REGGIO EMILIA - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato a DAZN dopo la vittoria contro il Sassuolo. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Grazie per le mille notti insonni per le presenze in panchina, le notti insonni sono quelle prima delle partite. Calma, molta calma. Le ultime partite le abbiamo vinte con meno qualita'. Mentre in quest'occasione siamo stati squadra in tutti gli aspetti. E' stata una grande prestazione. Osimhen? Per quello che abbiamo valutato, niente di particolare, solo un po' di stanchezza. Victor non riesce a risparmiarsi. Quando allunga e fa gli strappi non si sa dove arriva. Invece di 2 metri ne fa 200 e va dietro a tutti. L'abbraccio al tifoso disabile? Lo conosco da anni, e' tifoso del Napoli, sono andato a salutarlo, Gigi, e' un amico. Siamo stati sintetici, veloci e qualitativi nelle cose da fare. Abbiamo sofferto un paio di volte perche' il Sassuolo e' una grande squadra. Qualche situazione di sofferenza puo' starci. Piu' volte abbiamo creato la possibilita' di segnare il 3-0. La squadra e' stata super matura, vogliosa ed attenta. Tutta roba extra, con nessuno che va piu' morbido nel fare quello che si deve. L'Eintracht e' una squadra fortissima, hanno calciatori velocissimi, ripiegano bene col -5-4-1, e' una squadra abituata a giocare per la singola partita. La testa a volte fa calcoli e non dobbiamo farlo. Dobbiamo comandare la testa, senza fare calcoli computerizzati. Ogni partita va affrontata come fosse la singola partita decisiva. L'Eintracht ha vinto l'Europa League, sono piu' abituati di noi a giocare sulla singola sfida. Restiamo concentrati".