"Hamilton? Personalmente, non lo avrei scelto". Parola di Mattia Binotto che, al termine del Mondiale di Formula 1, ha commentato la scelta della Ferrari di ingaggiare per il 2025 il fuoriclasse inglese. Una decisione che non è piaciuta all'ex team principal della Rossa di Maranello, pronto a criticare il collega Frédéric Vasseur, fautore dell'operazione.
L'attuale direttore tecnico della Stake F1 Team ha spiegato come la decisione di puntare su Hamilton possa far male anche allo stesso Charles Leclerc, molto legato a Vasseur: "Hamilton ha fatto molto bene a prendere quella decisione e condivido la sua scelta. La Ferrari aveva messo gli occhi su altri piloti. E se il talento principale è Leclerc, credo che sia lui che vada supportato e guidato verso l’obiettivo - ha spiegato Binotto in un'intervista al Corriere della Sera - Se è questa la Ferrari di Vasseur? Preferirei dire cosa ho visto io nella Ferrari. Fred è stato in grado di portare avanti il progetto in nome della continuità, non ha rivoluzionato un'organizzazione strutturata e funzionale".
Parole che hanno fatto indispettire lo stesso Vasseur che, dalle colonne de La Stampa, ha replicato a Binotto ricordando di esser concentrato sul progetto Ferrari: "Binotto non avrebbe preso Hamilton? E io non sono sicuro che Hamilton sarebbe andato in Sauber - ha concluso il tecnico svizzero - Sono felice che in tanti abbiano il tempo di commentare le nostre scelte, io sono concentrato sul nostro lavoro. Del resto, quando ero in Sauber io non parlavo di Ferrari".
di Napoli Magazine
12/12/2024 - 13:48
"Hamilton? Personalmente, non lo avrei scelto". Parola di Mattia Binotto che, al termine del Mondiale di Formula 1, ha commentato la scelta della Ferrari di ingaggiare per il 2025 il fuoriclasse inglese. Una decisione che non è piaciuta all'ex team principal della Rossa di Maranello, pronto a criticare il collega Frédéric Vasseur, fautore dell'operazione.
L'attuale direttore tecnico della Stake F1 Team ha spiegato come la decisione di puntare su Hamilton possa far male anche allo stesso Charles Leclerc, molto legato a Vasseur: "Hamilton ha fatto molto bene a prendere quella decisione e condivido la sua scelta. La Ferrari aveva messo gli occhi su altri piloti. E se il talento principale è Leclerc, credo che sia lui che vada supportato e guidato verso l’obiettivo - ha spiegato Binotto in un'intervista al Corriere della Sera - Se è questa la Ferrari di Vasseur? Preferirei dire cosa ho visto io nella Ferrari. Fred è stato in grado di portare avanti il progetto in nome della continuità, non ha rivoluzionato un'organizzazione strutturata e funzionale".
Parole che hanno fatto indispettire lo stesso Vasseur che, dalle colonne de La Stampa, ha replicato a Binotto ricordando di esser concentrato sul progetto Ferrari: "Binotto non avrebbe preso Hamilton? E io non sono sicuro che Hamilton sarebbe andato in Sauber - ha concluso il tecnico svizzero - Sono felice che in tanti abbiano il tempo di commentare le nostre scelte, io sono concentrato sul nostro lavoro. Del resto, quando ero in Sauber io non parlavo di Ferrari".