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NM LIVE - Gaetano Fontana, Carlo Verna, Luca Altomare, Monica Bertini e Pino Taglialatela in diretta su "Napoli Magazine"
08.03.2019 23:22 di Napoli Magazine

NAPOLI - Trentaquattresima puntata di "Napoli Magazine Live", programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Gaetano Fontana, Carlo Verna, Luca Altomare, Monica Bertini e Pino Taglialatela.

 

 

NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Napoli in quarta con il Salisburgo, il vantaggio acquisito al San Paolo è molto importante in vista del ritorno, colpito dalla perplessità di Ancelotti, piena fiducia in Chiriches e Luperto che sostituiranno Koulibaly e Maksimovic, Meret monumentale”

 

ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì, dalle 21 alle 22, su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Napoli subito in quarta con il Salisburgo e il vantaggio acquisito al San Paolo sarà un ottimo viatico per il ritorno in Austria. Mi ha colpito la perplessità stampata sul volto di Carlo Ancelotti che a mia precisa domanda, ha risposto che era soddisfatto per il risultato e deluso per la gestione del finale di gara. Il tecnico azzurro credo non si aspettasse un passio indietro della difesa, ma anche le incertezze di Maksimovic e l’ingenuità di Koulibaly, comunque protagonista di un’altra prestazione super. Sarà importante e dico anche doveroso, dare piena fiducia a chi sostituirà i due centrali titolari che saranno squalificati per la gara della Red Bull Arena, ovvero a Chiriches e Luperto. Io credo che il Napoli abbia dato una dimostrazione di forza contro un avversario pimpante che ce l’ha messa tutta per mettere in difficoltà gli azzurri. Anche quando hanno provato ad attaccare poi, si sono trovati di fronte un Meret monumentale che conferma di essere un prodigio, un portiere che potrà fare la differenza in questo Napoli. Personalmente credo che il portierino azzurro, ma solo per l’età, meriti un voto altissimo in pagella”.

 

 

NM LIVE - Gaetano Fontana: “Ancelotti come tutti gli allenatori guarda prima la prestazione e poi il risultato, Meret è un grandissimo, Fabian fortissimo e migliorerà ancora, Milik non merita critiche, per la Juventus gara con l’Atletico difficilissima”

 

GAETANO FONTANA, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Non mi stupisce la delusione a metà di Ancelotti perché gli allenatori ragionano in maniera diversa e vorrebbero vedere sempre giocare al meglio la propria squadra. È chiaro che il risultato ottenuto con il Salisburgo è importante, ma con più cura dei particolari, poteva essere anche migliore e senza patemi d’animo nel finale. I grandi portieri non hanno bisogno di enfatizzare il loro operato, anzi, cercano di ridurlo al minimo facendolo sembrare semplice mentre semplice non è, Meret è giovanissimo ma ha la serenità di un veterano e per questo riesce a fare cose strepitose pur non facendole apparire tali. Fabian Ruiz ha caratteristiche importanti che stanno venendo fuori un po’ per volta perché Ancelotti lo sta trasformando, facendolo giocare in una zona di campo nuova per lui, dove ora sta facendo molto bene anche Zielinski. Lo spagnolo deve crescere ulteriormente, soprattutto quando avanza troppo, ma sta facendo davvero già molto bene. Comunque, queste varianti tattiche te le puoi permettere se hai giocatori capaci di interpretarle. La concentrazione si tiene alta attraverso l’addestramento quotidiano perché ci sono degli obiettivi che sembrano definiti mentre tutto può cambiare da un momento all’altro. È vero che il Napoli ha un bel vantaggio sulle inseguitrici, ma proprio perché finora è stata l’unica squadra a dar fastidio alla Juventus, deve continuare per blindare il secondo posto. Per la Juventus la gara di ritorno con l’Atletico Madrid non sarà assolutamente facile perché la squadra di Simeone non molla mai, Allegri dovrà cambiare atteggiamento se vuole ribaltare il risultato dell’andata, ma ripeto, non sarà facile. Non sono d’accordo con le critiche a Milik perché dopo due stagioni condizionate dagli infortuni gravi, solo in questa sta trovando continuità e sta dimostrando di valere la maglia azzurra, è un giocatore che ha un potenziale incredibile, come aveva intuito Sarri al suo arrivo, per questo sono ottimista e credo che presto comincerà ad essere decisivo anche contro le grandi”.

