Video
NM LIVE - Gianni Di Marzio, Sandro Sabatini, Antonio Corbo, Max Esposito e Pino Taglialatela in diretta su "Napoli Magazine"
25.10.2018 23:29 di Napoli Magazine

NAPOLI - Sedicesima puntata di "Napoli Magazine Live", programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Gianni Di Marzio, Sandro Sabatini, Antonio Corbo, Massimiliano Esposito e Pino Taglialatela.

 

 

NM LIVE – Gianni Di Marzio: “Il Napoli torna da Parigi convinto delle proprie forze! Campionato chiuso? No, c’è anche il Napoli, contro la Roma, se gli azzurri giocano come sanno, non c’è partita! Allan e la Nazionale? Lo convocherei subito”

 

GIANNI DI MARZIO, ex allenatore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Più che i tre punti persi, quello che conta dopo la partita di Parigi è l’autostima. Gli azzurri, al di là del pareggio, ottenuto dal PSG a tempo scaduto e grazie ad una giocata da campione di Di Maria, sono usciti dal campo consapevoli della loro forza. Però, bisogna tenere i piedi a terra e non bisogna esagerare. Il fatto che Ancelotti stia cambiando sempre la formazione non vuol dire che sia la regola, anche se il tecnico, contrariamente a quanto fanno gli altri, sta adattando, di volta in volta, il modulo ai giocatori che schiera. Il Napoli ha giocato da squadra contrariamente al PSG con Verratti e Rabiot costretti a portare la croce per un attacco sicuramente stellare ma poco omogeneo e collaborativo. Di Allan, oramai, parla tutto il mondo, ma Tite continua ad ignorarlo perché è un brasiliano europeo, che piace poco ai tifosi verdeoro, per questo, se fossi in Mancini farei di tutto per convocarlo con la Nazionale italiana. La Roma è in difficoltà in campionato, ma in Champions sta facendo bene. La squadra di Di Francesco secondo me è costruita male, hanno speso tanti soldi per Schick che è il doppione di Dzeko, ma se il Napoli continua a giocare come sta facendo, al San Paolo non ce n’è per nessuno. È difficile dire chi sia stato il migliore in campo al Parco dei Principi, potrei dire Allan, ma anche Koulibaly o Insigne, sarebbe un torto però, non citare Callejon, quindi ripeto, il Napoli ha giocato da grande squadra e tutti meritano un grande applauso. Per me il campionato non è affatto chiuso perché, pur ritenendo la Juventus ancora più forte di tutte, sono sicuro che il Napoli sia pronto ad approfittare di eventuali passaggi a vuoto dei bianconeri. A proposito della Juventus, complimenti per la vittoria di Manchester, ma lo United non è quello di una volta e la classifica della Premier non mente”.

 

NM LIVE – Sandro Sabatini: “Dopo il Sarrismo è nato l’Ancelottismo! Ospina sta dimostrando di meritare la porta azzurra, è un Napoli di livello europeo, sul campo si è dimostrato più forte di Liverpool e Psg”

 

SANDRO SABATINI, giornalista e conduttore Sport Mediaset, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La grande partita degli azzurri resta nonostante il pareggio. La prestazione è stata di livello europeo e dobbiamo riconoscere che sia contro il Liverpool che contro il PSG, che tutti davamo per super favoriti dopo il sorteggio dei gironi, il Napoli sia stato superiore. Peccato per i due pareggi che avrebbero già potuto lanciare meritatamente gli azzurri agli ottavi. Non so perché non sia ancora nato “l’Ancelottismo” dopo il “Sarrismo. È vero che l’ex tecnico azzurro è stato anche un capopopolo, trascinando la tifoseria in battaglie anche extracalcistiche, ma Ancelotti, che invece non fa di queste battaglie, ha delle intuizioni che sorprendono tutti e se il Mertens centravanti è stata un’idea brillante di Sarri, altrettanto si può dire di Ancelotti, ad esempio, con Insigne prima punta. Se la storia insegna qualcosa, se dobbiamo fare un pronostico, vedo molto meglio il Napoli che la Roma in campionato, mentre in Champions i giallorossi sembra, si sentano più a loro agio. Sicuramente non ci sarà bisogno di fare richiami alla tensione per la gara di domenica sera. I miei tre migliori in campo? Koulibaly, Insigne e Fabian Ruiz, ma se posso aggiungere un nome, un po’ per fare i “Fantastici Quattro”, ci metto Ospina perché para, sta ritrovando la personalità che aveva un po’ perduto con l’Arsenal e perché, dopo la prestazione di oggi di Pepe Reina, la porta del Napoli è in buone mani. Il colombiano non è sicuramente spettacolare, ma è molto efficace ed affidabile”.

