NAPOLI - Il dir. ANTONIO PETRAZZUOLO è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione radiofonica che approfondisce i temi sul Calcio Napoli proposti da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, su Radio Punto Zero, dalle 14:00 alle 15:00, per il consueto punto sugli azzurri. Ecco quanto ha affermato: "McTominay e Gilmour? Se il buongiorno si vede dal mattino. Gilmour ha fatto un buon intervento difensivo. Non sono gol difficili, ma sono di chiusura dell’azione e va bene così. Sono buoni elementi e sono curioso di vederli inseriti nello scacchiere di Conte. Tra gli svincolati disponibili, non ci sono profili che interessano al Napoli. Rabiot ha il problema dell’ingaggio e, ad oggi, se vuoi andare a trattare con lui, devi mettere sul tavolo tanto. Ounas non rientra nei parametri del Napoli. Sono curioso di vedere Neres dal primo minuto, con Lukaku e Kvara. Vedrei bene anche il 4-3-3 per il Napoli e sono curioso di vedere se sceglierà uno tra Gilmour e McTominay con Anguissa e Lobotka. Ci sono tante possibilità di vedere un Napoli diverso dal punto di vista tattico. Ho bei ricordi di De Laurentiis a telecamere spente, delle prime trasferte del Napoli in Europa. Ricordo Londra, Manchester, quando il presidente, pur dovendo giocare contro il City, voleva conoscere le grandi potenze. Andammo a visitare l'Old Trafford la mattina della gara contro il City. Oppure quando abbiamo giocato contro il Bayern Monaco, dove si respirava l'aria del calcio che conta. Anche a Liverpool vedemmo uno staff dirigenziale straordinario. La cura dei dettagli erano componenti che De Laurentiis ha appreso. Anche nella trasferta con il Villarreal, De Laurentiis ha stretto rapporti e si è portato dietro alcuni di loro per la costruzione degli interni del Centro Sportivo. De Laurentiis è un imprenditore lungimirante e molto curioso: ama osservare, per carpire dettagli che possono servire alle sua società per crescere. A telecamere spente ti regala anche grandi sorrisi. Non è facile resistere 20 anni alla guida del Napoli. Francia-Italia? Sono curioso di vedere Di Lorenzo nel 3-5-2 di Spalletti. Credo giocherà anche Raspadori con Retegui. E’ una Nazionale da ricomporre, poi ovvio che si tratta di una sfida interessante, con una Francia ben piazzata".