CASTEL VOLTURNO (CE) - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference alla vigilia della sfida contro il Torino. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
"Fino ad ora sono stato rappresentato come quello che crea una fabbrica di fantasmi ma siete voi gli spaventatori professionisti. Dite sempre: 'Ora viene il bello', 'Ora si vedrà quello che fate', è stato così dopo la sconfitta col Leicester, poi lo si è detto per la partita di Firenze, ora si parla sempre del contratto di Insigne...Vedo questa manfrina tutti i giorni. Se fate illazioni che può succedere questo o quello... Dopo Firenze, si e' parlato del rinnovo di Insigne. Poi se uno dice che "domani piove", domani pioverà prima o poi. Calendario alla mano ci sono partite che possono creare qualche difficoltà. Noi abbiamo una rosa che ci permette di andare incontro a periodi difficili. Sono contento di aver recuperato calciatori importanti come Diego Demme, Mertens ma anche Lobotka. Attraverso una disponibilità numerica di giocatori si puo' affrontare il prossimo periodo con maggiore serenità".
- Courtois e Sarri si sono lamentati perche' si gioca troppo...
"E' un tema dove le istituzioni nazionali debbono fare delle riflessioni, anche per dare un segnale di uniformità alle Federazioni. In Spagna hanno fatto qualcosa di differente. Bisogna fare un passo indietro, e' troppo il carico che ci danno per poi disputare al meglio i nostri campionati".
- Come sta il "Comandante" Koulibaly dopo gli episodi di Firenze?
"Il 3K sta benissimo, è sempre un piacere incontrarlo. A lui ho detto che bastava fare una foto a questo signore che si e' reso protagonista di questo atto. Con queste persone non vogliamo averci piu' a che fare. Vogliamo diventare tutti altissimi, fortissimi e bellissimi come il "vatusso" Koulibaly".
- Dopo il furto dell'auto, ha cambiato giudizio su Napoli?
"Vengono rubate almeno 300 auto al giorno in tutta Italia, non capisco perche' si voglia fare una parentesi del genere. Ci sono 100mila auto rubate all'anno in Italia".
- Quanto la seguono i suoi calciatori?
"Bisogna saper giocare a calcio e saper trattare la palla. Il movimento diventa corretto con la qualita' che hai. Parte tutto da quella caratteristica lì, dipende dai giocatori".
- Qual e' il suo segreto?
"Alzarsi presto la mattina pensando al lavoro, ho voglia di stare con i miei ragazzi. Al mio pc devo rispondere se sono contento della giornata che ho avuto".
- Mertens lo valuta alternativa ad Osimhen o alle spalle da trequartista?
"A Firenze stavamo vincendo 2-1 e ho tolto Osimhen e Fabian Ruiz per Mertens e Petagna. Ha giocato sotto la prima punta mentre stavamo vincendo la gara. Mertens sottopunta puo' tenere distanti le pressioni degli avversari. Sullo 0-0 è ancora piu' facile inserirlo".
- Fabian Ruiz nel ruolo di centrocampista centrale puo' giocare come regista? Come sta Ghoulam?
"Fabian fa il regista della squadra, perche' tocca piu' palloni di tutti. E' nel mezzo di tutte le costruzioni di gioco. E' di fatto un regista, è un po' il suo ruolo, sa giocare a calcio. E' un ragazzo sveglio con resistenza e tecnica, ha fisico. Si riflette su dove puo' perdere un po' di qualita'. Proviamo a tenere ordine. Avergli ridotto lo spazio dove esercitare la sua professione lo ha facilitato. Ghoulam sta molto meglio, e' molto vicino ad esprimere le sue qualita'. Per i suoi recenti passati serve un inserimento graduale e non di getto, come puo' essere quello di Mertens".
di Napoli Magazine
16/10/2021 - 15:18
CASTEL VOLTURNO (CE) - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference alla vigilia della sfida contro il Torino. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
"Fino ad ora sono stato rappresentato come quello che crea una fabbrica di fantasmi ma siete voi gli spaventatori professionisti. Dite sempre: 'Ora viene il bello', 'Ora si vedrà quello che fate', è stato così dopo la sconfitta col Leicester, poi lo si è detto per la partita di Firenze, ora si parla sempre del contratto di Insigne...Vedo questa manfrina tutti i giorni. Se fate illazioni che può succedere questo o quello... Dopo Firenze, si e' parlato del rinnovo di Insigne. Poi se uno dice che "domani piove", domani pioverà prima o poi. Calendario alla mano ci sono partite che possono creare qualche difficoltà. Noi abbiamo una rosa che ci permette di andare incontro a periodi difficili. Sono contento di aver recuperato calciatori importanti come Diego Demme, Mertens ma anche Lobotka. Attraverso una disponibilità numerica di giocatori si puo' affrontare il prossimo periodo con maggiore serenità".
- Courtois e Sarri si sono lamentati perche' si gioca troppo...
"E' un tema dove le istituzioni nazionali debbono fare delle riflessioni, anche per dare un segnale di uniformità alle Federazioni. In Spagna hanno fatto qualcosa di differente. Bisogna fare un passo indietro, e' troppo il carico che ci danno per poi disputare al meglio i nostri campionati".
- Come sta il "Comandante" Koulibaly dopo gli episodi di Firenze?
"Il 3K sta benissimo, è sempre un piacere incontrarlo. A lui ho detto che bastava fare una foto a questo signore che si e' reso protagonista di questo atto. Con queste persone non vogliamo averci piu' a che fare. Vogliamo diventare tutti altissimi, fortissimi e bellissimi come il "vatusso" Koulibaly".
- Dopo il furto dell'auto, ha cambiato giudizio su Napoli?
"Vengono rubate almeno 300 auto al giorno in tutta Italia, non capisco perche' si voglia fare una parentesi del genere. Ci sono 100mila auto rubate all'anno in Italia".
- Quanto la seguono i suoi calciatori?
"Bisogna saper giocare a calcio e saper trattare la palla. Il movimento diventa corretto con la qualita' che hai. Parte tutto da quella caratteristica lì, dipende dai giocatori".
- Qual e' il suo segreto?
"Alzarsi presto la mattina pensando al lavoro, ho voglia di stare con i miei ragazzi. Al mio pc devo rispondere se sono contento della giornata che ho avuto".
- Mertens lo valuta alternativa ad Osimhen o alle spalle da trequartista?
"A Firenze stavamo vincendo 2-1 e ho tolto Osimhen e Fabian Ruiz per Mertens e Petagna. Ha giocato sotto la prima punta mentre stavamo vincendo la gara. Mertens sottopunta puo' tenere distanti le pressioni degli avversari. Sullo 0-0 è ancora piu' facile inserirlo".
- Fabian Ruiz nel ruolo di centrocampista centrale puo' giocare come regista? Come sta Ghoulam?
"Fabian fa il regista della squadra, perche' tocca piu' palloni di tutti. E' nel mezzo di tutte le costruzioni di gioco. E' di fatto un regista, è un po' il suo ruolo, sa giocare a calcio. E' un ragazzo sveglio con resistenza e tecnica, ha fisico. Si riflette su dove puo' perdere un po' di qualita'. Proviamo a tenere ordine. Avergli ridotto lo spazio dove esercitare la sua professione lo ha facilitato. Ghoulam sta molto meglio, e' molto vicino ad esprimere le sue qualita'. Per i suoi recenti passati serve un inserimento graduale e non di getto, come puo' essere quello di Mertens".