ha Caprile in uscita e può diventare un'idea proprio per la Roma perché piace a Gasperini che lo voleva già all'Atalanta. 

Emanuele Cammaroto
 
Napoli Magazine
 
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