NAPOLI – A bordo della MSC World Europa si è svolta la presentazione delle nuove maglie della SSC Napoli. Presenti all’evento il presidente Aurelio De Laurentiis, Leonardo Massa, managing director MSC, Valentina De Laurentiis, style designer SSC Napoli, Alice Acciarri, General Manager di eBay Italia, Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania e Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine":
Leonardo Massa, managing director MSC: "Benvenuti a bordo della nave più grande mai attraccata nel porto di Napoli, sono molto felice di essere qua, anche in qualità di tifoso del Napoli. Il sodalizio col Napoli ha radici lunghe, dal 2011. Col Napoli vogliamo iniziare un secondo percorso di successi. Ringrazio ancora la famiglia De Laurentiis, perché è un progetto che parte da lontano, si guarda al futuro, parlando di mare e di Napoli sento MSC chiamata in causa quasi in maniera naturale. MSC Crociere è leader anche in Sudamerica, in Sudafrica, negli Emirati Arabi, continuando a far sì che le aziende crescano con questa splendida città. Il matrimonio col Napoli iniziato nel 2011, è un percorso più che un matrimonio, siamo gente di mare, dal 2011 sono stati anni molto intensi, meravigliosi, MSC è diventato leader in molti mari del mondo, quest’opportunità di tracciare una new era, un’altra rotta col Napoli ci ha entusiasmato. Questa collaborazione è in linea coi valori della nostra azienda che ha in Napoli l’elemento di differenziazione delle nostre crociere a livello mondiale. Oggi siamo il terzo operatore al mondo e abbiamo mantenuto dei punti fermi come il legame con Napoli e i valori positivi che sa esprimere in termini di cultura e di accoglienza. Oggi essere sulla maglia di un’eccellenza di Napoli, il Napoli, è motivo di orgoglio. E’ la nave più grande mai venuta a Napoli, la più ecosostenibile al mondo per passeggeri".
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli: “Grazie per essere venuti in questa giornata così calda, ma qui non si soffre il caldo per fortuna. Ringrazio Massa, Aponte, tutta la famiglia di MSC. Il fatto che siano diventati main sponsor è rappresentativo di questo viaggio, io ho sempre mirato a voler portare il marchio del Napoli nel mondo, rappresentativo di una città che non ha uguali. Dedico questo nuovo messaggio anche al presidente della Regione, Vincenzo De Luca, e al nostro sindaco Gaetano Manfredi, perché credo che dalla loro collaborazione, mi auguro che queste maglie siano il simbolo di un rinascimento, qualcosa che abbiamo iniziato con questo terzo scudetto. Siamo qui per lanciare il nostro nuovo manifesto: “A new era from Napoli to the World”. Noi viviamo la nostra maglia e la nostra squadra in modo viscerale, come fanno da sempre i nostri tifosi. E’ l’inizio di una nuova era perché lo scudetto è tornato a Napoli e la città ha reagito in modo talmente straordinario da far parlare i media internazionali per settimane. Spero di far bene quest’anno, ho preso un grande allenatore che ha un concetto di internazionalizzazione e credo possa continuare il nostro percorso iniziato da Spalletti. Grazie ad un modello gestionale sportivo unico al mondo, abbiamo costruito una squadra giovane ma fatta di uomini veri, un modello di gestione vincente che ci ha portato per 15 stagioni consecutive nelle Coppe Europee, unico in Italia. Il Napoli non ha solo avuto una crescita esponenziale dal punto di vista sportivo, abbiamo voluto rafforzare la piattaforma di Marketing e abbiamo assunto il bravissimo Tommaso Bianchini che ha allargato le maglie di tutta l’organizzazione del marketing. I due pilastri sui quali fondare la nuova era sono il forte legame con la città di Napoli, il legame con i nostri tifosi nel mondo, il nostro club come ponte tra la passione per la squadra nella città di Napoli e i milioni di tifosi sparsi in tutti i continenti. Napoli è riconosciuta come ‘place to be’, dalla cultura al cibo, il turismo con migliaia di persone pronte a restare a bocca aperta, siamo orgogliosi di essere il volano di questa grande accelerazione e il simbolo di un rinascimento napoletano nel mondo. Nel tardo pomeriggio di mercoledì apriremo il nostro primo store nel centro di Napoli, in via Calabritto, un nuovo concept store colorerà ancor di più d’azzurro la nostra città, nell’ottica di un modello unico di autoproduzione. Abbiamo lavorato anche con i nuovi sponsor, ci siamo legati a MSC, fa parte della nostra famiglia dal 2011 ma da oggi è nostro main global partner, rappresentando l’incredibile espansione globale avuta negli ultimi decenni. Napoli e MSC parlano la stessa lingua. Ringrazio per l’ospitalità