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INTER - Conte: "Il Napoli resta la seconda rosa del campionato, è la prima volta che ho vinto qui"
06.01.2020 23:30 di Napoli Magazine

NAPOLI - Antonio Conte, allenatore dell'Inter, ha parlato in Press Conference dopo la vittoria sul Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Non dovevo dimostrare niente a nessuno. Nessuno viene al San Paolo a fare passeggiate. Qua è la prima volta che ho vinto. Dobbiamo continuare il processo di crescita. Il Napoli è stata finora l'antagonista piu' importante con la Juve. Il nostro gap col Napoli è sempre stato molto vasto. Stiamo facendo un buon campionato. Non penso che ci sia questo divario di punti tra noi e il Napoli. Tuttora considero il Napoli la rosa alle spalle della Juventus meglio assortita. E' una corsa che dobbiamo fare su noi stessi per continuare ad essere credibili. Stiamo dando segnali di stabilità. Ho sempre detto di non cercare di diventare pazzi. Bastoni? Cerco di fare sempre le scelte migliori. Deve diventare più cattivo. Ha soli 20 anni, ma se mi da' affidabilita' gioca, com'e' accaduto con Esposito. Difficile fare un confronto tra la mia prima Juve e questa Inter. Difficile migliorare questa rosa. Bisogna lavorare con la consapevolezza che per costruire le grandi squadre serve tempo, chi ha tempo non aspetti tempo".

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INTER - Conte: "Il Napoli resta la seconda rosa del campionato, è la prima volta che ho vinto qui"

di Napoli Magazine

06/01/2024 - 23:30

NAPOLI - Antonio Conte, allenatore dell'Inter, ha parlato in Press Conference dopo la vittoria sul Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Non dovevo dimostrare niente a nessuno. Nessuno viene al San Paolo a fare passeggiate. Qua è la prima volta che ho vinto. Dobbiamo continuare il processo di crescita. Il Napoli è stata finora l'antagonista piu' importante con la Juve. Il nostro gap col Napoli è sempre stato molto vasto. Stiamo facendo un buon campionato. Non penso che ci sia questo divario di punti tra noi e il Napoli. Tuttora considero il Napoli la rosa alle spalle della Juventus meglio assortita. E' una corsa che dobbiamo fare su noi stessi per continuare ad essere credibili. Stiamo dando segnali di stabilità. Ho sempre detto di non cercare di diventare pazzi. Bastoni? Cerco di fare sempre le scelte migliori. Deve diventare più cattivo. Ha soli 20 anni, ma se mi da' affidabilita' gioca, com'e' accaduto con Esposito. Difficile fare un confronto tra la mia prima Juve e questa Inter. Difficile migliorare questa rosa. Bisogna lavorare con la consapevolezza che per costruire le grandi squadre serve tempo, chi ha tempo non aspetti tempo".