 

NM LIVE – Antonio Corbo: “Chi ama il calcio non può non amare questo Napoli di Ancelotti, Cavani? È stato lui a voler andare via, ora rimanga dov’è, Zielinski è un diamante grezzo, Hamsik è stato bravissimo a Parigi”

 

ANTONIO CORBO, editorialista di Repubblica, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il problema del Napoli è che ha una tifoseria che, in larga parte, aspetta il risultato e non gusta il gioco. Chi ama il calcio non può non amare anche il Napoli, vedendolo giocare da grande squadra, che mette sotto scacco il PSG in casa propria, che costa anche svariate centinaia di milioni in più rispetto agli azzurri. Il vero appassionato di calcio, dopo questo 2-2 spegne il televisore soddisfatto per aver visto un grande partita e un grande Napoli. Non mi piace autocitarmi, ma avevo già scritto che c’è una grande differenza tra Napoli e PSG, che è una squadra di grandi giocatori ma non una grande squadra, mentre il Napoli è una grande squadra e lo ha dimostrato al Parco dei Principi. Il Napoli esce con un 8 pieno in pagella, tutto il resto non conta perché si guarda solo al risultato e non alla prestazione. Allan e Fabian Ruiz sono stati straordinari, lo spagnolo, tra l’altro, si sta dimostrando un grande acquisto. Ancora una volta si è confermato un giocatore di grande tecnica e personalità. I tifosi mi hanno deluso perché, invece di esultare per l’arrivo di Ancelotti, lo hanno definito un ex allenatore che doveva sistemare il figlio e godersi una dorata pensione, mentre, in realtà, è venuto per far tornare grande il Napoli. Hamsik è stato bravissimo perché si è esibito in una condizione tattica nuova, andando anche a raddoppiare sulla sinistra con Mario Rui e questo dimostra quanto è bravo Ancelotti a gestire il gruppo. Ricordate con Benitez e anche con Sarri? Si parlava di Hamsik solo per le continue sostituzioni, mentre con Ancelotti lo slovacco può anche non rimpiangere la Cina. Zielinski? Va disciplinato, è un diamante grezzo. La Roma deve far riflettere i tifosi del Napoli, che hanno la fortuna di avere un presidente che portò essere anche scostante, antipatico, ma che ha i conti a posto e vende i migliori giocatori solo quando non ne può fare a meno, mentre la società giallorossa continua a provarsi, anno dopo anno, dei pezzi migliori per motivi economici. Ho visto Cavani ieri e dimostra tutti gli anni che ha. L’uruguaiano è stato umiliato contro la sua ex squadra, sostituito brutalmente da un allenatore che non mi sembra un fenomeno. Io non lo riprenderei perché è stato lui a voler andar via, sognando il Real Madrid ma approdando nella mediocrità del campionato francese, seppur pagato profumatamente”.

 

 

NM LIVE - Pino Taglialatela: “Allan è un mix ben riuscito tra Bagni, De Napoli, Alemao e Crippa. Ancelotti è il numero 1 al mondo, Ospina non ha grandi responsabilità sul gol di Di Maria”

 