di oggi e per aver sposato il nostro progetto. Sulla manica avete visto l’altra grande novità: eBay, da oggi porterà le nostre maglie nelle case dei tifosi del Napoli sparsi in tutti i continenti. E’ un nuovo partner globale che entra a far parte della nostra famiglia, che certifica la nostra vocazione internazionale. Queste maglie rappresentano la pelle dei tifosi, a loro sono dedicate le maglie. Il messaggio ai tifosi è che ci proveremo sempre, ma se ci starete vicini anche nei momenti che possono diventare apparentemente scuri, sentiremo meno questo peso e riusciremo sempre negli anni a mantenere alta l’immagine del Napoli e di Napoli. Tutti uniti per un’unica missione: essere veri supporter di Napoli città e della Campania. Il tricolore rappresenta un segno di libertà, la libertà di dire: 'guardate ci siamo anche noi', che è estremamente appagante e questo tricolore ha acceso ancora di più i riflettori sulla nostra capacità di internazionalizzare il brand Napoli. Già avevamo superato altre squadre che non avevano subito il fallimento. Il Napoli non esisteva più, io per onorare la storia del Napoli e Maradona, quando presi il Napoli dalle ceneri del fallimento, lo chiamai Napoli Soccer e quindi con grande rispetto e dedizione per uno abituato a fare film vincenti in Italia e fuori, è stato come un percorso dove nella vita è bellissimo anche affermare che non si finisce mai di imparare. L’aver attraversato certi territori, ricevendo gli sputi sulla testa e barricandosi negli spogliatoi, da un lato mi faceva sorridere, ma anche pensare che dall’Italia dei Comuni del 1500 poco era cambiato. Se noi italiani la smettessimo con questa invidia invece della ricchezza della Regioni che hanno capacità che non esiste altrove. Vivere nell’altrove è veramente triste, vivere in Italia è un privilegio. Vedere Osimhen con questa maglietta nella prossima stagione? Assolutamente sì, se poi dovesse arrivare una offerta più che indecente ce ne faremo una ragione e come scovato Kvara, Osimhen e altri ne troveremo ancora perché c’è la passione azzurra che ci arde nel cuore. Conquistare il titolo anche in Europa? Non si devono fare promesse da marinaio. Ho ampia fiducia nel nuovo allenatore che ha anche esperienza al di fuori dell’Italia, però noi siamo in ricostruzione, abbiamo giocatori importanti che hanno collaborato tutti per vincere questo tricolore, però mi insegnate che quando una persona è appagata, forse il sacro fuoco all’interno in maniera involuta si spegne, senza che ce ne sia una specifica ragione. Dov’è il mio compito questa prossima stagione? Essere molto vicino alla squadra per cercare di riaccendere, ogni momento che la fiammella si riduce, questo fuoco sacro della competitività, non vorrei che si considerassero sazi ed arrivati. Alle 18 incontrerò per la prima riunione effettiva Garcia e i nostri scouter, quindi già abbiamo una lista di interventi, per cui sappiamo anche che abbiamo dei giocatori che sono arrivati un po’ alla fine del loro percorso perché hanno un anno di scadenza. Devo decidere se allenarli durante il periodo del ritiro o non allenarli per obbligarli a trovare altri lidi. Poichè questi signori sono giovanotti e spesso sono preda di agenti famelici, che non capiscono che attraverso la loro attività che io ritengo stupida, inefficace, contraria al beneficare di un atleta, io dico ‘va be', vi sta bene così, avete trovato pane per i vostri denti’, non ho bisogno di nessuno, posso pagarvi a vuoto, però quando per un anno non avrete giocato forse le vostre azioni varranno di meno, l’ambizione di giocare in una squadra a livello del Napoli non si manifesterà e guardandosi allo specchio direte ‘sono stato un povero stupido’. Se mi aspettavo la juventinità di Giuntoli dopo 8 anni di Napoli? No, non me lo aspettavo proprio, mi ha preso di sorpresa, l’avessi saputo prima, forse me ne sarei liberato prima. Mercato giapponese potrebbe essere una nuova strada da percorrere? Sta in cima ai miei pensieri, il problema è trovarne uno che abbia quella rispondenza al ruolo che gli si vuole affidare. Dipende, se fosse un tornante, un difensore centrale, un terzino destro, un centrocampista, ogni ruolo avrebbe connotazioni talmente diverse per essere corrispondente a ciò che necessita il Napoli in quel determinato ruolo che ha avuto degli epigoni che sono difficilmente replicabili. L’errore che i miei scouter e io e l’allenatore non dovremo fare, e in questo gioca positivamente il fatto di avere un allenatore nuovo, è di cercare una qualità identitaria con chi non c’è più o non ci sarà più, perchè la replicabilità lascia sempre la