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VERO O FALSO - De Laurentiis: "Belotti? Falsissimo, in attacco siamo già tanti, il terzo portiere? Ci stiamo lavorando, solidarietà a Genova: pronti a destinare parte degli incassi"
14.08.2018 19:10 di Napoli Magazine

NAPOLI - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli, all'interno della rubrica "Vero o falso". Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Mi unisco al cordoglio di tutti. Le istituzioni cittadine invece di pensare al bene del cittadino hanno pensato al bene dei partiti. E' un Paese dai piedi d'argilla. Noi siamo il Paese di Renzo Piano, andiamo a costruire ponti in tutto il mondo e poi ci sgretoliamo così. Dispiace moltissimo per la città di Genoa, è stata una Repubblica marinara, una città sul mare. Non è un problema di Renzi o Di Maio. Andrebbe riscritta la politica del Paese. La politica si è sputtanata, è vero o falso? Vero. Non sono innamorato di Belotti, è falsissimo. Noi abbiamo una batteria tale di attaccanti da essere in esubero. Ho sempre detto di dare tempo ad Ancelotti di lavorare per decidere chi prendere o vendere. Il giornalismo, con grande superficialità, vuole dire: facciamogli prendere qualcuno. De Laurentiis a casa sua fa quello che vuole, ADL non ha bisogno di fare il colpo di teatro. A 69 anni non devo dimostrare niente a nessuno. Ancelotti è rimasto entusiasta del suo ufficio, mancano ancora delle rifinitura. Quando lo inaugureremo inviteremo i giornalisti per farvi vedere che è diventato un centro importante. Via Inglese, dentro un altro centravanti? Abbiamo Verdi, Mertens e Milik. Inglese l'altro anno è andato in doppia cifra. Non avremmo voluto tenerlo in panchina. Resto basito. Un terzo portiere? Spero che arrivi, stiamo lavorando forsennatamente su tutto ciò. Malagò e Fabbricini operano bene? Falso. Non hanno voglia di fare cambiamenti? Nè vero e nè falso, sono i classici italiani che non vogliono far dispiacere nessuno. In Italia esiste il "piacione". Dal piacione si ottiene "scusatemi se posso ottenere un cambiamento". Ferragosto, amore mio non ti conosco. Genova sta nel nostro cuore. Al sindaco dico che se hanno bisogno di qualunque cosa, siamo qui a disposizione per destinare anche parte degli incassi dello stadio a loro per qualunque programma loro abbiano in mente".

 

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VERO O FALSO - De Laurentiis: "Belotti? Falsissimo, in attacco siamo già tanti, il terzo portiere? Ci stiamo lavorando, solidarietà a Genova: pronti a destinare parte degli incassi"

di Napoli Magazine

14/08/2024 - 19:10

NAPOLI - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli, all'interno della rubrica "Vero o falso". Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Mi unisco al cordoglio di tutti. Le istituzioni cittadine invece di pensare al bene del cittadino hanno pensato al bene dei partiti. E' un Paese dai piedi d'argilla. Noi siamo il Paese di Renzo Piano, andiamo a costruire ponti in tutto il mondo e poi ci sgretoliamo così. Dispiace moltissimo per la città di Genoa, è stata una Repubblica marinara, una città sul mare. Non è un problema di Renzi o Di Maio. Andrebbe riscritta la politica del Paese. La politica si è sputtanata, è vero o falso? Vero. Non sono innamorato di Belotti, è falsissimo. Noi abbiamo una batteria tale di attaccanti da essere in esubero. Ho sempre detto di dare tempo ad Ancelotti di lavorare per decidere chi prendere o vendere. Il giornalismo, con grande superficialità, vuole dire: facciamogli prendere qualcuno. De Laurentiis a casa sua fa quello che vuole, ADL non ha bisogno di fare il colpo di teatro. A 69 anni non devo dimostrare niente a nessuno. Ancelotti è rimasto entusiasta del suo ufficio, mancano ancora delle rifinitura. Quando lo inaugureremo inviteremo i giornalisti per farvi vedere che è diventato un centro importante. Via Inglese, dentro un altro centravanti? Abbiamo Verdi, Mertens e Milik. Inglese l'altro anno è andato in doppia cifra. Non avremmo voluto tenerlo in panchina. Resto basito. Un terzo portiere? Spero che arrivi, stiamo lavorando forsennatamente su tutto ciò. Malagò e Fabbricini operano bene? Falso. Non hanno voglia di fare cambiamenti? Nè vero e nè falso, sono i classici italiani che non vogliono far dispiacere nessuno. In Italia esiste il "piacione". Dal piacione si ottiene "scusatemi se posso ottenere un cambiamento". Ferragosto, amore mio non ti conosco. Genova sta nel nostro cuore. Al sindaco dico che se hanno bisogno di qualunque cosa, siamo qui a disposizione per destinare anche parte degli incassi dello stadio a loro per qualunque programma loro abbiano in mente".