PINO TAGLIALATELA, ex portiere del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Tutti noi, non solo i tifosi azzurri, ma tutti quelli che guardano e amano il calcio, abbiamo ammirato un gradissimo Napoli. Tutti dobbiamo applaudire Ancelotti per quello che sta facendo. Ospina sta crescendo di partita in partita e sta dando sempre più sicurezza alla difesa, così come Karnezis che ha giocato benissimo ad Udine. Aspetto ancore Meret perché sicuramente sarà un punto di forza del Napoli. Insigne è stato fantastico, oramai è il simbolo ed il condottiero di questa squadra. Il colpo subito da Lorenzo, soprattutto per chi gioca in attacco, è molto fastidioso, ma fortunatamente, aveva già fatto il suo dovere. La Roma sta andando così così in campionato, ma sta facendo molto bene in Champions, è squadra da prendere con le molle, si è un pò indebolita rispetto alla scorsa stagione, ma bisogna stare attenti. Credo comunque in Ancelotti, anche perché se si vuole continuare ad inseguire la Juventus, bisogna fare assolutamente risultato. Ancelotti era già un allenatore in campo, ha avuto la capacità e l’umiltà di migliorarsi, continua sempre a migliorare e non credo di esagerare dicendo che in questo momento sia il più bravo al mondo. Ragazzi ma chi sarebbe capace di coinvolgere tutti i giocatori disponibili come sta facendo Ancelotti, ottenendo anche risultati? Allan è un mostro e ve lo dice uno che ha visto Bagni, Crippa, Alemao e De Napoli. Il brasiliano è un mix ben riuscito del meglio di questi quattro campioni. Quando si prende un gol come quello segnato da Di Maria non si dorme la notte, ma non perché si poteva parare, ma perché sai che se fossi riuscito ad evitarlo avresti fatto qualcosa di straordinario, un miracolo, che forse solo il “giaguaro” Castellini avrebbe potuto fare”.

 

NM LIVE – Massimiliano Esposito: “Il Napoli di Ancelotti sta dimostrando di essere una grande big, Allan è un vero e proprio cagnaccio!”

 

MASSIMILIANO ESPOSITO, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Un aggettivo per descrivere Allan? Un cagnaccio (e ride, ndr). Scherzi a parte, è straordinario, un mix riuscitissimo di forza, qualità, quantità, personalità e grinta. Mi sta sbalordendo sempre di più. Sul risultato non si può dire nulla, il Napoli ha giocato una grandissima partita fatta di concentrazione e applicazione, certo, lascia l’amaro in bocca perché é arrivato a due minuti dalla fine, quando il traguardo era praticamente lì. Il Napoli sta dimostrando sempre di più di essere una grande squadra e lo si è visto ancora di più quando è uscito Insigne che è, in questo momento, l’uomo simbolo di questa squadra. Sinceramente non credo che Ospina abbia responsabilità sul gol di Di Maria, che è un campione straordinario e non è la prima volta che segna in quel modo, praticamente perfetto. Se proprio vogliamo trovare un pelo nell’uovo, si poteva evitare l’autorete perché c’era la difesa schierata e il pallone non sarebbe mai arrivato agli attaccanti francesi. Questo Napoli, comunque, sta dimostrando con i fatti di essere all’altezza sia in campionato che in Champions. Non credo che gli azzurri possano distrarsi in campionato alla vigilia del match di ritorno con la squadra francese e la garanzia è proprio Ancelotti, senza nulla togliere al grande lavoro fatto da Sarri. Tutti i giocatori azzurri stanno dando il massimo perché sanno di dover ripagare la fiducia che Ancelotti sta dando a tutti”.

 

NM LIVE – Antonio Petrazzuolo: “Ancelotti ha dato una dimensione europea al suo Napoli, Allan mi ricorda il cartone animato Tazmania”

 

ANTONIO PETRAZZUOLO, dir. di “Napoli Magazine”, ha elogiato il Napoli durante “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il pareggio del Napoli a Parigi non va sminuito, è un punto d’oro su un campo difficile. Vincere al Parco dei Principi sarebbe stata un’impresa storica. Peccato per il gol pennellato da Di Maria all’ultimo minuto, ma nel calcio ci può stare. Ancelotti ha dato una dimensione europea al suo Napoli, ruota i calciatori alla perfezione e non li fa arrivare stanchi agli appuntamenti. Allan? Straordinario, mi ricorda il cartone animato Tazmania, che con il suo vortice travolgeva tutto e tutti. Insigne, Mertens, ma anche i difensori centrali, lo stesso Fabian Ruiz, senza dimenticare Maksimovic, stanno dando un contributo notevole a questa squadra”.

