NAPOLI - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, all'Hotel Britannique ha presentato il prossimo ritiro della squadra a Castel di Sangro. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Causa covid-19, ci siamo dovuti riorganizzare col ritiro estivo. Il sindaco di Roccaraso mi ha detto: "Perchè non te ne vieni a vedere Castel di Sangro?". Sono rimasto affascinato. Castel di Sangro ha delle strutture che ignoravo. Ci sono campi di calcio, il palazzetto dello sport, con basket e tennis. Ci sono 25 campi di tennis. Al che ho esclamato: "Azzò!". Ho fatto una gita e mi sono innamorato del posto. Pur mantenedo rapporti col Trentino, devo dire che sono stati signori: abbiamo lasciato al Trentino la prima fase del ritiro. A Castel di Sangro invece, dopo la pausa per i giocatori, c'è la possibilità di ospitare anche un Manchester City. Sono felice di aver trovato un'altra famiglia, un'altra realtà da sostenere con una promo pubblicità. Vedremo se riusciremo ad implementarla anche con il tennis. L'8 agosto giochiamo a Barcellona. Se dovessimo uscire, facciamo le corna, dopo 12 giorni di riposo, il 20 agosto andiamo a Castel di Sangro. Se non dovessimo uscire, andremo 12 giorni dopo l'ultima gara giocata in Champions. Il 12 settembre la Lega voleva iniziare il prossimo campionato, impostazione un pò folle. E' vero che tutti non hanno l'Europa, ma se gli altri vivono è grazie ai top club. Per me la serie A dovrebbe ripartire il 19 o 26 settembre, per me dovrebbe ripartire il 4 ottobre. Osimhen a Castel di Sangro? E chi o sap'. Questo è il bello del calcio. Caputo ha 33 anni e nel Sassuolo ha fatto 16 gol. Nessuno si aspettava il Covid. Molti scrivono cazzate. Giovedì venite a Capri, vi faccio mangiare bene. Osimhen a Castel di Sangro col punto interrogativo? Vedremo. Il cibo per gli stranieri è una cosa diversa. La cultura è diversa. A Napoli, quando lo stadio era ancora un cesso, ho portato squadre importanti. Sono l'unico dello sport italiano che in estate fa la pay per view. A Castel di Sangro, negli anni, ci saranno sempre i nuovi acquisti. Quattro amichevoli con Castel di Sangro, Teramo, Pescara e una big? E' tutto on air. Vedremo cosa si può fare localmente. Siamo amici del Barcellona e di tante squadre, molti hanno situazioni da rispettare. Ho grande rispetto per il Sud, in A mancano ancora Palermo, Catania, Bari. I politici non hanno capito che l'Italia va unita economicamente con le infrastrutture. Se non facciamo lavori per far ripartire l'Italia, la res publica non riparte. Telefonata dalla Nigeria? Può darsi che qualcosa si possa annunciare. Il Napoli è sempre stata una macchina europea. Quest'anno abbiamo avuto quest'incidente ancelottiano. Ringraziamo il Signore che mi mette la mano sulla spalla. Proprio ai 60 anni di Ancelotti ho avuto modo di parlare con Gattuso tre ore. Sono rimasto positivamente impressionato da Gattuso. Si può parlare di tutto con Gattuso. Svolge la sua professione per amore, non dà priorità ai soldi. Osimhen e l'ultimatum di 10 giorni su Twitter? Che ultimatum? Non so. Callejon in ritiro a Castel di Sangro? Quién sabe, chi lo sa. Il ritiro può durare un minimo di 12 giorni fino a un massimo di 4-5 settimane. Abbiamo un accordo di sei anni più sei. Eventi in ritiro e tifosi sugli spalti? Non dobbiamo far scattare focolai. Studieremo un protocollo preventivo con la Regione Abruzzo per stabilire delle modalità. Con 7mila posti, anche col distanziamento, diventerebbero 3500. Sono stato a Capri, ho dovuto mandare a quel Paese molti che si volevano fare la foto senza mascherina abbracciandomi. Siamo a 25 tamponi più 4 test sierologici, compresi i collaboratori. Vuol venire la band di Guido Lembo, il gruppo di Made in Sud o altri pezzi forti? Lo faremo, ma la gente ha bisogno del contatto. Noi italiani siamo dei gran trombatori ideali, dobbiamo toccare. E' difficile cambiare la cultura".