NAPOLI – CARLO VERNA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Conosco Maurizio Romano da quando avevo 17 anni. Da lui e da Antonio Sasso ebbi l’incarico della prima partita da raccontare per il quotidiano Il Roma. E’ una perdita importante per la nostra categoria. E’ stata una grossa personalità. Napoli? Il Napoli ha completato il ritorno, la rimonta contro i nerazzurri fa capire lo spessore recuperato. Il Napoli adesso è in pienissima corsa allo Scudetto. Ha un calendario migliore rispetto alle avversarie, adesso Inter e Atalanta si sfideranno nel prossimo turno. L’Atalanta forse adesso è più insidiosa rispetto all’Inter. Il centrocampo del Napoli con Gilmour e McTominay? Ho visto Gilmour bene contro la Fiorentina, ma è calato nel secondo tempo. Manca un po' di continuità da parte della squadra. Tutti auspichiamo che il Napoli possa fare questo famoso poker, ma bisogna rimuovere quelle cose che non vanno. In una giocata calda, non capisco il perché delle sostituzioni in ritardo. Il problema è che il Napoli è calato nel secondo tempo, la Fiorentina doveva essere più stanca visto che aveva giocato in Europa. Politano ha fatto una splendida partita, ma ad un certo punto era stanco. Il traguardo massimo è possibile, ma certi dettagli come giocare in 15 è un qualcosa che deve essere recepito da Conte. Potrebbe anche starci una prodezza di Meret, ma sulla distanza ravvicinata ci riesce, perché ha ottimi riflessi. Gli manca qualcosa in più sul tiro da lontano. Venezia-Napoli? Raspadori ha fatto una bellissima partita, aldilà delle occasioni sprecate. Raspadori non lo tocco, conoscendo la logica di Conte, che ha sempre atteso gradualmente gli infortunati, credo proseguirà con il 3-5-2. La squadra camaleontica può mettere in difficoltà gli avversari e Conte avrà la possibilità di cambiare modulo a gara in corso”.
di Napoli Magazine
11/03/2025 - 14:35
NAPOLI – CARLO VERNA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Conosco Maurizio Romano da quando avevo 17 anni. Da lui e da Antonio Sasso ebbi l’incarico della prima partita da raccontare per il quotidiano Il Roma. E’ una perdita importante per la nostra categoria. E’ stata una grossa personalità. Napoli? Il Napoli ha completato il ritorno, la rimonta contro i nerazzurri fa capire lo spessore recuperato. Il Napoli adesso è in pienissima corsa allo Scudetto. Ha un calendario migliore rispetto alle avversarie, adesso Inter e Atalanta si sfideranno nel prossimo turno. L’Atalanta forse adesso è più insidiosa rispetto all’Inter. Il centrocampo del Napoli con Gilmour e McTominay? Ho visto Gilmour bene contro la Fiorentina, ma è calato nel secondo tempo. Manca un po' di continuità da parte della squadra. Tutti auspichiamo che il Napoli possa fare questo famoso poker, ma bisogna rimuovere quelle cose che non vanno. In una giocata calda, non capisco il perché delle sostituzioni in ritardo. Il problema è che il Napoli è calato nel secondo tempo, la Fiorentina doveva essere più stanca visto che aveva giocato in Europa. Politano ha fatto una splendida partita, ma ad un certo punto era stanco. Il traguardo massimo è possibile, ma certi dettagli come giocare in 15 è un qualcosa che deve essere recepito da Conte. Potrebbe anche starci una prodezza di Meret, ma sulla distanza ravvicinata ci riesce, perché ha ottimi riflessi. Gli manca qualcosa in più sul tiro da lontano. Venezia-Napoli? Raspadori ha fatto una bellissima partita, aldilà delle occasioni sprecate. Raspadori non lo tocco, conoscendo la logica di Conte, che ha sempre atteso gradualmente gli infortunati, credo proseguirà con il 3-5-2. La squadra camaleontica può mettere in difficoltà gli avversari e Conte avrà la possibilità di cambiare modulo a gara in corso”.