ULTIMISSIME VIDEO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
NM LIVE - Gianni Di Marzio, Sandro Sabatini, Antonio Corbo, Max Esposito e Pino Taglialatela in diretta su "Napoli Magazine"

di Napoli Magazine

25/10/2024 - 23:29

NAPOLI - Sedicesima puntata di "Napoli Magazine Live", programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Gianni Di Marzio, Sandro Sabatini, Antonio Corbo, Massimiliano Esposito e Pino Taglialatela.

 

 

NM LIVE – Gianni Di Marzio: “Il Napoli torna da Parigi convinto delle proprie forze! Campionato chiuso? No, c’è anche il Napoli, contro la Roma, se gli azzurri giocano come sanno, non c’è partita! Allan e la Nazionale? Lo convocherei subito”

 

GIANNI DI MARZIO, ex allenatore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Più che i tre punti persi, quello che conta dopo la partita di Parigi è l’autostima. Gli azzurri, al di là del pareggio, ottenuto dal PSG a tempo scaduto e grazie ad una giocata da campione di Di Maria, sono usciti dal campo consapevoli della loro forza. Però, bisogna tenere i piedi a terra e non bisogna esagerare. Il fatto che Ancelotti stia cambiando sempre la formazione non vuol dire che sia la regola, anche se il tecnico, contrariamente a quanto fanno gli altri, sta adattando, di volta in volta, il modulo ai giocatori che schiera. Il Napoli ha giocato da squadra contrariamente al PSG con Verratti e Rabiot costretti a portare la croce per un attacco sicuramente stellare ma poco omogeneo e collaborativo. Di Allan, oramai, parla tutto il mondo, ma Tite continua ad ignorarlo perché è un brasiliano europeo, che piace poco ai tifosi verdeoro, per questo, se fossi in Mancini farei di tutto per convocarlo con la Nazionale italiana. La Roma è in difficoltà in campionato, ma in Champions sta facendo bene. La squadra di Di Francesco secondo me è costruita male, hanno speso tanti soldi per Schick che è il doppione di Dzeko, ma se il Napoli continua a giocare come sta facendo, al San Paolo non ce n’è per nessuno. È difficile dire chi sia stato il migliore in campo al Parco dei Principi, potrei dire Allan, ma anche Koulibaly o Insigne, sarebbe un torto però, non citare Callejon, quindi ripeto, il Napoli ha giocato da grande squadra e tutti meritano un grande applauso. Per me il campionato non è affatto chiuso perché, pur ritenendo la Juventus ancora più forte di tutte, sono sicuro che il Napoli sia pronto ad approfittare di eventuali passaggi a vuoto dei bianconeri. A proposito della Juventus, complimenti per la vittoria di Manchester, ma lo United non è quello di una volta e la classifica della Premier non mente”.

 

NM LIVE – Sandro Sabatini: “Dopo il Sarrismo è nato l’Ancelottismo! Ospina sta dimostrando di meritare la porta azzurra, è un Napoli di livello europeo, sul campo si è dimostrato più forte di Liverpool e Psg”

 

SANDRO SABATINI, giornalista e conduttore Sport Mediaset, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La grande partita degli azzurri resta nonostante il pareggio. La prestazione è stata di livello europeo e dobbiamo riconoscere che sia contro il Liverpool che contro il PSG, che tutti davamo per super favoriti dopo il sorteggio dei gironi, il Napoli sia stato superiore. Peccato per i due pareggi che avrebbero già potuto lanciare meritatamente gli azzurri agli ottavi. Non so perché non sia ancora nato “l’Ancelottismo” dopo il “Sarrismo. È vero che l’ex tecnico azzurro è stato anche un capopopolo, trascinando la tifoseria in battaglie anche extracalcistiche, ma Ancelotti, che invece non fa di queste battaglie, ha delle intuizioni che sorprendono tutti e se il Mertens centravanti è stata un’idea brillante di Sarri, altrettanto si può dire di Ancelotti, ad esempio, con Insigne prima punta. Se la storia insegna qualcosa, se dobbiamo fare un pronostico, vedo molto meglio il Napoli che la Roma in campionato, mentre in Champions i giallorossi sembra, si sentano più a loro agio. Sicuramente non ci sarà bisogno di fare richiami alla tensione per la gara di domenica sera. I miei tre migliori in campo? Koulibaly, Insigne e Fabian Ruiz, ma se posso aggiungere un nome, un po’ per fare i “Fantastici Quattro”, ci metto Ospina perché para, sta ritrovando la personalità che aveva un po’ perduto con l’Arsenal e perché, dopo la prestazione di oggi di Pepe Reina, la porta del Napoli è in buone mani. Il colombiano non è sicuramente spettacolare, ma è molto efficace ed affidabile”.

