NAPOLI - Luciano Spalletti, c.t. dell Nazionale ed ex allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il World Meeting on Human Fraternity al Salone d'Onore del Coni: "C'era a Napoli la paura di non replicare quel successo? A Napoli avevamo tutto per dare seguito a quella cosa. Io decido perché ho i miei motivi. Io voglio bene a tutti, perdono tutti ma non dimentico niente. Non dico perché sono andato via, ma non per paura. Vincere quella cosa lì a Napoli è particolare. Dopo averla vinta mi sono accorto che la cosa più importante è stata il percorso e quello che siamo riusciti a restituire alla città. Non ricordo le coppe, ma i visi pieni di gioia della gente li saprei dipingere. Noi abbiamo vinto non per merito mio, ma per merito di una città che ha una passione tremenda".
di Napoli Magazine
11/05/2024 - 17:44
NAPOLI - Luciano Spalletti, c.t. dell Nazionale ed ex allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il World Meeting on Human Fraternity al Salone d'Onore del Coni: "C'era a Napoli la paura di non replicare quel successo? A Napoli avevamo tutto per dare seguito a quella cosa. Io decido perché ho i miei motivi. Io voglio bene a tutti, perdono tutti ma non dimentico niente. Non dico perché sono andato via, ma non per paura. Vincere quella cosa lì a Napoli è particolare. Dopo averla vinta mi sono accorto che la cosa più importante è stata il percorso e quello che siamo riusciti a restituire alla città. Non ricordo le coppe, ma i visi pieni di gioia della gente li saprei dipingere. Noi abbiamo vinto non per merito mio, ma per merito di una città che ha una passione tremenda".