E' morto a Londra all'età di 90 anni Tony Brooks, campione di Formula 1 degli anni '50. Brooks, conosciuto come "il dentista volante" (era figlio di un chirurgo dentista) diventò uno dei principali piloti di gran premio del suo tempo. Per tutta la sua carriera ha evitato la pubblicità tanto che sir Stirling Moss, compagno di squadra di Tony in Formula 1 e nelle gare di auto sportive, lo ha descritto come "il più grande pilota 'poco conosciuto' di tutti i tempi". Grazie alla combinazione perfetta di velocità e fluidità di guida, Brooks vinse la metà dei Gran Premi in cui si classificò. Solo Fangio, Moss e Ascari hanno vinto più Gran Premi durante il decennio 1950/60. Durante la sua carriera ha guidato per l'Aston Martin, la Vanwall e la Ferrari, nella stagione 1959, ottenendo vittorie sia con le monoposto nei Gran Premi che con le auto sportive su molti circuiti, compresi i tre più impegnativi d'Europa: Spa-Francorchamps, il Nurburgring e Monza. La figlia, che è sposata con un siracusano e risiede a Siracusa, ricorda il suo coraggio, il suo talento e i suoi successi durante un decennio molto avvincente nella storia delle corse automobilistiche.
di Napoli Magazine
03/05/2022 - 21:23
E' morto a Londra all'età di 90 anni Tony Brooks, campione di Formula 1 degli anni '50. Brooks, conosciuto come "il dentista volante" (era figlio di un chirurgo dentista) diventò uno dei principali piloti di gran premio del suo tempo. Per tutta la sua carriera ha evitato la pubblicità tanto che sir Stirling Moss, compagno di squadra di Tony in Formula 1 e nelle gare di auto sportive, lo ha descritto come "il più grande pilota 'poco conosciuto' di tutti i tempi". Grazie alla combinazione perfetta di velocità e fluidità di guida, Brooks vinse la metà dei Gran Premi in cui si classificò. Solo Fangio, Moss e Ascari hanno vinto più Gran Premi durante il decennio 1950/60. Durante la sua carriera ha guidato per l'Aston Martin, la Vanwall e la Ferrari, nella stagione 1959, ottenendo vittorie sia con le monoposto nei Gran Premi che con le auto sportive su molti circuiti, compresi i tre più impegnativi d'Europa: Spa-Francorchamps, il Nurburgring e Monza. La figlia, che è sposata con un siracusano e risiede a Siracusa, ricorda il suo coraggio, il suo talento e i suoi successi durante un decennio molto avvincente nella storia delle corse automobilistiche.