 

 

NM LIVE - Carlo Verna: “Sono e resto ottimista per il ritorno di Salisburgo, Meret erede di Zoff, il Napoli ha il dovere di blindare il secondo posto, deluso dall’applicazione della VAR, tra Cavani e Icardi scelgo Milik”

 

CARLO VERNA, presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Sulla partita di Salisburgo non ho particolari preoccupazioni, tranne quella di reinventare la coppia di centrali in difesa. Gli austriaci attaccano bene, ma non credo tanto da impensierire o mettere in discussione la qualificazione ai quarti, poi con questo Meret in porta, mi sembra si possa stare abbastanza tranquilli. Il portiere azzurro ha un grandissimo futuro e credo proprio che, finalmente, Zoff abbia trovato il suo erede naturale. Il gol di Milik è stato davvero bello, così come è da sottolineare la bravura in occasione dell’assist no-look per Mertens, che poi ha sbagliato a tu per tu con il portiere avversario. Comunque, per dirla alla Benitez, il piccolo calo di tensione a fine gara, ci può stare. La girata di Fabian Ruiz è stato un gesto tecnico di gran classe, lo spagnolo, d’altronde, è stato la vera rivelazione di questa stagione. Ancelotti potrebbe anche pensare ad una difesa a tre nella gara di ritorno, mentre non ci saranno dubbi sull’impiego di Chiriches e Luperto, gli unici due centrali disponibili, io comunque, sono e resto ottimista per il passaggio ai quarti. La Juventus, oramai, non la guardo nemmeno più, ma il Napoli ha il dovere di confermarsi seconda forza del campionato e, quanto prima, deve mettere al sicuro la piazza d’onore. In questa fase sto ripensando all’utilità della VAR, nonostante l’entusiasmo iniziale, perché non c’è trasparenza, non si capiscono degli episodi, perché uno stesso episodio viene trattato in maniera diversa a seconda delle squadre o degli arbitri. Il protocollo va snellito per evitare interpretazioni soggettive. Io mi metto nei panni di Di Francesco che ha visto svanire la qualificazione ai quarti di Champions perché un arbitro non ha voluto rivedere l’episodio decisivo, mentre nello stesso istante quasi, accadeva l’esatto contrario a Parigi a favore dello United. Icardi o un clamoroso ritorno di Cavani? Escludo Mauro Icardi perché non mi piacciono quei giocatori, anche talentuosi, che hanno avuto sempre problemi nello spogliatoio e poi perché Maradona ci rimarrebbe male… Cavani ha lasciato un ricordo indelebile e, in linea di massima, non mi dispiacerebbe rivederlo in azzurro, ma diamo fiducia a Milik perché la merita tutta”.

 

 

NM LIVE - Luca Altomare: “Ancelotti arrabbiato per la gestione della parte finale della partita con il Salisburgo, Meret ha grandissima personalità e tecnica, vedere giocare Fabian è un piacere, Milik mi ha sempre convinto”

 

LUCA ALTOMARE, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La partita con il Salisburgo per un’ora è stata un gran bella partita, poi c’è stata la parte finale in cui gli azzurri hanno sofferto troppo e credo che questo abbia dato fastidio ad Ancelotti che, sicuramente, avrebbe preferito una gestione diversa del finale di gara dove si dovevano abbassare i ritmi. Meret è un portiere di grossa personalità, scende in campo con una serenità imbarazzante e poi ha grande tecnica e i suoi interventi con il Salisburgo lo dimostrano. Ricordo che da allenatore dell’Avellino lo incontrai a Ferrara ed ebbi subito la sensazione di trovarmi di fronte un grandissimo e a Napoli lo sta dimostrando. Il ritorno in Austria non sarà semplicissimo, anche per i problemi in difesa, bisognerà gestire con molta calma il vantaggio, importante, acquisito al San Paolo. Vedere giocare Fabian Ruiz è un piacere, è elegante, tiene bene il campo, fa quantità e qualità, fa gol, possiamo solo aspettarci che continui a crescere perché ha grossi margini di miglioramento.  Il Sassuolo gioca bene come vuole De Zerbi e mi aspetto una grande partita, certo gli stimoli con questa Juventus non sono facili da trovare, ma il Napoli deve guardare solo a se stesso e onorare il campionato fino alla fine. La Juventus affronta una squadra che ha una mentalità formata sulle grandi partite, ma se i bianconeri giocano con grande attenzione e grinta, possono ribaltare il risultato con l’Atletico Madrid. Il napoletano non dimentica, sia nel bene che nel male, ma ha sempre grande affetto per chi ha dato tutto per la maglia azzurra ed è sempre un piacere tornarci e parlare con i tifosi. Milik mi ha sempre convinto, già dal suo arrivo, adesso lo vedo molto più maturo e finalmente in forma, poi la carica e la fiducia dell’allenatore e della gente è molto importante e spero, anzi gli auguro di continuare a segnare tanto”.

