NAPOLI – DANIELE PORTANOVA, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Benfica-Napoli? In questa sconfitta c'è un pò di tutto: il Napoli soffre sulla questione organico, ha sofferto la partita contro la Juventus che toglie anche tanta forza fisica. Non ne farei un dramma, penserei subito alla partita ostica contro l'Udinese. Turnover a Udine? Il dettaglio principale è che Conte premia chi è il migliore in questo momento, non è da tutti mettere in panchina Politano, ha premiato Neres e Vergara e sono convinto che metterà la squadra migliore a Udine, per ottenere il massimo. Il Napoli ci ha insegnato che è una squadra viva, che può succedere uno scivolone, è una squadra che è diventata grande, ora fa notizia una sua sconfitta. Ci può stare dopo due partite giocate benissimo e che erano difficili da affrontare, si è sentita la stanchezza mentale e fisica, il Benfica ha fatto una grande partita a livello fisico. Ora c'è l'Udinese ed è difficile, ma penso che quello di Lisbona sia stato solo un episodio. Ora mi concentrerei su questa, poi penserei alle altre. Conte è un vincente e pensa partita dopo partita, ora la testa è a Udine, vincere aiuta a vincere, spero che Conte recuperi altri calciatori e sono convinto che a Udine metterà la squadra migliore. A livello europeo, secondo me, si deve ancora costruire, in Italia è una squadra importante, ma sono convinto che una società sana come il Napoli vuole crescere anche in Europa. Assist da Bologna e Genoa? Il Bologna è entrata nelle grandi, a Genova non è facile per nessuno, il pubblico da una grande spinta, ma il Napoli sa che affronta una squadra fisica e non è facile per le condizioni fisiche che hanno gli azzurri, ma penso che andranno per il bottino pieno, vincendo pure".