bocca amara, nessuno è replicabile, ognuno ha delle caratteristiche, anche minimali, differenti che fanno poi la differenza. Mi piacciono molto i giapponesi, ma bisogna trovare in quale ruolo e se ha le caratteristiche giuste per giocare con gli altri, non vorrei abbandonare il nostro 4-3-3. Abbiamo un centrocampo fortissimo e così dobbiamo rimanere perché funzionerà meglio anche la difesa. Se farete articoli sulle nostre maglie vi aprirò le porte ad una conferenza stampa sulle mie idee sul futuro calcistico. I traguardi sono quelli delle maglie, il traguardo è che se prima ne facevamo 13-14 è di farne 20, avere talmente forza nei successi che ogni successo creerà la formazione di una nuova maglia. Garcia per me ora è al centro del villaggio, lo supporterà con tutta la mia tenacia, conoscenza e disponibilità economica e finanziaria. Garcia oggi come oggi per me è lo specchio di una scelta felice, tute le volte che ci parlo mi dico che ho scelto l’umo giusto. Durante la realizzazione del prodotto possono esserci delle sorprese. Col Covid abbiamo visto schizzare i prezzi all’infinito, abbiamo dovuto noleggiare 40 jumbo per importare le maglie dalla Cina. Se mi sarà venduto lo stadio, potrò investirci il mio tempo e il mio denaro e trasformare quella parte della città vivibile e pulsante per 24 ore al giorno tutta la settimana, come centro di aggregazione totale sul piano della socializzazione. La cosa più ignobile sarebbe fare promesse da marinaio, dobbiamo vedere la fine del mercato, i due ritiri come verranno gestiti, vedere soprattutto anche come si rafforzeranno gli altri, vedere alla fine di agosto il calendario Uefa per la Champions. Condizionamenti e variabili sono talmente tanti, che sarebbe ignobile e stupido dire come l’altr’anno 'lotteremo per lo scudetto', sarebbe stupido non farlo e non essere competitivi in Europa ma c’è sempre di mezzo un ‘ma’ e per questo ho fatto l’appello ai tifosi di essere sempre con me sempre e comunque e io sarò con loro sempre e comunque. Un ringraziamento particolare a Tommaso Bianchini e al suo team per aver organizzato questa bella riunione”.
Valentina De Laurentiis, style designer SSC Napoli: "E' stato un privilegio lavorare in questi due anni col gruppo Amani, presentiamo le prime due maglie, la Home e la Away. La prima ha colore azzurro, protagonista indiscusso il nostro scudetto e con l’aggiunta del tricolore sul collo a “V” e sulle maniche. Nella maglia Away predomina il bianco. Ci saranno le vendite delle maglie da oggi dalle ore 19.26 sul web store. Dalle 19.26 di mercoledì in via Calabritto la vendita fisica delle maglie. Quando verrà svelata la terza maglia? A inizio campionato. Quante maglie in totale? Quattro effettive, la quinta in lavorazione. Avremo la terza, la Halloween e la quinta che è in lavorazione. Maradona sarà sempre nei nostri cuori, la maglia richiama i colori del passato, ma in un‘ottica di una nuova era".
Alice Acciarri, General Manager di eBay Italia: "Volevo ringraziare il presidente Aurelio De Laurentiis, Valentina De Laurentiis, Leonardo Massa per l’ospitalità. eBay è il marketplace delle passioni, se vogliamo parlare di passioni siamo nel posto giusto. Questa città, questa maglia, l'impresa storica dello scudetto parlano di passioni che hanno ammaliato ed esaltato tutto il mondo. Abbiamo parlato anche di internazionalità e su questo ci sentiamo a casa, perchè siamo nati in California vicino a San Francisco 28 anni fa. La nostra missione è sempre stata quella di connettere milioni di persone e di imprese in tutto il mondo per fare business, per comprare e vendere prodotti e successo. eBay è una community, come lo è la comunità del calcio e dei tifosi. Siamo il luogo dove le persone si incontrano per condividere interessi e passioni, dove le persone comprano e vendono tutto ciò che è relativo alle proprie passioni, che possono essre i motori, la tecnologia, il collezionismo, la moda e anche lo sport. Siamo molto fieri di essere parte di questo momento storico ma anche della storia del club, essendo su questa maglia. Siamo anche sponsor esclusivi del training kit, che scoprirete a breve e che è bellissimo. Da oggi è attivo su eBay.it lo store ufficiale del Napoli, dove tutti i tifosi da tutto il mondo, in particolare dall'America, potranno acquistare tutto ciò che serve per supportare la squadra nella prossima stagione. Siamo entusiasti per questa sfida. Nella mia famiglia qualcuno particolarmente entusiasta? Se ho nonni o padri tifosi della Juventus? No, ho un marito napoletano!". ADL le ha risposto scherzoso: "Menomale, finalmente non una juventina nel nostro clan!"
Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania: “La scelta dello sport come occasione e strumento di rilancio dell’immagine della città, ma anche di promozione e di formazione delle giovani generazioni è una scelta fatta qualche anno fa. Quando abbiamo fatto la scelta delle Universiadi, con tanti interventi sugli impianti della città, è stata una grande scommessa e un atto di follia, abbiamo deciso di investire con Aurelio De Laurentiis sullo stadio. E’ stato il primo momento di investimento sullo sport, una occasione di promozione della città di Napoli, per estendere nei quartieri difficili la cultura dello sport, cosa che presupponeva interventi di ristrutturazione di decine di impianti, è stato il primo momento di rilancio della città legandola allo sport, poi poiché ADL fa il suo mestiere al meglio nell’universo, la Regione ha fatto un investimento rilevante sullo stadio, investimento che poi è proseguito. La vittoria del Napoli è stata un’occasione non solo di promozione globale di Napoli ma anche dell’Italia, ma è stata un’occasione straordinaria per offrire ai giovani dei quartieri più a rischio di Napoli un modello di vita, di comportamento, di aggregazione sociale impagabile, siamo passati dal modello 'Gomorra', a giovani generazioni che hanno davanti un modello positivo: i giocatori azzurri, ADL, l’allegria, le feste, le bandiere al vento, un momento di solidarietà, di civiltà, di fantasia, in maniera corretta. Legare a questo momento la vita e la formazione dei giovani è importante che lo facciano quelli che vivono di sport. E’ importante per Napoli che questa vittoria dello scudetto sia stata promozione in tutto il mondo di una intera comunità, abbiamo festeggiato per mesi. Hai fatto cenno (dice De Luca rivolgendosi ad ADL, ndr) a un’altra squadra che ha compiuto un gesto che era la negazione della sportività quando in pieno Covid decidemmo di bloccare il viaggio in un'altra città per motivi sanitari e la squadra pensò di approfittarne per prendersi i 3 punti perché il Napoli non si era presentato e non si fa! La maglia è bellissima perché semplicissima e avevo un debito di riconoscenza verso MSC, con Gianluigi Aponte che è un grande signore, un grande imprenditore, un grande italiano perché quando facemmo le Universiadi dovevamo decidere dove fare il villaggio degli atleti. Farlo alla Mostra d’Oltremare avrebbe significato distruggerla, dopo sarebbe stato occupato il villaggio e sarebbe stato difficile sgomberarlo e ci venne l’idea di ospitare il villaggio sportivo su navi da crociera. Avere una soluzione immediata fu un atto di grande generosità da parte sua. Un atto di amore per Napoli, per l’Italia, la disponibilità a partecipare alla gara. ADL mantiene il Napoli con un bilancio perfetto, perché è un imprenditore vero. Perfino il video presentazione con Capri e i Faraglioni! Ci siamo solo permessi di dire a lui, siccome Ischia era un po' in difficoltà adesso col turismo, 'vedi di far mettere un'immagine di Ischia', non ci siamo riusciti, perchè lui dice 'i Faraglioni, un'immagine iconica ci vuole...', va be', avremo modo di trovare altre forme di collaborazione, non so quanto mi costeranno" ADL gli ha risposto sorridendo: "Non lo so nemmeno io! Ma sarà ben riposto comunque, perchè tutto quello che tu investi nel Calcio Napoli ha un ritorno notevole e quindi noi faremo una nave di pirati che sbarcherà al Castello Aragonese di Ischia!". De Luca ha aggiunto: "Anche io nel mio piccolo faccio l'imprenditore, è chiaro che se non ci guadagnavamo niente non cacciavamo niente! E' evidente che serve anche a noi. Grazie Aurelio, grazie al Napoli, grazie a tutti quanti voi, in bocca al lupo!".
Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli: “Un ringraziamento ad ADL da parte mia e della città, è riuscito nel miracolo di riportare il terzo scudetto a Napoli in maniera nuova con una società organizzata senza debiti, punto di riferimento in Italia e nel mondo, e lo posso dire per mia esperienza diretta. Farlo a Napoli è molto difficile. Questo è proprio il messaggio che viene da oggi: non è più un miracolo ma una nuova era, di una nuova Napoli, sempre più internazionale e che mette insieme i grandi partner internazionali della nostra città. MSC è una grande eccellenza di Napoli, mando un abbraccio alla famiglia Aponte per il legame affettivo, economico e sentimentale che ha con la città di Napoli. Un grande apprezzamento per Valentina De Laurentiis, che oltre ad essere una grande stilista, è una grande professionista. Essere figlia di Aurelio non è facile, è un grande risultato e siamo molto felici dei suoi successi. Le aspettative sul Napoli, su Napoli su Aurelio, sono grandi, è importante continuare ad essere vincenti ma mantenendo il nostro stile e il nostro modo di essere. Sicuramente sarà così, lo è stato nella festa dello scudetto con Napoli pazza di gioia ma responsabile come nessuna città al mondo. Faremo la nostra parte affianco al Calcio Napoli. Il Calcio Napoli si aspetta il sostegno del Comune ed il Comune ci sarà”.
