NAPOLI - FRANCESCO MONTERVINO, ex centrocampista e capitano del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Processo per la morte di Maradona? Continua a morire ogni giorno, va lasciato in pace. La famiglia, però, vuole giustamente arrivare ad una verità. Possibile VAR a chiamata? Fino a che il protocollo non verrà modificato, togliendo quel famoso 'chiaro ed evidente', sarà sempre soggettiva l'analisi degli arbitri. Il VAR dovrebbe richiamare l'arbitro di campo in ogni situazione dubbia, questo per dare all'arbitro la possibilità di decidere in campo, gli addetti al VAR non possono decidere al suo posto. Ritorno al 4-3-3 o ancora 3-5-2 per il Napoli? Cambiare ora la coppia Lukaku-Raspadori sarebbe un errore, non vanno toccati e questo Conte lo sa bene. Il rientro di Neres ti dà un'alternativa in più, ma dipenderà dalle partite. Neres tornerà ad essere importante negli ultimi 7-8 match nei quali il Napoli giocherà contro squadre più chiuse. Il centrocampo nel 3-5-2 cambia: con il 4-3-3 servono tanti inserimenti, ora è importante anche il palleggio e per questo sta facendo bene la coppia Gilmour-Lobotka. Partita contro il Venezia? Non bisogna dare spazio al Venezia, servirà grande attenzione. Il Venezia gioca bene, bisogna concedere poco per poi andare a segnare. La Juventus non ha il livello di Inter, Napoli e Atalanta. Il risultato con l'Atalanta è stato pesante, ma non mi ha sorpreso. L'Atalanta potrebbe davvero giocarsi lo scudetto in caso di vittoria anche contro l'Inter. Contro i Venezia non servirà un assalto continuo, basterà tenere molto il pallone per far correre a vuoto la squadra di Di Francesco".