NAPOLI - Il Napoli si è scucito il tricolore dal petto ed ha concluso la sua tribolata stagione in Serie A al decimo posto. Dopo quattordici anni di fila in Europa, la squadra partenopea non parteciperà ad una competizione europea, essendo fuori anche dalla Conference League. L'anonimo pareggio contro il Lecce è stato il simbolo di un percorso alquanto piatto che non ha regalato emozioni ricordevoli. Al Maradona sono piovuti fischi dei tifosi per la delusione di un campionato sottotono assolutamente oltre ogni ipotizzabile immaginazione, dato lo spettacolare percorso del Napoli nella scorsa stagione, culminato con la conquista dello scudetto. Come annunciato dal presidente De Laurentiis un paio di settimane fa, il Napoli sarà oggetto di una ricostruzione totale a partire dal nuovo allenatore. Circolano tanti nomi, la piazza partenopea si entusiasma per quello di Antonio Conte, ADL proprio ieri ha ribadito al termine di un convegno sul tema del razzismo che i prossimi dieci giorni saranno decisivi per una scelta ben ponderata ed equilibrata. Il patron azzurro non si sbilancia, la tifoseria freme. E' un momento cruciale per le future sorti del Napoli, dalla scelta dell'allenatore dipende anche la tipologia di acquisti da effettuare per rafforzare la rosa, ripartendo da alcune certezze e salutando chi ormai ambisce ad altri lidi. Sicuramente c'è voglia di ripartire con entusiasmo e di costruire un nuovo percorso che consenta nuovamente di cullare sogni di gloria, perchè un piazzamento tanto in basso stride con l'idea di una "nuova era" in cui invece bisognerebbe procedere a suon di vittorie. Un periodo di vacanze prima dei ritiri estivi si spera possa servire ai calciatori a liberarsi delle scorie di una stagione pesante in cui insicurezze, perdita di fiducia e confusione hanno minato fortemente le prestazioni e tarpato le ali del talento di ognuno di loro. E' tempo di un rilancio fatto di programmazione, organizzazione, lavoro e sacrificio. E' tempo di un nuovo valido progetto che possa riportare entusiasmo e, soprattutto, una mentalità vincente e quella fame di vittorie del tutto sparita in questa misera stagione appena conclusa.

Rosa Petrazzuolo

Napoli Magazine

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