BOLOGNA - Rino Gattuso, allenatore del Napoli, ha parlato a Sky dopo la vittoria sul Bologna. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "L'approccio alle gare? Il giochino di scudetto o non scudetto a me non piace. Calma, siamo una squadra giovane e forte che può avere momenti difficoltà. Questa squadra bisogna tenerla sul pezzo, le partite si preparano durante la settimana. Quando subiamo le legnate bisogna reagire subito. Ghoulam e Mario Rui? Problemi miei e dei miei giocatori, ieri hanno fatto delle gran passeggiate, domani e' un altro giorno e si guarda avanti senza problemi e senza rancore. Troppo facile restare a casa al calduccio con la copertina, hanno voluto seguire la squadra e mi fa piacere. Sono soddisfatto di tutto quello che sto facendo. L'andazzo che sto sentendo a Napoli, troppi maestri. Per mesi mi avete rotto le scatole perche' non giocavamo 4-2-3-1 chiedendomi il 4-3-3. Se sbaglio vado a casa. Quando sbagliamo io ci metto il mio faccione. Fabian Ruiz ama giocare a destra. Quando sta a sinistra poi si muove in maniera diversa. La penso anche io cosi'. Troppi maestri a Napoli. Maggiore cattiveria in attacco? Ci sta mancando Mertens, quando ha la sua mattonella e' una sentenza. Lui non perdona. Anche col Sassuolo abbiamo fatto una buonissima partita. Se le partite non le chiudi diventa difficile. Sono contento della prestazione perche' non dare profondita' al Bologna è tanta roba. Sulle finalizzazioni dobbiamo fare di più. Se Di Marzio dice che il Napoli è da scudetto? Lo mando a fanc*lo. Ospina e Osimhen? Se lavori con serietà faranno 35 e 30 partite. E' una cosa bella giocare a calcio. Se un professionista ci sta con la testa, va benissima. Puo' fare due partite di fila Ospina o Meret. Dipende se gli avversari fanno una pressione ultra offensiva. Li scelgo in questo modo. Meret è cresciuto tantissimo. Le ASL toscana e laziale hanno bloccato le partenze dei giocatori per le Nazionali? Secondo me le amichevoli possono essere evitate. Io mi faccio il segno della croce e spero che vada bene. Se dico il mio parere non va bene per il mio collega della Nazionale. E' difficile mandare i giocatori in giro".