NAPOLI - Il dir. ANTONIO PETRAZZUOLO è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione radiofonica che approfondisce i temi sul Calcio Napoli proposti da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, su Radio Punto Zero, dalle 14:00 alle 15:00, per il consueto punto sugli azzurri. Ecco quanto ha affermato: “Napoli-Inter? Il Napoli fa bene a concentrarsi su sè stesso, se iniziamo a riflettere troppo sulle difficoltà che si stanno presentando, poi non ne usciamo più e ci rendiamo conto che questa squadra sta facendo grandi cose, facendo fronte a grandi assenze, come quella di Anguissa, recentemente quella di Neres. Adesso sono rientrati Olivera e Spinazzola, però sono mancati anche loro. Quindi, penso che anche i risultati delle ultime settimane, tre pareggi di fila e una sconfitta, siano anche figlie delle assenze. Non voglio dare alibi, ma se analizziamo nel dettaglio, dalle romane si è fatto rimontare in extremis, contro il Como aveva tenuto il campo nonostante la debacle che c’è stata tra Rrahmani e Meret. Poi mi aspettavo qualcosa in più in termini di conclusioni nello specchio della porta da parte di Lukaku, però, questa è una situazione che va approfondita considerando lo stato di forma dei singoli elementi e chi meglio di Conte può conoscerlo. Sotto questo punto di vista ci andrei piano con i giudizi, vediamo questo Napoli dove può arrivare, ma ancora nulla è perduto, perché contro i nerazzurri il Napoli se la può giocare, ha un calendario che può permettere delle riflessioni e può affrontare, di volta in volta, tutte le partite con la massima serenità, quindi ci andrei cauto con i giudizi definitivi. Il mese di febbraio non ci è piaciuto in termini di risultati, però la squadra c’è e con calma se la può giocare. Il mese di febbraio più brutto di Conte risale ai tempi della Juventus al primo anno? Evitiamo paragoni, vista anche la sequenza di infortuni incredibile, che è anche una cosa legata alla sfortuna. Dispiace, perché nell’11 questa squadra è forte e può dire la sua fino alla fine. Io sono comunque ottimista. Conte sa il fatto suo, può essere dispiaciuto come tutti per gli infortuni e alla poca concretezza sotto rete, ma con la massima calma il Napoli può ottenere tutti i risultati del caso. Raspadori? Di sicuro Raspadori può dire la sua e ritagliarsi uno spazio importante in questo Napoli. Mi convince di più nella zona centrale dell’attacco. Mi sarebbe piaciuto vedere magari un duetto con Simeone per una partita intera, o magari pensando al passato, nel 3-5-2 con Osimhen e Raspadori. Sarebbe stato interessante da vedere, anche in base alle caratteristiche di Raspadori, e poteva tornare utile come soluzione, ma non abbiamo la macchina del tempo e bisogna sfruttare gli elementi che ha in rosa e Conte sta cercando di tirare fuori il massimo da questa rosa. Billing? Ha giocato molto bene a Como, forse deve guadagnarsi solo il minutaggio necessario per migliorare anche lo smalto fisico, ma ci arriverà. Con l’assenza di Anguissa, non dico che è costretto, ma quasi. L’Atalanta avrà quattro scontri diretti e anche per loro non sarà facile la sfida con l’Inter, può essere un crocevia molto importante per la loro stagione. Io comunque dal Napoli mi aspetto una grande partita, ma anche le successive che non vanno sottovalutate. Sono degli impegni importanti e il Napoli deve far fronte a queste sfide senza tanti elementi. L’ultimo infortunio di Anguissa mi è dispiaciuto molto, anche perché effettivamente questo problema al soleo se è verificato in diversi calciatori, è un problema da evidenziare. Certo è che con Billing e Gilmour il Napoli può ovviare a questa assenza. Credo che Napoli-Inter sarà una bella partita e speriamo sia una gara aperta. Nonostante le difficoltà, il Napoli se la può giocare con l’Inter”.
