NAPOLI - Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha commentato in Press Conference la sconfitta con la Juventus. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Milik? Ho pensato che con uno in meno per forza dovevamo giocare in quel modo. La partita e' stata fatta al massimo delle nostre possibilita'. Abbiamo tenuto il totale controllo della partita. Siamo stati pericolosi in 10 contro 11. Sono orgoglioso della prestazione, c'e' il rammarico del risultato condizionato dall'espulsione di Meret. E' stato un episodio molto controverso, l'ha toccato, non l'ha toccato. Sarebbe stato piu' semplice consultare il video. Meret non tocca Ronaldo. Poi bisognava capire se Cristiano potesse tornare nel possesso della palla. Con l'assistenza video poteva essere chiarito il dubbio, ma non e' stata utilizzata. La distanza di 16 punti? Non e' realistica. Ci da' fiducia per le prossime partite. La squadra e' in salute. Il rigorista? E' Insigne. Avremmo meritato di vincere. Sarà una partita tosta contro il Salisburgo, servirà grande intensità. Dobbiamo essere pronti e dobbiamo continuare a crederci. Non giocavamo contro Cippillini e Cippillati, giocavamo contro la Juventus. La prestazione della squadra ha spinto la squadra a sostenerci".
di Napoli Magazine
03/03/2024 - 23:22
NAPOLI - Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha commentato in Press Conference la sconfitta con la Juventus. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Milik? Ho pensato che con uno in meno per forza dovevamo giocare in quel modo. La partita e' stata fatta al massimo delle nostre possibilita'. Abbiamo tenuto il totale controllo della partita. Siamo stati pericolosi in 10 contro 11. Sono orgoglioso della prestazione, c'e' il rammarico del risultato condizionato dall'espulsione di Meret. E' stato un episodio molto controverso, l'ha toccato, non l'ha toccato. Sarebbe stato piu' semplice consultare il video. Meret non tocca Ronaldo. Poi bisognava capire se Cristiano potesse tornare nel possesso della palla. Con l'assistenza video poteva essere chiarito il dubbio, ma non e' stata utilizzata. La distanza di 16 punti? Non e' realistica. Ci da' fiducia per le prossime partite. La squadra e' in salute. Il rigorista? E' Insigne. Avremmo meritato di vincere. Sarà una partita tosta contro il Salisburgo, servirà grande intensità. Dobbiamo essere pronti e dobbiamo continuare a crederci. Non giocavamo contro Cippillini e Cippillati, giocavamo contro la Juventus. La prestazione della squadra ha spinto la squadra a sostenerci".