NAPOLI - Leonardo Spinazzola, esterno del Napoli, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria ai 32esimi di Coppa Italia al Maradona contro il Modena. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Accoglienza calda, in tutti i sensi, me l'aspettavo. E' stato davvero bello. Difficoltà sui cross? Incide la lucidità e la mancanza di vivacità a fine ritiro. Il mister ci ha detto di riempire l'area, serviva però più pazienza. Loro erano in 9 in area. Tutti alti, noi non avevamo grandi saltatori. C'è tanto da migliorare, è ancora presto. Abbiamo messo tanta benzina in ritiro, ora lavoreremo sugli errori commessi. Ripartenze? Tante e ti tolgono tante energie. Dovevamo essere più pazienti e non perdere certi palloni. Io e Kvara ci troviamo bene insieme, entrambi possiamo entrare dentro nel campo o andare nell'uno contro uno. Eravamo sempre raddoppiati, se non sei lucido diventa difficile contro squadre così basse. Io mi sento bene, solo un po' appesantito dopo il ritiro. Napoli poco attrattiva senza coppe? Il Napoli lo è a prescindere, anche senza coppe. Ci possiamo divertire, appena ho saputo che mi cercavano ho detto subito sì perchè conoscevo la forza della squdra, del mister e l'amore della città. Possiamo dire la nostra. Aspetto atletico? Ancora dobbiamo diventare brillanti, ma è normale. Abbiamo faticato tanto, ci dobbiamo abituare. 4-4-2? Non lo abbiamo provato, stiamo provando il 3-4-3. Pochi concetti, ma fatti bene. Serve solo lucidità. Rincorrere gli avversari ti stanca molto, ma abbiamo tempo per capire gli errori e migliorare. Palla sui piedi e poca profodnità per me e Kvara? C'era poco spazio stasera, loro sono rimasti molto in area. Non potevamo fare cose molto diverse".
Simone Santacroce
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
di Napoli Magazine
11/08/2024 - 00:25
NAPOLI - Leonardo Spinazzola, esterno del Napoli, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria ai 32esimi di Coppa Italia al Maradona contro il Modena. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Accoglienza calda, in tutti i sensi, me l'aspettavo. E' stato davvero bello. Difficoltà sui cross? Incide la lucidità e la mancanza di vivacità a fine ritiro. Il mister ci ha detto di riempire l'area, serviva però più pazienza. Loro erano in 9 in area. Tutti alti, noi non avevamo grandi saltatori. C'è tanto da migliorare, è ancora presto. Abbiamo messo tanta benzina in ritiro, ora lavoreremo sugli errori commessi. Ripartenze? Tante e ti tolgono tante energie. Dovevamo essere più pazienti e non perdere certi palloni. Io e Kvara ci troviamo bene insieme, entrambi possiamo entrare dentro nel campo o andare nell'uno contro uno. Eravamo sempre raddoppiati, se non sei lucido diventa difficile contro squadre così basse. Io mi sento bene, solo un po' appesantito dopo il ritiro. Napoli poco attrattiva senza coppe? Il Napoli lo è a prescindere, anche senza coppe. Ci possiamo divertire, appena ho saputo che mi cercavano ho detto subito sì perchè conoscevo la forza della squdra, del mister e l'amore della città. Possiamo dire la nostra. Aspetto atletico? Ancora dobbiamo diventare brillanti, ma è normale. Abbiamo faticato tanto, ci dobbiamo abituare. 4-4-2? Non lo abbiamo provato, stiamo provando il 3-4-3. Pochi concetti, ma fatti bene. Serve solo lucidità. Rincorrere gli avversari ti stanca molto, ma abbiamo tempo per capire gli errori e migliorare. Palla sui piedi e poca profodnità per me e Kvara? C'era poco spazio stasera, loro sono rimasti molto in area. Non potevamo fare cose molto diverse".
Simone Santacroce
Napoli Magazine
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