La Formula 1 potrebbe espandersi ancora e l'indizio arriva dalla Thailandia. Il presidente di Formula One Group Stefano Domenicali ha incontrato il premier Paetongtarn Shinawatra per parlare di un ingresso del paese del Sud-Est asiatico nel calendario del Mondiale aprendo le porte a uno stato che da anni manifesta la volontà di passare alle quattro ruote dopo essersi già inserito nel Motomondiale. La conferma è arrivata dal diretto interessato con Domenicali che ha parlato di un colloquio al termine del primo appuntamento stagionale: "Sono lieto di aver incontrato Paetongtarn Shinawatra, primo ministro della Thailandia. Assieme al suo staff abbiamo discusso della possibilità di ospitare un Gran Premio a Bangkok e non vedo l’ora di proseguire i nostri incontri nei mesi a venite”. L'obiettivo sarebbe quello di inserire un appuntamento su un eventuale circuito cittadino nella capitale Bangkok, tuttavia esiste un limite invalicabile legato al numero di gran premi da disputare in una stagione. Ormai da tempo si è deciso di non andare oltre le ventiquattro prove in un anno, di conseguenza non ci sarebbero spazi per nuovi ingressi. Il tutto potrebbe però esser presto superato con il sistema delle "rotazioni", già applicato a partire dal 2027 per il Gran Premio del Belgio. ADVERTISEMENT Tutto ciò consentirebbe alla Thailandia di trovare spazio almeno una volta ogni due anni, discorso che si potrebbe applicare anche per il Rwanda che, come già ventilato da Domenicali, potrebbe riportare la Formula 1 in Africa a partire dal 2029.
di Napoli Magazine
18/03/2025 - 21:20
La Formula 1 potrebbe espandersi ancora e l'indizio arriva dalla Thailandia. Il presidente di Formula One Group Stefano Domenicali ha incontrato il premier Paetongtarn Shinawatra per parlare di un ingresso del paese del Sud-Est asiatico nel calendario del Mondiale aprendo le porte a uno stato che da anni manifesta la volontà di passare alle quattro ruote dopo essersi già inserito nel Motomondiale. La conferma è arrivata dal diretto interessato con Domenicali che ha parlato di un colloquio al termine del primo appuntamento stagionale: "Sono lieto di aver incontrato Paetongtarn Shinawatra, primo ministro della Thailandia. Assieme al suo staff abbiamo discusso della possibilità di ospitare un Gran Premio a Bangkok e non vedo l’ora di proseguire i nostri incontri nei mesi a venite”. L'obiettivo sarebbe quello di inserire un appuntamento su un eventuale circuito cittadino nella capitale Bangkok, tuttavia esiste un limite invalicabile legato al numero di gran premi da disputare in una stagione. Ormai da tempo si è deciso di non andare oltre le ventiquattro prove in un anno, di conseguenza non ci sarebbero spazi per nuovi ingressi. Il tutto potrebbe però esser presto superato con il sistema delle "rotazioni", già applicato a partire dal 2027 per il Gran Premio del Belgio. ADVERTISEMENT Tutto ciò consentirebbe alla Thailandia di trovare spazio almeno una volta ogni due anni, discorso che si potrebbe applicare anche per il Rwanda che, come già ventilato da Domenicali, potrebbe riportare la Formula 1 in Africa a partire dal 2029.