NAPOLI - Siamo alla svolta? È probabile di sì. Il Napoli visto domenica scorsa a Cagliari ha mostrato chiari segni di progresso rispetto all'ultima, deludente esibizione che aveva offerto in occasione della partita al 'Maradona' contro il Torino. Per non parlare della sconfortante prestazione fornita a Roma contro la Lazio la settimana precedente. A Cagliari, invece, si è ascoltata tutta un'altra musica. Quel che ha particolarmente colpito è stato il piglio autoritario con il quale la squadra di Gattuso ha affrontato l'avversario. Dovrebbe comportarsi così in ogni partita ma, fino ad ora soltanto in rare occasioni si era vista una compagine motivata, agonisticamente caricata al punto giusto e cattiva quanto basta in mezzo al campo. Diverso, invece, è il discorso relativo alla cattiveria sotto porta. Gattuso, a fine gara, ha giustamente sottolineato come ancora una volta la squadra abbia saputo creare tantissimo ma abbia saputo anche realizzare molto poco, rispetto al lavoro fatto e alle occasioni create. In questi casi, come in un certo senso che è successo anche a Cagliari, si corre poi il rischio che per un episodio sfortunato e casuale si possa andare incontro addirittura a subire un pareggio. Era accaduto con il gol di Joao Pedro nel corso di una partita che gli azzurri stavano dominando, senza però aver avuto la forza di dare il colpo decisivo all'avversario. Questo è un difetto che va sicuramente corretto. Certamente le assenze di Mertens e di Osimhen non hanno contribuito a dare alla squadra quella capacità penetrativa di cui avrebbe tanto bisogno. Il belga, comunque, dovrebbe ormai essere pronto per il rientro visto che proprio oggi si farà rivedere a Castel Volturno. Diverso è il discorso per il nigeriano che, come sappiamo, contagiato dal Covid 19, sarà costretto a rimanere ancora abbastanza lungo assente dai campi di gioco. La società potrebbe comminargli una multa, ma non so se potrà essere utile. E' importante invece che il Napoli riesca a conservare anche nelle prossime prestazioni, a partire da quella di domani sera al 'Maradona' contro lo Spezia, il piglio autoritario, la forza e la determinazione mostrati domenica contro la formazione di Di Francesco, Se lo farà, potrà presentarsi nel modo migliore agli importanti appuntamenti che l' attendono nelle prossime settimane. Dunque avanti così, senza paura e soprattutto con l'auspicio che la squadra non ricada nuovamente in quegli alti e bassi che hanno caratterizzato fino ad ora la sua stagione. Speriamo che la cura dello psicologo Gattuso possa dare finalmente e definitivamente i suoi frutti.

Mario Zaccaria

Napoli Magazine

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte:www.napolimagazine.com