Rosa Petrazzuolo
Napoli Magazine
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di Napoli Magazine
10/07/2023 - 15:10
NAPOLI – A bordo della MSC World Europa si è svolta la presentazione delle nuove maglie della SSC Napoli. Presenti all’evento il presidente Aurelio De Laurentiis, Leonardo Massa, managing director MSC, Valentina De Laurentiis, style designer SSC Napoli, Alice Acciarri, General Manager di eBay Italia, Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania e Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine":
Leonardo Massa, managing director MSC: "Benvenuti a bordo della nave più grande mai attraccata nel porto di Napoli, sono molto felice di essere qua, anche in qualità di tifoso del Napoli. Il sodalizio col Napoli ha radici lunghe, dal 2011. Col Napoli vogliamo iniziare un secondo percorso di successi. Ringrazio ancora la famiglia De Laurentiis, perché è un progetto che parte da lontano, si guarda al futuro, parlando di mare e di Napoli sento MSC chiamata in causa quasi in maniera naturale. MSC Crociere è leader anche in Sudamerica, in Sudafrica, negli Emirati Arabi, continuando a far sì che le aziende crescano con questa splendida città. Il matrimonio col Napoli iniziato nel 2011, è un percorso più che un matrimonio, siamo gente di mare, dal 2011 sono stati anni molto intensi, meravigliosi, MSC è diventato leader in molti mari del mondo, quest’opportunità di tracciare una new era, un’altra rotta col Napoli ci ha entusiasmato. Questa collaborazione è in linea coi valori della nostra azienda che ha in Napoli l’elemento di differenziazione delle nostre crociere a livello mondiale. Oggi siamo il terzo operatore al mondo e abbiamo mantenuto dei punti fermi come il legame con Napoli e i valori positivi che sa esprimere in termini di cultura e di accoglienza. Oggi essere sulla maglia di un’eccellenza di Napoli, il Napoli, è motivo di orgoglio. E’ la nave più grande mai venuta a Napoli, la più ecosostenibile al mondo per passeggeri".
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli: “Grazie per essere venuti in questa giornata così calda, ma qui non si soffre il caldo per fortuna. Ringrazio Massa, Aponte, tutta la famiglia di MSC. Il fatto che siano diventati main sponsor è rappresentativo di questo viaggio, io ho sempre mirato a voler portare il marchio del Napoli nel mondo, rappresentativo di una città che non ha uguali. Dedico questo nuovo messaggio anche al presidente della Regione, Vincenzo De Luca, e al nostro sindaco Gaetano Manfredi, perché credo che dalla loro collaborazione, mi auguro che queste maglie siano il simbolo di un rinascimento, qualcosa che abbiamo iniziato con questo terzo scudetto. Siamo qui per lanciare il nostro nuovo manifesto: “A new era from Napoli to the World”. Noi viviamo la nostra maglia e la nostra squadra in modo viscerale, come fanno da sempre i nostri tifosi. E’ l’inizio di una nuova era perché lo scudetto è tornato a Napoli e la città ha reagito in modo talmente straordinario da far parlare i media internazionali per settimane. Spero di far bene quest’anno, ho preso un grande allenatore che ha un concetto di internazionalizzazione e credo possa continuare il nostro percorso iniziato da Spalletti. Grazie ad un modello gestionale sportivo unico al mondo, abbiamo costruito una squadra giovane ma fatta di uomini veri, un modello di gestione vincente che ci ha portato per 15 stagioni consecutive nelle Coppe Europee, unico in Italia. Il Napoli non ha solo avuto una crescita esponenziale dal punto di vista sportivo, abbiamo voluto rafforzare la piattaforma di Marketing e abbiamo assunto il bravissimo Tommaso Bianchini che ha allargato le maglie di tutta l’organizzazione del marketing. I due pilastri sui quali fondare la nuova era sono il forte legame con la città di Napoli, il legame con i nostri tifosi nel mondo, il nostro club come ponte tra la passione per la squadra nella città di Napoli e i milioni di tifosi sparsi in tutti i continenti. Napoli è riconosciuta come ‘place to be’, dalla cultura al cibo, il turismo con migliaia di persone pronte a restare a bocca aperta, siamo orgogliosi di essere il volano di questa grande accelerazione e il simbolo di un rinascimento napoletano nel mondo. Nel tardo pomeriggio di mercoledì apriremo il nostro primo store nel centro di Napoli, in via Calabritto, un nuovo concept store colorerà ancor di più d’azzurro la nostra città, nell’ottica di un modello unico di autoproduzione. Abbiamo lavorato anche con i nuovi sponsor, ci siamo legati a MSC, fa parte della nostra famiglia dal 2011 ma da oggi è nostro main global partner, rappresentando l’incredibile espansione globale avuta