NAPOLI - Gianfraco Zola, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport: "Il giorno della morte di Maradona? Io non amo la bicicletta, è troppo faticosa. Ma quel giorno la inforcai e percorsi sessanta chilometri. Volevo stare solo, smaltire un dolore profondo. Diego era come mio padre. Un uomo di una generosità immensa, difficile da aiutare proprio per la sua grandezza. Il Napoli ha deluso da campione d'Italia? Vero, ma è stato stravolto dalle partenze di Spalletti, del diesse Giuntoli e da un perno della difesa come Kim. L’Inter invece ha tenuto l’intelaiatura e aggiunto quello che serviva per rinforzare la rosa in vista di una stagione zeppa di impegni, tra campionato e Champions League. Chi è favorito per lo Scudetto dopo l'Inter? Il Napoli. Conosco Antonio e, credetemi, quando c’è Conte di mezzo, niente è scontato. Il Napoli rimarrà in lotta sino alla fine".
di Napoli Magazine
11/09/2024 - 08:47
NAPOLI - Gianfraco Zola, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport: "Il giorno della morte di Maradona? Io non amo la bicicletta, è troppo faticosa. Ma quel giorno la inforcai e percorsi sessanta chilometri. Volevo stare solo, smaltire un dolore profondo. Diego era come mio padre. Un uomo di una generosità immensa, difficile da aiutare proprio per la sua grandezza. Il Napoli ha deluso da campione d'Italia? Vero, ma è stato stravolto dalle partenze di Spalletti, del diesse Giuntoli e da un perno della difesa come Kim. L’Inter invece ha tenuto l’intelaiatura e aggiunto quello che serviva per rinforzare la rosa in vista di una stagione zeppa di impegni, tra campionato e Champions League. Chi è favorito per lo Scudetto dopo l'Inter? Il Napoli. Conosco Antonio e, credetemi, quando c’è Conte di mezzo, niente è scontato. Il Napoli rimarrà in lotta sino alla fine".