 

 

NM LIVE - Monica Bertini: “Ancelotti non vuole cali di tensione a Salisburgo dopo la meritata vittoria al San Paolo, remuntada della Juventus difficilissima ma non impossibile, sono scaramantica e non faccio previsioni per il futuro del Napoli in Europa League, Wanda Nara condizionerà molto il futuro di Icardi”

 

MONICA BERTINI, giornalista sportiva, è intervenuta a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La mia sensazione è che Ancelotti voglia tenere un profilo molto basso perché non vuole cali di tensione. Il Salisburgo non è certamente un cliente facile, anche perché come stiamo vedendo, le sorprese, brutte, sono sempre dietro l’angolo. Gli azzurri hanno vinto meritatamente mostrando una superiorità abbastanza netta, ma meglio non abbassare la guardia. Credo che la qualificazione della Juventus ai quarti di Champions sia molto difficile ma non impossibile. I risultati di questo turno di Champions dimostrano che oramai non ci sono partite dall’esito scontato e questo Simeone lo sa e per questo continuerà a tenere sulla corda i suoi per non perdere il vantaggio acquisito all’andata e questa sarà la difficoltà maggiore che i bianconeri dovranno cercare di superare. Sono molto scaramantica, in questo mi sento molto napoletana, per questo resto abbottonata sul futuro del Napoli in Europa League, certamente ci sono possibilità di fare un buon cammino, ma bisogna stare sempre molto attenti. Le scelte di Icardi per il futuro saranno molto condizionate dalla moglie-manager, come dimostrano le ultime vicende. Presto sarò un mese a Londra e seguirò tutte le partite del Chelsea così potrò raccontarvi da vicino l’avventura di Maurizio Sarri sulla panchina dei Blues. E chissà che non capiti anche di raccontare una partita con… e qui divento di nuovo scaramantica e incrocio le dita”.

 

 

NM LIVE - Pino Taglialatela: “Meret è un predestinato, ha le stigmate del leader, Milik non merita critiche, Mertens mi è piaciuto tanto e lo terrei tutta la vita, chi ha vestito d’azzurro non critica il Napoli ma lo ama e basta”

 

PINO TAGLIALATELA, ex portiere del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Chi fa o ha fatto il mio mestiere ha anche l’occhio per distinguere il bravo calciatore dal campione, Meret, da subito, ha dimostrato di essere un predestinato e con quella parata nel finale con il Salisburgo, credo abbia messo il punto esclamativo sul passaggio del turno del Napoli. Meret è un ragazzo serio, non fa show o chiassate inutili, bada solo ed esclusivamente al proprio lavoro e chi come il sottoscritto, è cresciuto con il mito di Zoff, non può che essere contento. L’episodio dell’espulsione con la Juventus conferma quanto appena detto perché mi ha molto colpito come si è approcciato all’arbitro e la compostezza e l’educazione con cui ha protestato. Meret ha anche le stimmate del leader, che non per forza deve urlare, parlare tanto, fare l’attore o lo show. Milik non merita le critiche che gli vengono rivolte, per me è un grandissimo attaccante. Con il Salisburgo mi è piaciuto molto anche Mertens, nonostante il gol fallito, ma non mi preoccupo più di tanto perché capita a tutti gli attaccanti un periodo in cui fanno fatica a segnare. Un Mertens così lo terrei tutta la vita. Ancelotti credo si sia arrabbiato per la gestione della gara degli ultimi minuti e perché il 3-0, alla fine, va stretto al Napoli che dovrà affrontare un ritorno molto difficile, partendo però da un vantaggio importante. I tre piccoletti in attacco a Salisburgo? No, Milik è troppo importante in questo momento. Mai pensato di fare l’allenatore, non fa per me. Ammiro molto Gattuso per quello che sta facendo, nonostante le critiche ricevute l’anno scorso e ad inizio stagione. La Roma, in questi anni, ha perso giocatori importanti e quest’anno sta pagando questa politica e, come sempre, a farne le spese è stato l’allenatore. Il Napoli avrà sicuramente nella testa la partita con il Salisburgo, ma non deve mollare in campionato, a partire dalla gara con il Sassuolo, ma con Ancelotti non si corre questo rischio. Non capisco certe critiche gratuite da parte di chi ha vestito la maglia azzurra, il Napoli si ama e basta”.