negli ultimi decenni. Napoli e MSC parlano la stessa lingua. Ringrazio per l’ospitalità di oggi e per aver sposato il nostro progetto. Sulla manica avete visto l’altra grande novità: eBay, da oggi porterà le nostre maglie nelle case dei tifosi del Napoli sparsi in tutti i continenti. E’ un nuovo partner globale che entra a far parte della nostra famiglia, che certifica la nostra vocazione internazionale. Queste maglie rappresentano la pelle dei tifosi, a loro sono dedicate le maglie. Il messaggio ai tifosi è che ci proveremo sempre, ma se ci starete vicini anche nei momenti che possono diventare apparentemente scuri, sentiremo meno questo peso e riusciremo sempre negli anni a mantenere alta l’immagine del Napoli e di Napoli. Tutti uniti per un’unica missione: essere veri supporter di Napoli città e della Campania. Il tricolore rappresenta un segno di libertà, la libertà di dire: 'guardate ci siamo anche noi', che è estremamente appagante e questo tricolore ha acceso ancora di più i riflettori sulla nostra capacità di internazionalizzare il brand Napoli. Già avevamo superato altre squadre che non avevano subito il fallimento. Il Napoli non esisteva più, io per onorare la storia del Napoli e Maradona, quando presi il Napoli dalle ceneri del fallimento, lo chiamai Napoli Soccer e quindi con grande rispetto e dedizione per uno abituato a fare film vincenti in Italia e fuori, è stato come un percorso dove nella vita è bellissimo anche affermare che non si finisce mai di imparare. L’aver attraversato certi territori, ricevendo gli sputi sulla testa e barricandosi negli spogliatoi, da un lato mi faceva sorridere, ma anche pensare che dall’Italia dei Comuni del 1500 poco era cambiato. Se noi italiani la smettessimo con questa invidia invece della ricchezza della Regioni che hanno capacità che non esiste altrove. Vivere nell’altrove è veramente triste, vivere in Italia è un privilegio. Vedere Osimhen con questa maglietta nella prossima stagione? Assolutamente sì, se poi dovesse arrivare una offerta più che indecente ce ne faremo una ragione e come scovato Kvara, Osimhen e altri ne troveremo ancora perché c’è la passione azzurra che ci arde nel cuore. Conquistare il titolo anche in Europa? Non si devono fare promesse da marinaio. Ho ampia fiducia nel nuovo allenatore che ha anche esperienza al di fuori dell’Italia, però noi siamo in ricostruzione, abbiamo giocatori importanti che hanno collaborato tutti per vincere questo tricolore, però mi insegnate che quando una persona è appagata, forse il sacro fuoco all’interno in maniera involuta si spegne, senza che ce ne sia una specifica ragione. Dov’è il mio compito questa prossima stagione? Essere molto vicino alla squadra per cercare di riaccendere, ogni momento che la fiammella si riduce, questo fuoco sacro della competitività, non vorrei che si considerassero sazi ed arrivati. Alle 18 incontrerò per la prima riunione effettiva Garcia e i nostri scouter, quindi già abbiamo una lista di interventi, per cui sappiamo anche che abbiamo dei giocatori che sono arrivati un po’ alla fine del loro percorso perché hanno un anno di scadenza. Devo decidere se allenarli durante il periodo del ritiro o non allenarli per obbligarli a trovare altri lidi. Poichè questi signori sono giovanotti e spesso sono preda di agenti famelici, che non capiscono che attraverso la loro attività che io ritengo stupida, inefficace, contraria al beneficare di un atleta, io dico ‘va be', vi sta bene così, avete trovato pane per i vostri denti’, non ho bisogno di nessuno, posso pagarvi a vuoto, però quando per un anno non avrete giocato forse le vostre azioni varranno di meno, l’ambizione di giocare in una squadra a livello del Napoli non si manifesterà e guardandosi allo specchio direte ‘sono stato un povero stupido’. Se mi aspettavo la juventinità di Giuntoli dopo 8 anni di Napoli? No, non me lo aspettavo proprio, mi ha preso di sorpresa, l’avessi saputo prima, forse me ne sarei liberato prima. Mercato giapponese potrebbe essere una nuova strada da percorrere? Sta in cima ai miei pensieri, il problema è trovarne uno che abbia quella rispondenza al ruolo che gli si vuole affidare. Dipende, se fosse un tornante, un difensore centrale, un terzino destro, un centrocampista, ogni ruolo avrebbe connotazioni talmente diverse per essere corrispondente a ciò che necessita il Napoli in quel determinato ruolo che ha avuto degli epigoni che sono difficilmente replicabili. L’errore che i miei scouter e io e l’allenatore non dovremo fare, e in questo gioca positivamente il fatto di avere un allenatore nuovo, è di cercare una qualità identitaria con chi non c’è più o non ci sarà più, perchè