 

NM LIVE – Antonio Corbo: “Chi ama il calcio non può non amare questo Napoli di Ancelotti, Cavani? È stato lui a voler andare via, ora rimanga dov’è, Zielinski è un diamante grezzo, Hamsik è stato bravissimo a Parigi”

 

ANTONIO CORBO, editorialista di Repubblica, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il problema del Napoli è che ha una tifoseria che, in larga parte, aspetta il risultato e non gusta il gioco. Chi ama il calcio non può non amare anche il Napoli, vedendolo giocare da grande squadra, che mette sotto scacco il PSG in casa propria, che costa anche svariate centinaia di milioni in più rispetto agli azzurri. Il vero appassionato di calcio, dopo questo 2-2 spegne il televisore soddisfatto per aver visto un grande partita e un grande Napoli. Non mi piace autocitarmi, ma avevo già scritto che c’è una grande differenza tra Napoli e PSG, che è una squadra di grandi giocatori ma non una grande squadra, mentre il Napoli è una grande squadra e lo ha dimostrato al Parco dei Principi. Il Napoli esce con un 8 pieno in pagella, tutto il resto non conta perché si guarda solo al risultato e non alla prestazione. Allan e Fabian Ruiz sono stati straordinari, lo spagnolo, tra l’altro, si sta dimostrando un grande acquisto. Ancora una volta si è confermato un giocatore di grande tecnica e personalità. I tifosi mi hanno deluso perché, invece di esultare per l’arrivo di Ancelotti, lo hanno definito un ex allenatore che doveva sistemare il figlio e godersi una dorata pensione, mentre, in realtà, è venuto per far tornare grande il Napoli. Hamsik è stato bravissimo perché si è esibito in una condizione tattica nuova, andando anche a raddoppiare sulla sinistra con Mario Rui e questo dimostra quanto è bravo Ancelotti a gestire il gruppo. Ricordate con Benitez e anche con Sarri? Si parlava di Hamsik solo per le continue sostituzioni, mentre con Ancelotti lo slovacco può anche non rimpiangere la Cina. Zielinski? Va disciplinato, è un diamante grezzo. La Roma deve far riflettere i tifosi del Napoli, che hanno la fortuna di avere un presidente che portò essere anche scostante, antipatico, ma che ha i conti a posto e vende i migliori giocatori solo quando non ne può fare a meno, mentre la società giallorossa continua a provarsi, anno dopo anno, dei pezzi migliori per motivi economici. Ho visto Cavani ieri e dimostra tutti gli anni che ha. L’uruguaiano è stato umiliato contro la sua ex squadra, sostituito brutalmente da un allenatore che non mi sembra un fenomeno. Io non lo riprenderei perché è stato lui a voler andar via, sognando il Real Madrid ma approdando nella mediocrità del campionato francese, seppur pagato profumatamente”.

 

 

NM LIVE - Pino Taglialatela: “Allan è un mix ben riuscito tra Bagni, De Napoli, Alemao e Crippa. Ancelotti è il numero 1 al mondo, Ospina non ha grandi responsabilità sul gol di Di Maria”

 