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08/03/2024 - 23:22

NAPOLI - Trentaquattresima puntata di "Napoli Magazine Live", programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Gaetano Fontana, Carlo Verna, Luca Altomare, Monica Bertini e Pino Taglialatela.

 

 

NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Napoli in quarta con il Salisburgo, il vantaggio acquisito al San Paolo è molto importante in vista del ritorno, colpito dalla perplessità di Ancelotti, piena fiducia in Chiriches e Luperto che sostituiranno Koulibaly e Maksimovic, Meret monumentale”

 

ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì, dalle 21 alle 22, su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Napoli subito in quarta con il Salisburgo e il vantaggio acquisito al San Paolo sarà un ottimo viatico per il ritorno in Austria. Mi ha colpito la perplessità stampata sul volto di Carlo Ancelotti che a mia precisa domanda, ha risposto che era soddisfatto per il risultato e deluso per la gestione del finale di gara. Il tecnico azzurro credo non si aspettasse un passio indietro della difesa, ma anche le incertezze di Maksimovic e l’ingenuità di Koulibaly, comunque protagonista di un’altra prestazione super. Sarà importante e dico anche doveroso, dare piena fiducia a chi sostituirà i due centrali titolari che saranno squalificati per la gara della Red Bull Arena, ovvero a Chiriches e Luperto. Io credo che il Napoli abbia dato una dimostrazione di forza contro un avversario pimpante che ce l’ha messa tutta per mettere in difficoltà gli azzurri. Anche quando hanno provato ad attaccare poi, si sono trovati di fronte un Meret monumentale che conferma di essere un prodigio, un portiere che potrà fare la differenza in questo Napoli. Personalmente credo che il portierino azzurro, ma solo per l’età, meriti un voto altissimo in pagella”.

 

 

NM LIVE - Gaetano Fontana: “Ancelotti come tutti gli allenatori guarda prima la prestazione e poi il risultato, Meret è un grandissimo, Fabian fortissimo e migliorerà ancora, Milik non merita critiche, per la Juventus gara con l’Atletico difficilissima”

 

GAETANO FONTANA, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Non mi stupisce la delusione a metà di Ancelotti perché gli allenatori ragionano in maniera diversa e vorrebbero vedere sempre giocare al meglio la propria squadra. È chiaro che il risultato ottenuto con il Salisburgo è importante, ma con più cura dei particolari, poteva essere anche migliore e senza patemi d’animo nel finale. I grandi portieri non hanno bisogno di enfatizzare il loro operato, anzi, cercano di ridurlo al minimo facendolo sembrare semplice mentre semplice non è, Meret è giovanissimo ma ha la serenità di un veterano e per questo riesce a fare cose strepitose pur non facendole apparire tali. Fabian Ruiz ha caratteristiche importanti che stanno venendo fuori un po’ per volta perché Ancelotti lo sta trasformando, facendolo giocare in una zona di campo nuova per lui, dove ora sta facendo molto bene anche Zielinski. Lo spagnolo deve crescere ulteriormente, soprattutto quando avanza troppo, ma sta facendo davvero già molto bene. Comunque, queste varianti tattiche te le puoi permettere se hai giocatori capaci di interpretarle. La concentrazione si tiene alta attraverso l’addestramento quotidiano perché ci sono degli obiettivi che sembrano definiti mentre tutto può cambiare da un momento all’altro. È vero che il Napoli ha un bel vantaggio sulle inseguitrici, ma proprio perché finora è stata l’unica squadra a dar fastidio alla Juventus, deve continuare per blindare il secondo posto. Per la Juventus la gara di ritorno con l’Atletico Madrid non sarà assolutamente facile perché la squadra di Simeone non molla mai, Allegri dovrà cambiare atteggiamento se vuole ribaltare il risultato dell’andata, ma ripeto, non sarà facile. Non sono d’accordo con le critiche a Milik perché dopo due stagioni condizionate dagli infortuni gravi, solo in questa sta trovando continuità e sta dimostrando di valere la maglia azzurra, è un giocatore che ha un potenziale incredibile, come aveva intuito Sarri al suo arrivo, per questo sono ottimista e credo che presto comincerà ad essere decisivo anche contro le grandi”.

