NAPOLI - La vittoria allo stadio Maradona contro l'Inter per 3-1 segna una tappa importante nel percorso di crescita del Napoli. Mister Conte è riuscito a trovare la quadra in un periodo complicato dai tanti infortuni e dalle ultime sconfitte in campionato ed in Champions. La scelta di schierare Neres come falso nueve si è rivelata giusta, le incursioni in attacco sono state meno prevedibili dagli avversari e gli azzurri hanno giocato una partita difficile ritrovando compattezza e dimostrando personalità. Il gol segnato da De Bruyne su rigore e le splendide reti di McTominay ed Anguissa hanno garantito al Napoli la conquista di tre punti pesanti che lo rilanciano in vetta alla classifica, scatenando l'entusiasmo dei tifosi azzurri. Nota stonata di una serata da ricordare è stato l'infortunio di De Bruyne per un problema alla coscia che lo costringerà ad periodo di stop. Il campione belga dolorante subito dopo il tiro dal dischetto, è stato costretto al cambio, poi è tornato a bordocampo con le stampelle per seguire il resto della partita e supportare i suoi compagni dalla panchina. Le polemiche sul rigore concesso al Napoli, la stizza in campo di Lautaro con mister Conte, le dichiarazioni di Marotta dopo la partita sulla decisione arbitrale e la pronta risposta dell'allenatore azzurro nella intervista post gara sono endemiche ad un big match prestigioso che il Napoli è riuscito a vincere con merito, reagendo da squadra matura che non si arrende nelle difficoltà. Ed è su questa strada che bisognerà proseguire già nella imminente sfida in trasferta contro il Lecce e poi sabato 1 novembre in casa contro il Como, prima di un nuovo impegno in Champions, questa volta contro l'Eintracht al Maradona. La vittoria contro l'Inter dà al Napoli fiducia e la consapevolezza che giocando con unità di intenti, determinazione ed una sana dose di cazzimma si possono ottenere risultati anche nei periodi complicati, quando i pronostici non sono favorevoli e dunque le vittorie conquistate hanno un sapore ancora più dolce.

di Napoli Magazine
27/10/2025 - 09:12
NAPOLI - La vittoria allo stadio Maradona contro l'Inter per 3-1 segna una tappa importante nel percorso di crescita del Napoli. Mister Conte è riuscito a trovare la quadra in un periodo complicato dai tanti infortuni e dalle ultime sconfitte in campionato ed in Champions. La scelta di schierare Neres come falso nueve si è rivelata giusta, le incursioni in attacco sono state meno prevedibili dagli avversari e gli azzurri hanno giocato una partita difficile ritrovando compattezza e dimostrando personalità. Il gol segnato da De Bruyne su rigore e le splendide reti di McTominay ed Anguissa hanno garantito al Napoli la conquista di tre punti pesanti che lo rilanciano in vetta alla classifica, scatenando l'entusiasmo dei tifosi azzurri. Nota stonata di una serata da ricordare è stato l'infortunio di De Bruyne per un problema alla coscia che lo costringerà ad periodo di stop. Il campione belga dolorante subito dopo il tiro dal dischetto, è stato costretto al cambio, poi è tornato a bordocampo con le stampelle per seguire il resto della partita e supportare i suoi compagni dalla panchina. Le polemiche sul rigore concesso al Napoli, la stizza in campo di Lautaro con mister Conte, le dichiarazioni di Marotta dopo la partita sulla decisione arbitrale e la pronta risposta dell'allenatore azzurro nella intervista post gara sono endemiche ad un big match prestigioso che il Napoli è riuscito a vincere con merito, reagendo da squadra matura che non si arrende nelle difficoltà. Ed è su questa strada che bisognerà proseguire già nella imminente sfida in trasferta contro il Lecce e poi sabato 1 novembre in casa contro il Como, prima di un nuovo impegno in Champions, questa volta contro l'Eintracht al Maradona. La vittoria contro l'Inter dà al Napoli fiducia e la consapevolezza che giocando con unità di intenti, determinazione ed una sana dose di cazzimma si possono ottenere risultati anche nei periodi complicati, quando i pronostici non sono favorevoli e dunque le vittorie conquistate hanno un sapore ancora più dolce.
