"Ho un grande ricordo di Ubbiali, avevo 10 anni quando vinceva tutto e sognavo di diventare come lui un giorno. E' stato per me un esempio, un incentivo e una fonte d'ispirazione. Un punto e proprio punto di riferimento". Così il pluridecorato ex campione Giacomo Agostini ricorda all'ANSA la figura di Carlo Ubbiali, l'ex centauro scomparso. "Lui correva con la testa, da grande campione, con intelligenza e furbizia - aggiunge Agostini -. All'epoca si vedeva poco in tv, leggevo le sue imprese sui giornali. Lo descrivevano con fosse un tutt'uno con la moto. Siamo accomunati dalla MV Agusta: quando ingaggiarono me chiesero informazioni sul mio conto a lui".
di Napoli Magazine
02/06/2024 - 14:05
"Ho un grande ricordo di Ubbiali, avevo 10 anni quando vinceva tutto e sognavo di diventare come lui un giorno. E' stato per me un esempio, un incentivo e una fonte d'ispirazione. Un punto e proprio punto di riferimento". Così il pluridecorato ex campione Giacomo Agostini ricorda all'ANSA la figura di Carlo Ubbiali, l'ex centauro scomparso. "Lui correva con la testa, da grande campione, con intelligenza e furbizia - aggiunge Agostini -. All'epoca si vedeva poco in tv, leggevo le sue imprese sui giornali. Lo descrivevano con fosse un tutt'uno con la moto. Siamo accomunati dalla MV Agusta: quando ingaggiarono me chiesero informazioni sul mio conto a lui".