 

 

NM LIVE - Carlo Verna: “Sono e resto ottimista per il ritorno di Salisburgo, Meret erede di Zoff, il Napoli ha il dovere di blindare il secondo posto, deluso dall’applicazione della VAR, tra Cavani e Icardi scelgo Milik”

 

CARLO VERNA, presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Sulla partita di Salisburgo non ho particolari preoccupazioni, tranne quella di reinventare la coppia di centrali in difesa. Gli austriaci attaccano bene, ma non credo tanto da impensierire o mettere in discussione la qualificazione ai quarti, poi con questo Meret in porta, mi sembra si possa stare abbastanza tranquilli. Il portiere azzurro ha un grandissimo futuro e credo proprio che, finalmente, Zoff abbia trovato il suo erede naturale. Il gol di Milik è stato davvero bello, così come è da sottolineare la bravura in occasione dell’assist no-look per Mertens, che poi ha sbagliato a tu per tu con il portiere avversario. Comunque, per dirla alla Benitez, il piccolo calo di tensione a fine gara, ci può stare. La girata di Fabian Ruiz è stato un gesto tecnico di gran classe, lo spagnolo, d’altronde, è stato la vera rivelazione di questa stagione. Ancelotti potrebbe anche pensare ad una difesa a tre nella gara di ritorno, mentre non ci saranno dubbi sull’impiego di Chiriches e Luperto, gli unici due centrali disponibili, io comunque, sono e resto ottimista per il passaggio ai quarti. La Juventus, oramai, non la guardo nemmeno più, ma il Napoli ha il dovere di confermarsi seconda forza del campionato e, quanto prima, deve mettere al sicuro la piazza d’onore. In questa fase sto ripensando all’utilità della VAR, nonostante l’entusiasmo iniziale, perché non c’è trasparenza, non si capiscono degli episodi, perché uno stesso episodio viene trattato in maniera diversa a seconda delle squadre o degli arbitri. Il protocollo va snellito per evitare interpretazioni soggettive. Io mi metto nei panni di Di Francesco che ha visto svanire la qualificazione ai quarti di Champions perché un arbitro non ha voluto rivedere l’episodio decisivo, mentre nello stesso istante quasi, accadeva l’esatto contrario a Parigi a favore dello United. Icardi o un clamoroso ritorno di Cavani? Escludo Mauro Icardi perché non mi piacciono quei giocatori, anche talentuosi, che hanno avuto sempre problemi nello spogliatoio e poi perché Maradona ci rimarrebbe male… Cavani ha lasciato un ricordo indelebile e, in linea di massima, non mi dispiacerebbe rivederlo in azzurro, ma diamo fiducia a Milik perché la merita tutta”.

 

 

NM LIVE - Luca Altomare: “Ancelotti arrabbiato per la gestione della parte finale della partita con il Salisburgo, Meret ha grandissima personalità e tecnica, vedere giocare Fabian è un piacere, Milik mi ha sempre convinto”

 

LUCA ALTOMARE, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La partita con il Salisburgo per un’ora è stata un gran bella partita, poi c’è stata la parte finale in cui gli azzurri hanno sofferto troppo e credo che questo abbia dato fastidio ad Ancelotti che, sicuramente, avrebbe preferito una gestione diversa del finale di gara dove si dovevano abbassare i ritmi. Meret è un portiere di grossa personalità, scende in campo con una serenità imbarazzante e poi ha grande tecnica e i suoi interventi con il Salisburgo lo dimostrano. Ricordo che da allenatore dell’Avellino lo incontrai a Ferrara ed ebbi subito la sensazione di trovarmi di fronte un grandissimo e a Napoli lo sta dimostrando. Il ritorno in Austria non sarà semplicissimo, anche per i problemi in difesa, bisognerà gestire con molta calma il vantaggio, importante, acquisito al San Paolo. Vedere giocare Fabian Ruiz è un piacere, è elegante, tiene bene il campo, fa quantità e qualità, fa gol, possiamo solo aspettarci che continui a crescere perché ha grossi margini di miglioramento.  Il Sassuolo gioca bene come vuole De Zerbi e mi aspetto una grande partita, certo gli stimoli con questa Juventus non sono facili da trovare, ma il Napoli deve guardare solo a se stesso e onorare il campionato fino alla fine. La Juventus affronta una squadra che ha una mentalità formata sulle grandi partite, ma se i bianconeri giocano con grande attenzione e grinta, possono ribaltare il risultato con l’Atletico Madrid. Il napoletano non dimentica, sia nel bene che nel male, ma ha sempre grande affetto per chi ha dato tutto per la maglia azzurra ed è sempre un piacere tornarci e parlare con i tifosi. Milik mi ha sempre convinto, già dal suo arrivo, adesso lo vedo molto più maturo e finalmente in forma, poi la carica e la fiducia dell’allenatore e della gente è molto importante e spero, anzi gli auguro di continuare a segnare tanto”.

