Social Network
VIDEO - De Laurentiis: "Caro biglietti? Stipendi aumentati di 33 milioni, ci sono costi da coprire, col Parma i prezzi più bassi già erano previsti, abbonamento per le 3 gare di Champions, ho scelto Ancelotti perchè è sereno"
17.09.2018 19:20 di Napoli Magazine

NAPOLI - Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Canale 21 a margine dell'allenamento degli azzurri a Belgrado al Marakana: "Io sono sempre vicino alla squadra, anche perchè questo è un allenatore che avendo scelto io, sono responsabile quanto lo ero all'epoca di Sarri che scelsi e tutti mi contestarono. Questa volta però sono più sereno, perchè? Sarri sta facendo molto bene, però era uno che aveva sofferto molte sconfitte nella sua vita, perchè veniva esonerato in continuazione, e allora aveva maturato evidentemente un patema nel suo stomaco che lo aveva, non dico disumanizzato, ma in qualche modo irrigidito nei rapporti umani. Scelte professionali? Ognuno ha le proprie scaramanzie, le proprie modalità, non mi permetto di entrare nel merito di come uno allena. Ho scelto Carlo perchè lo trovavo un uomo sereno, un uomo che aveva vinto ovunque, un uomo che non aveva nulla da dover dimostrare. Ho pensato fosse la persona giusta per il Napoli, capace di dare certezze, sicurezze, serenità anche a dei calciatori che ancora non abbiamo capito, perchè voi giornalisti qualche volta li considerate quasi dei principianti ed altre volte dei fuoriclasse. Cosa mi aspetto dalla Champions? Non posso permettermi di fissare nulla, abbiamo un girone molto difficile con delle squadre straordinarie, molto agguerrite. Francamente, già l'ho detto anche all'Uefa, mi chiedo cosa ci faccia il Liverpool in terza fascia. E' tutto molto da rifare e da rifondare, anche in Italia siamo nel caos completo, siamo allo sbando, un po' siamo nelle mani di Lotito, un po' Fabbricini perde il timone della guida, un po' tutti hanno paura di dire delle cose. L'altro giorno ho incontrato Gravina che mi ha fatto un'ottima impressione, sulle cose che diceva non aveva assolutamente torto, mi sembrava che avesse la capacità di sintesi di dove eravamo arrivati e che cosa bisognava fare per in qualche modo ricominciare nel modo più giusto. Biglietti per la gara col Parma un segno di pace? Secondo me non è una dichiarazione di pace, come quella di prima non era una dichiarazione di guerra. E' molto facile criticare, ma bisogna conoscere i problemi: siamo passati dal 2017 da un costo di stipendi di 90 milioni a 123 milioni, c'è una differenza di 33 milioni e come li copriamo questi 33 milioni? Non mi sembra che siano aumentati i diritti televisivi, se poi dobbiamo essere competitivi con Juventus, Inter e Milan ed i prezzi nostri devono essere bassi... Allora io cosa avevo immaginato? Che con Lazio, Fiorentina, Milan, Inter, Roma, Juventus si potesse partire da questi euro in più, mentre con tutte le altre... Vedete con il Parma? Era già previsto, adesso c'è una grande novità, quando c'è di mezzo la Champions, bisogna comunicare prima i prezzi, si possono diminuire ma non aumentare. Abbiamo messo sempre dei prezzi molto alti perchè c'era tutto il tempo di fare dei ragionamenti del caso. Domani mattina comunicherò un abbonamento per vedere le tre partite di Champions ad un prezzo congruo, corretto, così chi vorrà venire potrà farlo abbonandosi a tutte e tre le partite. Quello che mi fa impazzire, avendo avuto una famiglia di napoletani, da bambino ho sempre seguito quel concetto dove tutti dicono 'io, io' e poi alla fine tutti si tirano indietro".

 

ULTIMISSIME SOCIAL NETWORK
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
VIDEO - De Laurentiis: "Caro biglietti? Stipendi aumentati di 33 milioni, ci sono costi da coprire, col Parma i prezzi più bassi già erano previsti, abbonamento per le 3 gare di Champions, ho scelto Ancelotti perchè è sereno"

di Napoli Magazine

17/09/2024 - 19:20

NAPOLI - Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Canale 21 a margine dell'allenamento degli azzurri a Belgrado al Marakana: "Io sono sempre vicino alla squadra, anche perchè questo è un allenatore che avendo scelto io, sono responsabile quanto lo ero all'epoca di Sarri che scelsi e tutti mi contestarono. Questa volta però sono più sereno, perchè? Sarri sta facendo molto bene, però era uno che aveva sofferto molte sconfitte nella sua vita, perchè veniva esonerato in continuazione, e allora aveva maturato evidentemente un patema nel suo stomaco che lo aveva, non dico disumanizzato, ma in qualche modo irrigidito nei rapporti umani. Scelte professionali? Ognuno ha le proprie scaramanzie, le proprie modalità, non mi permetto di entrare nel merito di come uno allena. Ho scelto Carlo perchè lo trovavo un uomo sereno, un uomo che aveva vinto ovunque, un uomo che non aveva nulla da dover dimostrare. Ho pensato fosse la persona giusta per il Napoli, capace di dare certezze, sicurezze, serenità anche a dei calciatori che ancora non abbiamo capito, perchè voi giornalisti qualche volta li considerate quasi dei principianti ed altre volte dei fuoriclasse. Cosa mi aspetto dalla Champions? Non posso permettermi di fissare nulla, abbiamo un girone molto difficile con delle squadre straordinarie, molto agguerrite. Francamente, già l'ho detto anche all'Uefa, mi chiedo cosa ci faccia il Liverpool in terza fascia. E' tutto molto da rifare e da rifondare, anche in Italia siamo nel caos completo, siamo allo sbando, un po' siamo nelle mani di Lotito, un po' Fabbricini perde il timone della guida, un po' tutti hanno paura di dire delle cose. L'altro giorno ho incontrato Gravina che mi ha fatto un'ottima impressione, sulle cose che diceva non aveva assolutamente torto, mi sembrava che avesse la capacità di sintesi di dove eravamo arrivati e che cosa bisognava fare per in qualche modo ricominciare nel modo più giusto. Biglietti per la gara col Parma un segno di pace? Secondo me non è una dichiarazione di pace, come quella di prima non era una dichiarazione di guerra. E' molto facile criticare, ma bisogna conoscere i problemi: siamo passati dal 2017 da un costo di stipendi di 90 milioni a 123 milioni, c'è una differenza di 33 milioni e come li copriamo questi 33 milioni? Non mi sembra che siano aumentati i diritti televisivi, se poi dobbiamo essere competitivi con Juventus, Inter e Milan ed i prezzi nostri devono essere bassi... Allora io cosa avevo immaginato? Che con Lazio, Fiorentina, Milan, Inter, Roma, Juventus si potesse partire da questi euro in più, mentre con tutte le altre... Vedete con il Parma? Era già previsto, adesso c'è una grande novità, quando c'è di mezzo la Champions, bisogna comunicare prima i prezzi, si possono diminuire ma non aumentare. Abbiamo messo sempre dei prezzi molto alti perchè c'era tutto il tempo di fare dei ragionamenti del caso. Domani mattina comunicherò un abbonamento per vedere le tre partite di Champions ad un prezzo congruo, corretto, così chi vorrà venire potrà farlo abbonandosi a tutte e tre le partite. Quello che mi fa impazzire, avendo avuto una famiglia di napoletani, da bambino ho sempre seguito quel concetto dove tutti dicono 'io, io' e poi alla fine tutti si tirano indietro".