NAPOLI - Antonio Petrazzuolo, direttore di "Napoli Magazine", è intervenuto ai microfoni di Vikonos Radio Tv. Ecco le sue parole: "Credo che Manna avrà un raggio d'azione diverso da Meluso. Le operazioni importantissime saranno fatte di comune accordo con De Laurentiis, ma mi aspetto che il d.s. proporrà le sue idee. Italiano? Se fosse una garanzia di zona Champions ben venga, ma la pazienza si è esaurita dopo questa annata e la gente si aspetta un grande nome per ritrovare entusiasmo. Gli azzurri al decimo posto mancano da tanto tempo, il Napoli non vince dalla trasferta di Monza e questo è il destino. Mi aspetto una guida che sappia dare identità e risultati, perchè il Napoli ha una rosa forte. Kvaratskhelia ha fatto una grande annata, nonostante tutto, come dimostrano gli 11 gol e gli 8 assist di questa stagione. La sua categoria è quella di Zola, ha un estro simile. Il georgiano, così come Lobotka e Politano, hanno bisogno di essere aiutati, altimenti incappano in errori come a Firenze. Nuovo allenatore? Si aspettano le finali per Gasperini e Italiano. Su Conte mi aspettavo un'accelerata, anche perchè è libero in questo momento. Calzona? Ha ammesso le sue colpe, ma sembra che parli dall'esterno. Simeone andava sfruttato molto di più, così come Raspadori. Credo che le intenzioni di ripartire da un blocco ci siano, ma bisogna aspettare le decisioni del nuovo allenatore in base anche alle caratteristiche del suo modo di giocare. De Zerbi piace al Bayern Monaco e piaceva al Barcellona, è un profilo molto cercato, ma che apprezza il Napoli. Negli anni di Benitez abbiamo rifondato il post Pierpaolo Marino e ha costruito il futuro del Napoli. Ancelotti è un mio rammarico perchè poteva essere il salto definitivo del Napoli, ma è arrivato in un momento di ricambio generazionale. Spalletti è il miglior allenatore della storia del Napoli sotto tutti i punti di vista, dalla creazione del gruppo al rapporto con la stampa e secondo me poteva continuare per altri tre quattro anni".