L'Angolo
IL MAGNIFICO - E Napoli abbraccia Insigne: "Vai capitano"
15.07.2019 12:41 di Napoli Magazine Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma

DIMARO FOLGARIDA - L’accoglienza calorosa gli era dovuta. Non si poteva rimanere freddi di fronte a chi ha deciso di sposare il progetto Napoli per sempre. Si dice che Lorenzo Insigne vorrebbe andare via ma per il momento rimane un punto fermo della squadra di Ancelotti. Ed è per questo che i tantissimi tifosi presenti a Dimaro hanno deciso di acclamare il proprio beniamino. Quando alle 10 precise il giocatore è entrato sul terreno di gioco c’è stata una vera e propria ovazione. Un urlo emozionante che sicuramente ha fatto bene al diretto interessato visto come erano andate le cose durante la scorsa stagione. Poi è partito il coro: «Vai grande capitano». Un segno di rispetto nei confronti di chi ha preso la fascia da Hamsik e se la vuole tenere stretta il più possibile. Certo, nel calcio può cambiare tutto da un momento all’altro. Ma adesso è lui il leader del gruppo e nessuno lo può mettere in discussione. Poi magari Raiola porterà una offerta a De Laurentiis ma fino a quell’istante deve assolutamente sentirsi il capo della banda partenopea. Anche perché a confermarlo è stata la sua gente. C’era folla a Carciato ieri pomeriggio. Essendo domenica sono arrivati tanti dalle regioni vicine al Trentino. Manolas è stato portato in trionfo ma nessuno si è dimenticato del proprio beniamino. Non sarebbe stato giusto. È un tesoro di Napoli e del Napoli ed è giusto coccolarlo. Non ha un carattere facile, si adombra spesso e quando viene preso di mira poi scoppia. Qualcuno lo condanna per aver scelto come suo manager Raiola. Il famoso procuratore è noto per dei trasferimenti che fanno guadagnare il calciatore ma anche lui.

 

A COLLOQUIO CON CARLO. Insigne ha svolto tutta la seduta di lavoro con il gruppo. Dopo un inizio in palestra si è trasferito sul campo e praticamente ha mostrato già una forma invidiabile. Non è rimasto a guardare durante le vacanze. Si è rilassato ma anche allenato. Ha fatto qualche giocata delle sue facendo divertire il pubblico. Poi quando il lavoro è finito si è seduto in panchina al fianco di Ancelotti. Hanno parlato un bel po’ i due ma naturalmente non si sa cosa si siano detti. Molto probabilmente il tecnico gli ha spiegato cosa vuole da lui nella prossima stagione. Lorenzinho, invece, avrà chiesto il perché di certe frecciatine da parte dell’allenatore e soprattutto del presidente. Ha le spalle larghe, sa cosa vuole dalla sua vita calcistica. Adesso ha un anno in più rispetto allo scorso torneo. 28 primavere possono servire per poter diventare ancora più forte sfruttando le sue qualità tecnico-tattiche. Impossibile fare a meno di un talento come lui ma deve crescere ancora di più. Il Napoli e i napoletani hanno bisogno di lui. Dovesse arrivare James potrebbe essere per un attimo oscurato, ma giocare con dei campioni come El Bandito può fare solo bene. La concorrenza paga sempre. Intanto Insigne è a Dimaro mentre per il colombiano l’affare stenta a concludersi. E secondo le ultime notizie la situazione si è complicata incredibilmente. Insigne va avanti per la sua strada godendosi il calore dei suoi tifosi. Poi chi vivrà vedrà.

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di Napoli Magazine

15/07/2024 - 12:41

DIMARO FOLGARIDA - L’accoglienza calorosa gli era dovuta. Non si poteva rimanere freddi di fronte a chi ha deciso di sposare il progetto Napoli per sempre. Si dice che Lorenzo Insigne vorrebbe andare via ma per il momento rimane un punto fermo della squadra di Ancelotti. Ed è per questo che i tantissimi tifosi presenti a Dimaro hanno deciso di acclamare il proprio beniamino. Quando alle 10 precise il giocatore è entrato sul terreno di gioco c’è stata una vera e propria ovazione. Un urlo emozionante che sicuramente ha fatto bene al diretto interessato visto come erano andate le cose durante la scorsa stagione. Poi è partito il coro: «Vai grande capitano». Un segno di rispetto nei confronti di chi ha preso la fascia da Hamsik e se la vuole tenere stretta il più possibile. Certo, nel calcio può cambiare tutto da un momento all’altro. Ma adesso è lui il leader del gruppo e nessuno lo può mettere in discussione. Poi magari Raiola porterà una offerta a De Laurentiis ma fino a quell’istante deve assolutamente sentirsi il capo della banda partenopea. Anche perché a confermarlo è stata la sua gente. C’era folla a Carciato ieri pomeriggio. Essendo domenica sono arrivati tanti dalle regioni vicine al Trentino. Manolas è stato portato in trionfo ma nessuno si è dimenticato del proprio beniamino. Non sarebbe stato giusto. È un tesoro di Napoli e del Napoli ed è giusto coccolarlo. Non ha un carattere facile, si adombra spesso e quando viene preso di mira poi scoppia. Qualcuno lo condanna per aver scelto come suo manager Raiola. Il famoso procuratore è noto per dei trasferimenti che fanno guadagnare il calciatore ma anche lui.

 

A COLLOQUIO CON CARLO. Insigne ha svolto tutta la seduta di lavoro con il gruppo. Dopo un inizio in palestra si è trasferito sul campo e praticamente ha mostrato già una forma invidiabile. Non è rimasto a guardare durante le vacanze. Si è rilassato ma anche allenato. Ha fatto qualche giocata delle sue facendo divertire il pubblico. Poi quando il lavoro è finito si è seduto in panchina al fianco di Ancelotti. Hanno parlato un bel po’ i due ma naturalmente non si sa cosa si siano detti. Molto probabilmente il tecnico gli ha spiegato cosa vuole da lui nella prossima stagione. Lorenzinho, invece, avrà chiesto il perché di certe frecciatine da parte dell’allenatore e soprattutto del presidente. Ha le spalle larghe, sa cosa vuole dalla sua vita calcistica. Adesso ha un anno in più rispetto allo scorso torneo. 28 primavere possono servire per poter diventare ancora più forte sfruttando le sue qualità tecnico-tattiche. Impossibile fare a meno di un talento come lui ma deve crescere ancora di più. Il Napoli e i napoletani hanno bisogno di lui. Dovesse arrivare James potrebbe essere per un attimo oscurato, ma giocare con dei campioni come El Bandito può fare solo bene. La concorrenza paga sempre. Intanto Insigne è a Dimaro mentre per il colombiano l’affare stenta a concludersi. E secondo le ultime notizie la situazione si è complicata incredibilmente. Insigne va avanti per la sua strada godendosi il calore dei suoi tifosi. Poi chi vivrà vedrà.

Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma