NAPOLI - Un vento gelido e fortissimo ha soffiato incessantemente nella giornata di domenica scorsa sferzando anche lo stadio Maradona in occasione di Napoli-Verona. La squadra di Conte è arrivata al match casalingo ben preparata e ha dimostrato di non essere scalfita dalle roboanti voci di mercato, in particolare a proposito del probabile addio di Kvaratskhelia già a gennaio per un suo approdo al PSG. Gli azzurri sono scesi in campo concentrati, offrendo una prestazione di alto livello, nonostante le assenze di Khvicha e degli infortunati Buongiorno e Olivera. Chi è sceso in campo come Juan Jesus, Spinazzola e Neres, si è fatto trovare pronto apportando il suo prezioso contributo. In particolare Neres dimostra di essere in un ottimo momento di forma, ma è tutta la squadra che è in costante crescita e sa trovare di volta in volta le soluzioni per portare a casa il risultato. Il Napoli si conferma in testa alla classifica, le prossime tre sfide contro Atalanta, Juventus e Roma costituiscono uno snodo importante del campionato, ma c'è grande fiducia sugli azzurri di Conte che si allenano con tenacia durante l'intera settimana e non hanno da giocare le coppe europee. La solidità del gruppo consente di sopperire alle assenze, la mentalità vincente inculcata da Conte ai suoi uomini fa il resto. Il Napoli aggredisce compatto la porta avversaria, si moltiplicano gli scambi veloci tra gli azzurri che tessono una trama ben precisa, in un flipper vincente che mette alle corde gli sfidanti. Da sottolineare le parole di mister Conte che ribadisce come non voglia che Napoli sia vista dai calciatori come una piazza di passaggio e come si stia lavorando per rendere la squadra partenopea sempre più competitiva. Il mister è soddisfatto del gruppo che lo segue con dedizione e professionalità, ne è orgoglioso e ci sono i presupposti per continuare a costruire un progetto importante. Nella gelida notte al Maradona, la dedica del gol di Anguissa al piccolo Daniele ha emozionato tutti: il centrocampista azzurro ha mostrato la scritta "Sarai sempre con noi" sul polsino ed ha poi alzato il braccio al cielo, non nascondendo la sua commozione anche nella intervista post gara. Si va avanti con l'intento di vincere anche per Daniele, un nobile proposito che scalda il cuore di tutti i tifosi partenopei.
di Napoli Magazine
14/01/2025 - 18:02
NAPOLI - Un vento gelido e fortissimo ha soffiato incessantemente nella giornata di domenica scorsa sferzando anche lo stadio Maradona in occasione di Napoli-Verona. La squadra di Conte è arrivata al match casalingo ben preparata e ha dimostrato di non essere scalfita dalle roboanti voci di mercato, in particolare a proposito del probabile addio di Kvaratskhelia già a gennaio per un suo approdo al PSG. Gli azzurri sono scesi in campo concentrati, offrendo una prestazione di alto livello, nonostante le assenze di Khvicha e degli infortunati Buongiorno e Olivera. Chi è sceso in campo come Juan Jesus, Spinazzola e Neres, si è fatto trovare pronto apportando il suo prezioso contributo. In particolare Neres dimostra di essere in un ottimo momento di forma, ma è tutta la squadra che è in costante crescita e sa trovare di volta in volta le soluzioni per portare a casa il risultato. Il Napoli si conferma in testa alla classifica, le prossime tre sfide contro Atalanta, Juventus e Roma costituiscono uno snodo importante del campionato, ma c'è grande fiducia sugli azzurri di Conte che si allenano con tenacia durante l'intera settimana e non hanno da giocare le coppe europee. La solidità del gruppo consente di sopperire alle assenze, la mentalità vincente inculcata da Conte ai suoi uomini fa il resto. Il Napoli aggredisce compatto la porta avversaria, si moltiplicano gli scambi veloci tra gli azzurri che tessono una trama ben precisa, in un flipper vincente che mette alle corde gli sfidanti. Da sottolineare le parole di mister Conte che ribadisce come non voglia che Napoli sia vista dai calciatori come una piazza di passaggio e come si stia lavorando per rendere la squadra partenopea sempre più competitiva. Il mister è soddisfatto del gruppo che lo segue con dedizione e professionalità, ne è orgoglioso e ci sono i presupposti per continuare a costruire un progetto importante. Nella gelida notte al Maradona, la dedica del gol di Anguissa al piccolo Daniele ha emozionato tutti: il centrocampista azzurro ha mostrato la scritta "Sarai sempre con noi" sul polsino ed ha poi alzato il braccio al cielo, non nascondendo la sua commozione anche nella intervista post gara. Si va avanti con l'intento di vincere anche per Daniele, un nobile proposito che scalda il cuore di tutti i tifosi partenopei.