NAPOLI - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference dopo la vittoria contro il Como. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Abbiamo cercato di gestire i ritmi dopo il primo gol. Nel primo tempo abbiamo concesso tre tiri pericolosi, uno sul palo, uno fuori e l'atro gol. Tra primo e secondo tempo abbiamo cambiato qualcosa dal punto di vista tattico. Siamo riusciti ad essere più compatti ed aggressivi. Abbiamo vinto meritatamente contro un'ottima squadra. L'avevo detto anche alla vigilia, il Como forse stava meglio di tutte prima del match. Ai ragazzi ho detto che mi è piaciuto che è stato fatto un secondo tempo importante a livello caratteriale. Sono stati molto bravi, abbiamo vinto piu' duelli. All'intervallo il Como aveva vinto 22 duelli, e noi soltanto 8. Nella difficoltà, prendendo gol alla fine del primo tempo, c'è stata una grande risposta. Poteva ammazzarci quel gol. Il rigore su Kvara? Mi è dispiaciuto per il giallo. Il VAR non può intervenire, sono decisioni singole dell'arbitro che rispetto. L'altra settimana il VAR non è intervenuto su Di Lorenzo e Politano. Si va avanti, dobbiamo essere più forti di tutte le situazioni. Avrei messo la firma per 16 punti dopo 7 giornate ad inizio campionato. Essere primo alla sosta fa piacere, soprattutto per la mia famiglia che mi sta accanto. I tifosi non devono lasciarsi condizionare da un risultato. Solo una vince. Dobbiamo capire i nostri obiettivi, il nostro percorso. Apriamoci a quest'entusiasmo. Non vogliamo chiuderci a riccio. La sento tanto questa responsabilità. Neres? Al momento il discorso che mi frena è sull'equilibrio. Neres sta crescendo in maniera esponenziale. Lo abbiamo fatto crescere, nel Benfica non giocava titolare, sto cercando di stimolarlo. A livello offensivo ha grandi caratteristiche e si sta impegnando anche a livello difensivo, mi fa piacere. Non c'è scritta su una tavola la formazione. Chi sta giocando fa il proprio dovere. Politano? Con lui ho vissuto all'Inter una breve parentesi, l'abbiamo dato al Napoli, l'ho ritrovato cresciuto moltissimo sia per voglia che per determinazione. Sono molto tranquillo. Vorrei dare spazio a Gilmour, ma poi vedi Lobotka. Gilmour è un giocatore di spessore. Anche Ngonge, che non ha avuto minuti, sta crescendo. Non regalerò niente a nessuno. Le scelte non sono state fatte. Neres avrebbe potuto segnare anche il secondo gol, ha portato all'infortunio un avversario per la sua corsa. Per noi è devastante. David spero di vederlo anche titolare presto".