PINO TAGLIALATELA, ex portiere del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Tutti noi, non solo i tifosi azzurri, ma tutti quelli che guardano e amano il calcio, abbiamo ammirato un gradissimo Napoli. Tutti dobbiamo applaudire Ancelotti per quello che sta facendo. Ospina sta crescendo di partita in partita e sta dando sempre più sicurezza alla difesa, così come Karnezis che ha giocato benissimo ad Udine. Aspetto ancore Meret perché sicuramente sarà un punto di forza del Napoli. Insigne è stato fantastico, oramai è il simbolo ed il condottiero di questa squadra. Il colpo subito da Lorenzo, soprattutto per chi gioca in attacco, è molto fastidioso, ma fortunatamente, aveva già fatto il suo dovere. La Roma sta andando così così in campionato, ma sta facendo molto bene in Champions, è squadra da prendere con le molle, si è un pò indebolita rispetto alla scorsa stagione, ma bisogna stare attenti. Credo comunque in Ancelotti, anche perché se si vuole continuare ad inseguire la Juventus, bisogna fare assolutamente risultato. Ancelotti era già un allenatore in campo, ha avuto la capacità e l’umiltà di migliorarsi, continua sempre a migliorare e non credo di esagerare dicendo che in questo momento sia il più bravo al mondo. Ragazzi ma chi sarebbe capace di coinvolgere tutti i giocatori disponibili come sta facendo Ancelotti, ottenendo anche risultati? Allan è un mostro e ve lo dice uno che ha visto Bagni, Crippa, Alemao e De Napoli. Il brasiliano è un mix ben riuscito del meglio di questi quattro campioni. Quando si prende un gol come quello segnato da Di Maria non si dorme la notte, ma non perché si poteva parare, ma perché sai che se fossi riuscito ad evitarlo avresti fatto qualcosa di straordinario, un miracolo, che forse solo il “giaguaro” Castellini avrebbe potuto fare”.

 

NM LIVE – Massimiliano Esposito: “Il Napoli di Ancelotti sta dimostrando di essere una grande big, Allan è un vero e proprio cagnaccio!”

 

MASSIMILIANO ESPOSITO, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Un aggettivo per descrivere Allan? Un cagnaccio (e ride, ndr). Scherzi a parte, è straordinario, un mix riuscitissimo di forza, qualità, quantità, personalità e grinta. Mi sta sbalordendo sempre di più. Sul risultato non si può dire nulla, il Napoli ha giocato una grandissima partita fatta di concentrazione e applicazione, certo, lascia l’amaro in bocca perché é arrivato a due minuti dalla fine, quando il traguardo era praticamente lì. Il Napoli sta dimostrando sempre di più di essere una grande squadra e lo si è visto ancora di più quando è uscito Insigne che è, in questo momento, l’uomo simbolo di questa squadra. Sinceramente non credo che Ospina abbia responsabilità sul gol di Di Maria, che è un campione straordinario e non è la prima volta che segna in quel modo, praticamente perfetto. Se proprio vogliamo trovare un pelo nell’uovo, si poteva evitare l’autorete perché c’era la difesa schierata e il pallone non sarebbe mai arrivato agli attaccanti francesi. Questo Napoli, comunque, sta dimostrando con i fatti di essere all’altezza sia in campionato che in Champions. Non credo che gli azzurri possano distrarsi in campionato alla vigilia del match di ritorno con la squadra francese e la garanzia è proprio Ancelotti, senza nulla togliere al grande lavoro fatto da Sarri. Tutti i giocatori azzurri stanno dando il massimo perché sanno di dover ripagare la fiducia che Ancelotti sta dando a tutti”.

 

NM LIVE – Antonio Petrazzuolo: “Ancelotti ha dato una dimensione europea al suo Napoli, Allan mi ricorda il cartone animato Tazmania”

 

ANTONIO PETRAZZUOLO, dir. di “Napoli Magazine”, ha elogiato il Napoli durante “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il pareggio del Napoli a Parigi non va sminuito, è un punto d’oro su un campo difficile. Vincere al Parco dei Principi sarebbe stata un’impresa storica. Peccato per il gol pennellato da Di Maria all’ultimo minuto, ma nel calcio ci può stare. Ancelotti ha dato una dimensione europea al suo Napoli, ruota i calciatori alla perfezione e non li fa arrivare stanchi agli appuntamenti. Allan? Straordinario, mi ricorda il cartone animato Tazmania, che con il suo vortice travolgeva tutto e tutti. Insigne, Mertens, ma anche i difensori centrali, lo stesso Fabian Ruiz, senza dimenticare Maksimovic, stanno dando un contributo notevole a questa squadra”.