NAPOLI - ANTONIO CORBO, editorialista di Repubblica, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Lo spettacolo di Benigni? E’ stato un trionfo. Mi ha molto rasserenato lo spettacolo, significa che c’è ancora un minimo di democrazia e di libertà in questo paese. Le quattro ipotesi sul futuro di Antonio Conte? Ho detto una cosa: mi sembra che Conte sia un politico in continua campagna elettorale. Ci tiene molto a dimostrare che ha fatto cose straordinarie e che poi passano per ordinarie. Il Napoli ha apprezzato il lavoro di Conte e su questo deve andare avanti, non deve mollare e deve credere nello Scudetto. Non so quante possibilità ci siano ancora, ma se la squadra viene messa di nuovo in forma ha almeno il 45% di possibilità. Mi aspetto il 4-3-3, ma il Napoli non deve smontare la catena di destra, rischia di giocare con Politano e Di Lorenzo fuori ruolo. L’alternativa al 4-3-3 è il 4-4-2. Cittadinanza onoraria di Napoli a Mertens? Condivido la scelta, mi auguro che molti possano dimostrare attaccamento a Napoli come Mertens. Mercato? Mi dà molta fiducia. Con Manna, De Laurentiis e altri dirigenti, con la condivisione di Conte se resta, il Napoli prenderà l’uomo giusto. Italia-Germania? Sono curioso di vedere la partita. I calciatori del Napoli, tipo Di Lorenzo e Politano, mi sono sembrati stanchi. Se rendono abbastanza, c’è ulteriore motivo per sperare nel rilancio del Napoli. Ci sono cinque calciatori del Napoli in Nazionale ed è un record, ora mi chiedo visto tutti questi azzurri nelle nazionali, come si fa a dire che la rosa del Napoli non ha qualità? Questa è una squadra di qualità, che utilizza molti calciatori dello Scudetto rigenerati da Conte, poi ci sono altri che hanno dimostrato il loro valore. Il Napoli ha fatto un buon mercato, perché ha restituito una certa autorevolezza a questa squadra. Kvara era già stato messo da parte ed è stato un miracolo aver recuperato i 75 milioni di euro”.