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PRESS CONFERENCE – Juventus, Spalletti: “Voglio bene sia a chi ha fischiato che a chi non ha fischiato, bocciati? Rimandati! Napoli e i napoletani sempre nel mio cuore, le mie due annate utili per il futuro”
07.12.2025 23:09 di Napoli Magazine
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NAPOLI – Luciano Spalletti, allenatore della Juventus, ha parlato in Press Conference dopo la sconfitta contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Bocciati? Si, magari rimandati. Siamo stati timidi nella circolazione della palla. Soprattutto dopo il pari. Abbiamo fatto la prova di mettere i due davanti, non siamo stati bravi a portarla sulla strada che volevamo. Troppi palloni persi in maniera banale nel primo tempo. Siamo stati poco insidiosi. Meglio nel secondo tempo con David, ma ugualmente ci siamo scoperti. Il Napoli col 3-4-3 ha vinto tutte le ultime partite. Al momento del pari abbiamo preso in mano la partita, potevamo essere più incisivi. Non siamo riusciti a far valere. Poco cattivi, poco decisivi e poco incisivi. Pensavo di prendere vantaggi con Yildiz centrale, si e’ trovato spesso con l’uomo senza sfruttare tutte le sue qualità. Yildiz? E’ un giocatore che ci puo’ dare tanto. Koopmeiners? E’ il discorso a chi piange di piu’, non c’erano altri difensori, sta facendo quello che deve fare, mi sta convincendo. Con Neres in spazi piu’ larghi si sapeva. Ho fuori Rugani. Mi e’ piaciuto Koopmeiners nonostante i problemi avuti con Neres. Mi emoziono facilmente. Vengo spesso a Napoli, anche quando non ve ne siete accorti. La storia rimarrà sempre la stessa. Napoi e i napoletani non si dimenticano. Sono i soldi che sono tornati nelle casse del Napoli dalle passate stagioni nelle mie due annate. Nel cambiare i conti della societa’ si e’ portato un grande vantaggio per un futuro migliore. Zhegrova? E’ un elemento di valore, ha bisogno di una condizione fisica migliore, sono dalla sua parte, cercherò di farlo giocare di più. E' il complessivo che serve per fare gol. Troppo banale il secondo gol preso. Fischi presi all'inizio? Sono andato sulla terrazza dell'hotel e l'ho vista. Sono arrivato all'orario della partita e non sono riuscito ad organizzare bene il match. Voglio bene sia a chi ha fischiato che a chi non mi ha fischiato”.

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di Napoli Magazine

07/12/2025 - 23:09

NAPOLI – Luciano Spalletti, allenatore della Juventus, ha parlato in Press Conference dopo la sconfitta contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Bocciati? Si, magari rimandati. Siamo stati timidi nella circolazione della palla. Soprattutto dopo il pari. Abbiamo fatto la prova di mettere i due davanti, non siamo stati bravi a portarla sulla strada che volevamo. Troppi palloni persi in maniera banale nel primo tempo. Siamo stati poco insidiosi. Meglio nel secondo tempo con David, ma ugualmente ci siamo scoperti. Il Napoli col 3-4-3 ha vinto tutte le ultime partite. Al momento del pari abbiamo preso in mano la partita, potevamo essere più incisivi. Non siamo riusciti a far valere. Poco cattivi, poco decisivi e poco incisivi. Pensavo di prendere vantaggi con Yildiz centrale, si e’ trovato spesso con l’uomo senza sfruttare tutte le sue qualità. Yildiz? E’ un giocatore che ci puo’ dare tanto. Koopmeiners? E’ il discorso a chi piange di piu’, non c’erano altri difensori, sta facendo quello che deve fare, mi sta convincendo. Con Neres in spazi piu’ larghi si sapeva. Ho fuori Rugani. Mi e’ piaciuto Koopmeiners nonostante i problemi avuti con Neres. Mi emoziono facilmente. Vengo spesso a Napoli, anche quando non ve ne siete accorti. La storia rimarrà sempre la stessa. Napoi e i napoletani non si dimenticano. Sono i soldi che sono tornati nelle casse del Napoli dalle passate stagioni nelle mie due annate. Nel cambiare i conti della societa’ si e’ portato un grande vantaggio per un futuro migliore. Zhegrova? E’ un elemento di valore, ha bisogno di una condizione fisica migliore, sono dalla sua parte, cercherò di farlo giocare di più. E' il complessivo che serve per fare gol. Troppo banale il secondo gol preso. Fischi presi all'inizio? Sono andato sulla terrazza dell'hotel e l'ho vista. Sono arrivato all'orario della partita e non sono riuscito ad organizzare bene il match. Voglio bene sia a chi ha fischiato che a chi non mi ha fischiato”.