la replicabilità lascia sempre la bocca amara, nessuno è replicabile, ognuno ha delle caratteristiche, anche minimali, differenti che fanno poi la differenza. Mi piacciono molto i giapponesi, ma bisogna trovare in quale ruolo e se ha le caratteristiche giuste per giocare con gli altri, non vorrei abbandonare il nostro 4-3-3. Abbiamo un centrocampo fortissimo e così dobbiamo rimanere perché funzionerà meglio anche la difesa. Se farete articoli sulle nostre maglie vi aprirò le porte ad una conferenza stampa sulle mie idee sul futuro calcistico. I traguardi sono quelli delle maglie, il traguardo è che se prima ne facevamo 13-14 è di farne 20, avere talmente forza nei successi che ogni successo creerà la formazione di una nuova maglia. Garcia per me ora è al centro del villaggio, lo supporterà con tutta la mia tenacia, conoscenza e disponibilità economica e finanziaria. Garcia oggi come oggi per me è lo specchio di una scelta felice, tute le volte che ci parlo mi dico che ho scelto l’umo giusto. Durante la realizzazione del prodotto possono esserci delle sorprese. Col Covid abbiamo visto schizzare i prezzi all’infinito, abbiamo dovuto noleggiare 40 jumbo per importare le maglie dalla Cina. Se mi sarà venduto lo stadio, potrò investirci il mio tempo e il mio denaro e trasformare quella parte della città vivibile e pulsante per 24 ore al giorno tutta la settimana, come centro di aggregazione totale sul piano della socializzazione. La cosa più ignobile sarebbe fare promesse da marinaio, dobbiamo vedere la fine del mercato, i due ritiri come verranno gestiti, vedere soprattutto anche come si rafforzeranno gli altri, vedere alla fine di agosto il calendario Uefa per la Champions. Condizionamenti e variabili sono talmente tanti, che sarebbe ignobile e stupido dire come l’altr’anno 'lotteremo per lo scudetto', sarebbe stupido non farlo e non essere competitivi in Europa ma c’è sempre di mezzo un ‘ma’ e per questo ho fatto l’appello ai tifosi di essere sempre con me sempre e comunque e io sarò con loro sempre e comunque. Un ringraziamento particolare a Tommaso Bianchini e al suo team per aver organizzato questa bella riunione”.
Valentina De Laurentiis, style designer SSC Napoli: "E' stato un privilegio lavorare in questi due anni col gruppo Amani, presentiamo le prime due maglie, la Home e la Away. La prima ha colore azzurro, protagonista indiscusso il nostro scudetto e con l’aggiunta del tricolore sul collo a “V” e sulle maniche. Nella maglia Away predomina il bianco. Ci saranno le vendite delle maglie da oggi dalle ore 19.26 sul web store. Dalle 19.26 di mercoledì in via Calabritto la vendita fisica delle maglie. Quando verrà svelata la terza maglia? A inizio campionato. Quante maglie in totale? Quattro effettive, la quinta in lavorazione. Avremo la terza, la Halloween e la quinta che è in lavorazione. Maradona sarà sempre nei nostri cuori, la maglia richiama i colori del passato, ma in un‘ottica di una nuova era".
Alice Acciarri, General Manager di eBay Italia: "Volevo ringraziare il presidente Aurelio De Laurentiis, Valentina De Laurentiis, Leonardo Massa per l’ospitalità. eBay è il marketplace delle passioni, se vogliamo parlare di passioni siamo nel posto giusto. Questa città, questa maglia, l'impresa storica dello scudetto parlano di passioni che hanno ammaliato ed esaltato tutto il mondo. Abbiamo parlato anche di internazionalità e su questo ci sentiamo a casa, perchè siamo nati in California vicino a San Francisco 28 anni fa. La nostra missione è sempre stata quella di connettere milioni di persone e di imprese in tutto il mondo per fare business, per comprare e vendere prodotti e successo. eBay è una community, come lo è la comunità del calcio e dei tifosi. Siamo il luogo dove le persone si incontrano per condividere interessi e passioni, dove le persone comprano e vendono tutto ciò che è relativo alle proprie passioni, che possono essre i motori, la tecnologia, il collezionismo, la moda e anche lo sport. Siamo molto fieri di essere parte di questo momento storico ma anche della storia del club, essendo su questa maglia. Siamo anche sponsor esclusivi del training kit, che scoprirete a breve e che è bellissimo. Da oggi è attivo su eBay.it lo store ufficiale del Napoli, dove tutti i tifosi da tutto il mondo, in particolare dall'America, potranno acquistare tutto ciò che serve per supportare la squadra nella prossima stagione. Siamo entusiasti per questa sfida. Nella mia famiglia qualcuno particolarmente entusiasta? Se ho nonni o padri tifosi della Juventus? No, ho un marito napoletano!". ADL le ha risposto scherzoso: "Menomale, finalmente non una juventina nel nostro clan!"
Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania: “La scelta dello sport come occasione e strumento di rilancio dell’immagine della città, ma anche di promozione e di formazione delle giovani generazioni è una scelta fatta qualche anno fa. Quando abbiamo fatto la scelta delle Universiadi, con tanti interventi sugli impianti della città, è stata una grande scommessa e un atto di follia, abbiamo deciso di investire con Aurelio De Laurentiis sullo stadio. E’ stato il primo momento di investimento sullo sport, una occasione di promozione della città di Napoli, per estendere nei quartieri difficili la cultura dello sport, cosa che presupponeva interventi di ristrutturazione di decine di impianti, è stato il primo momento di rilancio della città legandola allo sport, poi poiché ADL fa il suo mestiere al meglio nell’universo, la Regione ha fatto un investimento rilevante sullo stadio, investimento che poi è proseguito. La vittoria del Napoli è stata un’occasione non solo di promozione globale di Napoli ma anche dell’Italia, ma è stata un’occasione straordinaria per offrire ai giovani dei quartieri più a rischio di Napoli un modello di vita, di comportamento, di aggregazione sociale impagabile, siamo passati dal modello 'Gomorra', a giovani generazioni che hanno davanti un modello positivo: i giocatori azzurri, ADL, l’allegria, le feste, le bandiere al vento, un momento di solidarietà, di civiltà, di fantasia, in maniera corretta. Legare a questo momento la vita e la formazione dei giovani è importante che lo facciano quelli che vivono di sport. E’ importante per Napoli che questa vittoria dello scudetto sia stata promozione in tutto il mondo di una intera comunità, abbiamo festeggiato per mesi. Hai fatto cenno (dice De Luca rivolgendosi ad ADL, ndr) a un’altra squadra che ha compiuto un gesto che era la negazione della sportività quando in pieno Covid decidemmo di bloccare il viaggio in un'altra città per motivi sanitari e la squadra pensò di approfittarne per prendersi i 3 punti perché il Napoli non si era presentato e non si fa! La maglia è bellissima perché semplicissima e avevo un debito di riconoscenza verso MSC, con Gianluigi Aponte che è un grande signore, un grande imprenditore, un grande italiano perché quando facemmo le Universiadi dovevamo decidere dove fare il villaggio degli atleti. Farlo alla Mostra d’Oltremare avrebbe significato distruggerla, dopo sarebbe stato occupato il villaggio e sarebbe stato difficile sgomberarlo e ci venne l’idea di ospitare il villaggio sportivo su navi da crociera. Avere una soluzione immediata fu un atto di grande generosità da parte sua. Un atto di amore per Napoli, per l’Italia, la disponibilità a partecipare alla gara. ADL mantiene il Napoli con un bilancio perfetto, perché è un imprenditore vero. Perfino il video presentazione con Capri e i Faraglioni! Ci siamo solo permessi di dire a lui, siccome Ischia era un po' in difficoltà adesso col turismo, 'vedi di far mettere un'immagine di Ischia', non ci siamo riusciti, perchè lui dice 'i Faraglioni, un'immagine iconica ci vuole...', va be', avremo modo di trovare altre forme di collaborazione, non so quanto mi costeranno" ADL gli ha risposto sorridendo: "Non lo so nemmeno io! Ma sarà ben riposto comunque, perchè tutto quello che tu investi nel Calcio Napoli ha un ritorno notevole e quindi noi faremo una nave di pirati che sbarcherà al Castello Aragonese di Ischia!". De Luca ha aggiunto: "Anche io nel mio piccolo faccio l'imprenditore, è chiaro che se non ci guadagnavamo niente non cacciavamo niente! E' evidente che serve anche a noi. Grazie Aurelio, grazie al Napoli, grazie a tutti quanti voi, in bocca al lupo!".
Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli: “Un ringraziamento ad ADL da parte mia e della città, è riuscito nel miracolo di riportare il terzo scudetto a Napoli in maniera nuova con una società organizzata senza debiti, punto di riferimento in Italia e nel mondo, e lo posso dire per mia esperienza diretta. Farlo a Napoli è molto difficile. Questo è proprio il messaggio che viene da oggi: non è più un miracolo ma una nuova era, di una nuova Napoli, sempre più internazionale e che mette insieme i grandi partner internazionali della nostra città. MSC è una grande eccellenza di Napoli, mando un abbraccio alla famiglia Aponte per il legame affettivo, economico e sentimentale che ha con la città di Napoli. Un grande apprezzamento per Valentina De Laurentiis, che oltre ad essere una grande stilista, è una grande professionista. Essere figlia di Aurelio non è facile, è un grande risultato e siamo molto felici dei suoi successi. Le aspettative sul Napoli, su Napoli su Aurelio, sono grandi, è importante continuare ad essere vincenti ma mantenendo il nostro stile e il nostro modo di essere. Sicuramente sarà così, lo è stato nella festa dello scudetto con Napoli pazza di gioia ma responsabile come nessuna città al mondo. Faremo la nostra parte affianco al Calcio Napoli. Il Calcio Napoli si aspetta il sostegno del Comune ed il Comune ci sarà”.
Rosa Petrazzuolo
Napoli Magazine
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