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L'EX - Llorente: "La passione dei tifosi del Napoli è unica, Osimhen e Kvara mi piacciono molto, Ancelotti mi accolse benissimo in azzurro"
28.11.2023 10:57 di Napoli Magazine

Fernando Llorente, ex attaccante, tra le altre, di Napoli e Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni ad AS, giornale spagnolo:

 

"Cosa ho pensato di Napoli? Ancelotti mi accolse benissimo a Napoli, non me lo aspettavo nel senso che pensavo, essendo un grande allenatore, che il tempo per lui fosse denaro. E invece mi offrì subito una cena in hotel appena sbarcai a Napoli. Con noi c'era anche suo figlio Davide".

 

E' stato uno dei tuoi migliori allenatori?

 

"Ancelotti è un gentiluomo, un tecnico impressionante. Ho imparato molto da lui. Peccato che il presidente De Laurentiis abbia voluto punirci per i cattivi risultati con il ritiro che noi ci rifiutammo di accettare. L'allenatore si schierò dalla nostra parte e hanno finito poi per mandarlo via".

 

Hai mai visto altrove una passione così forte come la città di Napoli ha verso la squadra di calcio?

 

"No. Parliamo di qualcosa di pazzesco. L'Athletic e il Siviglia, seppur in modo minore, sono due piazze calorose. La Juve è un grande club, ma la passione che ho vissuto a Napoli è di un'altra dimensione".

 

Cosa ne pensi di Osimhen e Kvaratskhelia?

 

"Sono rimasto impressionato dalla velocità e dalla finalizzazione di Osimhen. Kvaratskhelia è stata una sorpresa. La scorsa stagione è stato superlativo. Mi piace molto".

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L'EX - Llorente: "La passione dei tifosi del Napoli è unica, Osimhen e Kvara mi piacciono molto, Ancelotti mi accolse benissimo in azzurro"

di Napoli Magazine

28/11/2023 - 10:57

Fernando Llorente, ex attaccante, tra le altre, di Napoli e Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni ad AS, giornale spagnolo:

 

"Cosa ho pensato di Napoli? Ancelotti mi accolse benissimo a Napoli, non me lo aspettavo nel senso che pensavo, essendo un grande allenatore, che il tempo per lui fosse denaro. E invece mi offrì subito una cena in hotel appena sbarcai a Napoli. Con noi c'era anche suo figlio Davide".

 

E' stato uno dei tuoi migliori allenatori?

 

"Ancelotti è un gentiluomo, un tecnico impressionante. Ho imparato molto da lui. Peccato che il presidente De Laurentiis abbia voluto punirci per i cattivi risultati con il ritiro che noi ci rifiutammo di accettare. L'allenatore si schierò dalla nostra parte e hanno finito poi per mandarlo via".

 

Hai mai visto altrove una passione così forte come la città di Napoli ha verso la squadra di calcio?

 

"No. Parliamo di qualcosa di pazzesco. L'Athletic e il Siviglia, seppur in modo minore, sono due piazze calorose. La Juve è un grande club, ma la passione che ho vissuto a Napoli è di un'altra dimensione".

 

Cosa ne pensi di Osimhen e Kvaratskhelia?

 

"Sono rimasto impressionato dalla velocità e dalla finalizzazione di Osimhen. Kvaratskhelia è stata una sorpresa. La scorsa stagione è stato superlativo. Mi piace molto".