NAPOLI - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo la vittoria contro il Lecce. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "La passione per il calcio mi porta a prescindere a vedere una partita di spessore come Inter-Juventus. La guardiamo sapendo che sono due squadre molto forti e abbiamo massimo rispetto, la guardiamo e ce la gustiamo. Oggi ho poco da rimproverare alla squadra, ho visto le statistiche, quando si parlava di possesso palla, loro sono stati molto bravi a difendere organizzati ma noi abbiamo attaccato e quando attacchi e non trovi il gol subentra un po' di nervosismo e ho dovuto calmare i ragazzi, ero convinto che prima o poi la palla sarebbe entrata, a tutti piacerebbe sbloccare subito il risultato, ma bisogna avere l'esperienza di stare lì con pazienza, far girare palla, creare occasioni per fare gol, siamo contenti contro un Lecce molto organizzato. La partita con la Fiorentina è stata episodica per il Lecce, è una squaara che ha dei valori e si sono visti, oggi si sono difesi e l'hanno fatto in maniera organizzata, hanno sfruttato le ripartenze, noi siamo stati bravi a non concedere tanto. Non ho esultato sul secondo gol? L'esultanza è sempre episodica, non sai mai se è successo qualcosa, sul secondo gol ero sicuro ma non avevo considerato il portiere, anche sul primo gol non ho esultato tanto, non è che la partita fosse finita. Lukaku? Non facciamo sempre considerazioni sui singoli, diventa antipatico per me e per i calciatori sentirsi giudicati, parliamo della prestazione della squadra. Ora testa al Milan, è un impegno importante contro una squadra forte che l'anno scorso ci ha dato un distacco di 22 punti e hanno fatto un mercato importante, ci andiamo a misurare con loro e ci andiamo nella giusta maniera perchè i punti che dovevamo fare li abbiamo fatti. A San Siro non è mai una passeggiata contro Milan e Inter, coem a Torino contro la Juventus".