di Napoli Magazine
27/02/2025 - 14:00
NAPOLI - Il dir. ANTONIO PETRAZZUOLO è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione radiofonica che approfondisce i temi sul Calcio Napoli proposti da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, su Radio Punto Zero, dalle 14:00 alle 15:00, per il consueto punto sugli azzurri. Ecco quanto ha affermato: “Napoli-Inter? Il Napoli fa bene a concentrarsi su sè stesso, se iniziamo a riflettere troppo sulle difficoltà che si stanno presentando, poi non ne usciamo più e ci rendiamo conto che questa squadra sta facendo grandi cose, facendo fronte a grandi assenze, come quella di Anguissa, recentemente quella di Neres. Adesso sono rientrati Olivera e Spinazzola, però sono mancati anche loro. Quindi, penso che anche i risultati delle ultime settimane, tre pareggi di fila e una sconfitta, siano anche figlie delle assenze. Non voglio dare alibi, ma se analizziamo nel dettaglio, dalle romane si è fatto rimontare in extremis, contro il Como aveva tenuto il campo nonostante la debacle che c’è stata tra Rrahmani e Meret. Poi mi aspettavo qualcosa in più in termini di conclusioni nello specchio della porta da parte di Lukaku, però, questa è una situazione che va approfondita considerando lo stato di forma dei singoli elementi e chi meglio di Conte può conoscerlo. Sotto questo punto di vista ci andrei piano con i giudizi, vediamo questo Napoli dove può arrivare, ma ancora nulla è perduto, perché contro i nerazzurri il Napoli se la può giocare, ha un calendario che può permettere delle riflessioni e può affrontare, di volta in volta, tutte le partite con la massima serenità, quindi ci andrei cauto con i giudizi definitivi. Il mese di febbraio non ci è piaciuto in termini di risultati, però la squadra c’è e con calma se la può giocare. Il mese di febbraio più brutto di Conte risale ai tempi della Juventus al primo anno? Evitiamo paragoni, vista anche la sequenza di infortuni incredibile, che è anche una cosa legata alla sfortuna. Dispiace, perché nell’11 questa squadra è forte e può dire la sua fino alla fine. Io sono comunque ottimista. Conte sa il fatto suo, può essere dispiaciuto come tutti per gli infortuni e alla poca concretezza sotto rete, ma con la massima calma il Napoli può ottenere tutti i risultati del caso. Raspadori? Di sicuro Raspadori può dire la sua e ritagliarsi uno spazio importante in questo Napoli. Mi convince di più nella zona centrale dell’attacco. Mi sarebbe piaciuto vedere magari un duetto con Simeone per una partita intera, o magari pensando al passato, nel 3-5-2 con Osimhen e Raspadori. Sarebbe stato interessante da vedere, anche in base alle caratteristiche di Raspadori, e poteva tornare utile come soluzione, ma non abbiamo la macchina del tempo e bisogna sfruttare gli elementi che ha in rosa e Conte sta cercando di tirare fuori il massimo da questa rosa. Billing? Ha giocato molto bene a Como, forse deve guadagnarsi solo il minutaggio necessario per migliorare anche lo smalto fisico, ma ci arriverà. Con l’assenza di Anguissa, non dico che è costretto, ma quasi. L’Atalanta avrà quattro scontri diretti e anche per loro non sarà facile la sfida con l’Inter, può essere un crocevia molto importante per la loro stagione. Io comunque dal Napoli mi aspetto una grande partita, ma anche le successive che non vanno sottovalutate. Sono degli impegni importanti e il Napoli deve far fronte a queste sfide senza tanti elementi. L’ultimo infortunio di Anguissa mi è dispiaciuto molto, anche perché effettivamente questo problema al soleo se è verificato in diversi calciatori, è un problema da evidenziare. Certo è che con Billing e Gilmour il Napoli può ovviare a questa assenza. Credo che Napoli-Inter sarà una bella partita e speriamo sia una gara aperta. Nonostante le difficoltà, il Napoli se la può giocare con l’Inter”.