L'Angolo
PRESS CONFERENCE - Ancelotti: "Quando le cose vanno male la panchina traballa, ma ne usciremo insieme da questo momento"
07.12.2019 20:30 di Napoli Magazine

UDINE - Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa dopo il pari di Udine: "La gara è stata dai due volti, molto male il primo tempo e quindi le risposte non ci sono state. Meglio nella ripresa, con più coraggio, determinazione, idee, ritmo, velocità, aggressività. Da una parte c'è la delusione per il primo tempo, dall'altra positiva la reazione. I giocatori non devono giocare per me, per la maglia che portano, finito il discorso, come si dovrebbe fare sempre. Sono preoccupati, nervosi, lo abbiamo visto anche oggi e questo annebbia un po' le idee, ma non ci sono spaccature, i tifosi devono essere tranquilli, neanche con me perché ne ho sentite tante. Non c'è nessuna contestazione dei metodi, ma solo nervosismo per il periodo che nessuno si aspettava. Manca solo la scintilla, martedì potrebbe essere la giornata giusta. Quando la partita si indirizza non c'è verso di solito, mi ha sorpreso sia il primo tempo, ma anche la reazione del secondo tempo. Di solito quando si indirizza così non si trova una soluzione. Abbiamo sfruttato più Llorente col gioco sugli esterni, non dobbiamo però snaturare la nostra idea di gioco del fraseggio. Se ho sentito ADL? Vivo così da 40 anni, so che quando le cose vanno male la panchina traballa, ma non significa che non c'è fiducia nella società. Sento ADL tutti i giorni, si informa, è preoccupato come noi, ma insieme la risolveremo".

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07/12/2024 - 20:30

UDINE - Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa dopo il pari di Udine: "La gara è stata dai due volti, molto male il primo tempo e quindi le risposte non ci sono state. Meglio nella ripresa, con più coraggio, determinazione, idee, ritmo, velocità, aggressività. Da una parte c'è la delusione per il primo tempo, dall'altra positiva la reazione. I giocatori non devono giocare per me, per la maglia che portano, finito il discorso, come si dovrebbe fare sempre. Sono preoccupati, nervosi, lo abbiamo visto anche oggi e questo annebbia un po' le idee, ma non ci sono spaccature, i tifosi devono essere tranquilli, neanche con me perché ne ho sentite tante. Non c'è nessuna contestazione dei metodi, ma solo nervosismo per il periodo che nessuno si aspettava. Manca solo la scintilla, martedì potrebbe essere la giornata giusta. Quando la partita si indirizza non c'è verso di solito, mi ha sorpreso sia il primo tempo, ma anche la reazione del secondo tempo. Di solito quando si indirizza così non si trova una soluzione. Abbiamo sfruttato più Llorente col gioco sugli esterni, non dobbiamo però snaturare la nostra idea di gioco del fraseggio. Se ho sentito ADL? Vivo così da 40 anni, so che quando le cose vanno male la panchina traballa, ma non significa che non c'è fiducia nella società. Sento ADL tutti i giorni, si informa, è preoccupato come noi, ma insieme la risolveremo".