 

 

NM LIVE - Monica Bertini: “Ancelotti non vuole cali di tensione a Salisburgo dopo la meritata vittoria al San Paolo, remuntada della Juventus difficilissima ma non impossibile, sono scaramantica e non faccio previsioni per il futuro del Napoli in Europa League, Wanda Nara condizionerà molto il futuro di Icardi”

 

MONICA BERTINI, giornalista sportiva, è intervenuta a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La mia sensazione è che Ancelotti voglia tenere un profilo molto basso perché non vuole cali di tensione. Il Salisburgo non è certamente un cliente facile, anche perché come stiamo vedendo, le sorprese, brutte, sono sempre dietro l’angolo. Gli azzurri hanno vinto meritatamente mostrando una superiorità abbastanza netta, ma meglio non abbassare la guardia. Credo che la qualificazione della Juventus ai quarti di Champions sia molto difficile ma non impossibile. I risultati di questo turno di Champions dimostrano che oramai non ci sono partite dall’esito scontato e questo Simeone lo sa e per questo continuerà a tenere sulla corda i suoi per non perdere il vantaggio acquisito all’andata e questa sarà la difficoltà maggiore che i bianconeri dovranno cercare di superare. Sono molto scaramantica, in questo mi sento molto napoletana, per questo resto abbottonata sul futuro del Napoli in Europa League, certamente ci sono possibilità di fare un buon cammino, ma bisogna stare sempre molto attenti. Le scelte di Icardi per il futuro saranno molto condizionate dalla moglie-manager, come dimostrano le ultime vicende. Presto sarò un mese a Londra e seguirò tutte le partite del Chelsea così potrò raccontarvi da vicino l’avventura di Maurizio Sarri sulla panchina dei Blues. E chissà che non capiti anche di raccontare una partita con… e qui divento di nuovo scaramantica e incrocio le dita”.

 

 

NM LIVE - Pino Taglialatela: “Meret è un predestinato, ha le stigmate del leader, Milik non merita critiche, Mertens mi è piaciuto tanto e lo terrei tutta la vita, chi ha vestito d’azzurro non critica il Napoli ma lo ama e basta”

 

PINO TAGLIALATELA, ex portiere del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Chi fa o ha fatto il mio mestiere ha anche l’occhio per distinguere il bravo calciatore dal campione, Meret, da subito, ha dimostrato di essere un predestinato e con quella parata nel finale con il Salisburgo, credo abbia messo il punto esclamativo sul passaggio del turno del Napoli. Meret è un ragazzo serio, non fa show o chiassate inutili, bada solo ed esclusivamente al proprio lavoro e chi come il sottoscritto, è cresciuto con il mito di Zoff, non può che essere contento. L’episodio dell’espulsione con la Juventus conferma quanto appena detto perché mi ha molto colpito come si è approcciato all’arbitro e la compostezza e l’educazione con cui ha protestato. Meret ha anche le stimmate del leader, che non per forza deve urlare, parlare tanto, fare l’attore o lo show. Milik non merita le critiche che gli vengono rivolte, per me è un grandissimo attaccante. Con il Salisburgo mi è piaciuto molto anche Mertens, nonostante il gol fallito, ma non mi preoccupo più di tanto perché capita a tutti gli attaccanti un periodo in cui fanno fatica a segnare. Un Mertens così lo terrei tutta la vita. Ancelotti credo si sia arrabbiato per la gestione della gara degli ultimi minuti e perché il 3-0, alla fine, va stretto al Napoli che dovrà affrontare un ritorno molto difficile, partendo però da un vantaggio importante. I tre piccoletti in attacco a Salisburgo? No, Milik è troppo importante in questo momento. Mai pensato di fare l’allenatore, non fa per me. Ammiro molto Gattuso per quello che sta facendo, nonostante le critiche ricevute l’anno scorso e ad inizio stagione. La Roma, in questi anni, ha perso giocatori importanti e quest’anno sta pagando questa politica e, come sempre, a farne le spese è stato l’allenatore. Il Napoli avrà sicuramente nella testa la partita con il Salisburgo, ma non deve mollare in campionato, a partire dalla gara con il Sassuolo, ma con Ancelotti non si corre questo rischio. Non capisco certe critiche gratuite da parte di chi ha vestito la maglia azzurra, il Napoli si ama e basta”.