SASSUOLO - Emiliano Bigica, allenatore del Sassuolo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali del club neroverde, alla vigilia del match contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Si è svolto tutto molto velocemente domenica, dopo la partita con la Primavera. Sono stato convocato dalla società, che mi ha dimostrato grande affetto, grande rispetto nell'affidarmi questo incarico, che per me è importante. Sono grato a questa società perchè è il mio quarto anno e mi sento ormai uno di famiglia. Sono pronto a dare una mano in questo momento non facile e ovviamente voglio ringraziare mister Alessio Dionisi, con il quale in questi anni ho avuto grandissima sinergia e un grande rapporto umano. Oltre la famiglia Squinzi, vorrei ringraziare il presidente Carlo Rossi, il direttore Carnevali, Giovanni Rossi e Francesco Palmieri che mi hanno dato l'opportunità di vivere questo bel momento e affidarmi questo incarico. Ho lavorato da quando faccio l'allenatore per questo momento, è quello che ho sempre sognato. Da calciatore ho bruciato le tappe, da allenatore ho fatto tanta gavetta e in questo momento mi si è presentata questa bellissima occasione. Dall'altra parte c'è il Napoli, una squadra con la quale mi sono tolto grandissime soddisfazioni, in una città in cui la mia famiglia ed io siamo stati benissimo. Con i calciatori in questi due giorni di lavoro ho cercato di instaurare un rapporto di fiducia, ho cercato di parlare molto con loro. Oggettivamente sanno che il momento non è facile e che c'è bisogno di tirare fuori il massimo per poter raggiungere una salvezza che ci meritiamo per quello che la squadra ha, per i valori tecnici e morali che i ragazzi hanno. Se pensiamo da gruppo, se lavoriamo di gruppo, sono convinto che poi la qualità individuale e di squadra verrà fuori. Il Napoli è una squadra forte, è la squadra Campione d'Italia. E' una squadra che ha dei campioni, che ha giocato delle partite ravvicinate, compreso la Champions e sicuramente vorranno venire a Sassuolo spinti dal calore dei loro tifosi per cercare di fare risultato pieno. Dall'altra parte troveranno una squadra agguerrita, una squadra che vuole ritornare a fare punti perchè la classifica chiede quello e perchè ce lo dobbiamo come squadra e lo dobbiamo a tutti i nostri tifosi e alla società. Ci sono tante squadre in pochi punti e dobbiamo cercare di avere continuità di rendimento e di risultati, ma fondamentalmente dobbiamo avere quel furore agonistico, quello spirito che ci porta a far sì che ogni partita sia come l'ultima che giochiamo nella nostra vita. Dall'infermeria, l'unico certo di assenza è Viti, poi cercherò di recuperare insieme allo staff medico più giocatori possibili fino a qualche ora prima della gara".
di Napoli Magazine
27/02/2024 - 16:05
SASSUOLO - Emiliano Bigica, allenatore del Sassuolo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali del club neroverde, alla vigilia del match contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Si è svolto tutto molto velocemente domenica, dopo la partita con la Primavera. Sono stato convocato dalla società, che mi ha dimostrato grande affetto, grande rispetto nell'affidarmi questo incarico, che per me è importante. Sono grato a questa società perchè è il mio quarto anno e mi sento ormai uno di famiglia. Sono pronto a dare una mano in questo momento non facile e ovviamente voglio ringraziare mister Alessio Dionisi, con il quale in questi anni ho avuto grandissima sinergia e un grande rapporto umano. Oltre la famiglia Squinzi, vorrei ringraziare il presidente Carlo Rossi, il direttore Carnevali, Giovanni Rossi e Francesco Palmieri che mi hanno dato l'opportunità di vivere questo bel momento e affidarmi questo incarico. Ho lavorato da quando faccio l'allenatore per questo momento, è quello che ho sempre sognato. Da calciatore ho bruciato le tappe, da allenatore ho fatto tanta gavetta e in questo momento mi si è presentata questa bellissima occasione. Dall'altra parte c'è il Napoli, una squadra con la quale mi sono tolto grandissime soddisfazioni, in una città in cui la mia famiglia ed io siamo stati benissimo. Con i calciatori in questi due giorni di lavoro ho cercato di instaurare un rapporto di fiducia, ho cercato di parlare molto con loro. Oggettivamente sanno che il momento non è facile e che c'è bisogno di tirare fuori il massimo per poter raggiungere una salvezza che ci meritiamo per quello che la squadra ha, per i valori tecnici e morali che i ragazzi hanno. Se pensiamo da gruppo, se lavoriamo di gruppo, sono convinto che poi la qualità individuale e di squadra verrà fuori. Il Napoli è una squadra forte, è la squadra Campione d'Italia. E' una squadra che ha dei campioni, che ha giocato delle partite ravvicinate, compreso la Champions e sicuramente vorranno venire a Sassuolo spinti dal calore dei loro tifosi per cercare di fare risultato pieno. Dall'altra parte troveranno una squadra agguerrita, una squadra che vuole ritornare a fare punti perchè la classifica chiede quello e perchè ce lo dobbiamo come squadra e lo dobbiamo a tutti i nostri tifosi e alla società. Ci sono tante squadre in pochi punti e dobbiamo cercare di avere continuità di rendimento e di risultati, ma fondamentalmente dobbiamo avere quel furore agonistico, quello spirito che ci porta a far sì che ogni partita sia come l'ultima che giochiamo nella nostra vita. Dall'infermeria, l'unico certo di assenza è Viti, poi cercherò di recuperare insieme allo staff medico più giocatori possibili fino a qualche ora prima della gara".