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FIGC - Tavecchio ai consiglieri: "Sciacallaggi politici, ho deciso di dimettermi"
20.11.2017 13:19 di Napoli Magazine Fonte: Sport Mediaset

E' arrivata la resa dei conti alla Federcalcio e Carlo Tavecchio si è dimesso. Il Consiglio federale è durato un quarto d'ora, dopo le dichiarazioni di voto delle varie componenti. Lui, il grande Imputato, non se l'è sentita di fronteggiare l'emergenza e le pressioni arrivate anche da Coni e Governo. Alle 12.20 il via ai lavori, alle 12.35 la conclusione. Con la fine più amara dell'era Tavecchio alla guida della Figc, culminata con l'esclusione dell'Italia dai Mondiali.

 

"Ambizioni e sciacallaggi politici hanno impedito di confrontarci sulle ragioni di questo risultato. Ho preso atto del cambiamento di atteggiamento di alcuni voi e per questo ho deciso di dimettermi", le sue parole ai consiglieri. E ancora: "Le dichiarazioni che si sono susseguite nelle ultime due ore hanno impedito alle due Leghe maggiori di partecipare un dibattito che investe anche loro. Ho preso atto del cambiamento di atteggiamento da parte di alcuni partecipanti alla riunione di mercoledì - ha aggiunto, riferendosi al vertice con le componenti a 48 ore dalla debacle della nazionale - . Nonostante il documento che mi hanno richiesto e condiviso, non sono disposti nemmeno a discuterlo". A conclusione di queste considerazioni, Tavecchio ha chiesto "le dimissioni di tutto il consiglio, me per primo".



Entro 90 giorni dovranno essere indette le elezioni per il nuovo presidente.

 

MERCOLEDI' GIUNTA CONI URGENTE

 

Una Giunta Coni convocata d'urgenza per mercoledì pomeriggio come immediata contromisura alla crisi del calcio. E' questa la mossa immediata di Giovanni Malagò. All'ordine del giorno della Giunta semplicemente "comunicazioni del presidente". 

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FIGC - Tavecchio ai consiglieri: "Sciacallaggi politici, ho deciso di dimettermi"

di Napoli Magazine

20/11/2024 - 13:19

E' arrivata la resa dei conti alla Federcalcio e Carlo Tavecchio si è dimesso. Il Consiglio federale è durato un quarto d'ora, dopo le dichiarazioni di voto delle varie componenti. Lui, il grande Imputato, non se l'è sentita di fronteggiare l'emergenza e le pressioni arrivate anche da Coni e Governo. Alle 12.20 il via ai lavori, alle 12.35 la conclusione. Con la fine più amara dell'era Tavecchio alla guida della Figc, culminata con l'esclusione dell'Italia dai Mondiali.

 

"Ambizioni e sciacallaggi politici hanno impedito di confrontarci sulle ragioni di questo risultato. Ho preso atto del cambiamento di atteggiamento di alcuni voi e per questo ho deciso di dimettermi", le sue parole ai consiglieri. E ancora: "Le dichiarazioni che si sono susseguite nelle ultime due ore hanno impedito alle due Leghe maggiori di partecipare un dibattito che investe anche loro. Ho preso atto del cambiamento di atteggiamento da parte di alcuni partecipanti alla riunione di mercoledì - ha aggiunto, riferendosi al vertice con le componenti a 48 ore dalla debacle della nazionale - . Nonostante il documento che mi hanno richiesto e condiviso, non sono disposti nemmeno a discuterlo". A conclusione di queste considerazioni, Tavecchio ha chiesto "le dimissioni di tutto il consiglio, me per primo".



Entro 90 giorni dovranno essere indette le elezioni per il nuovo presidente.

 

MERCOLEDI' GIUNTA CONI URGENTE

 

Una Giunta Coni convocata d'urgenza per mercoledì pomeriggio come immediata contromisura alla crisi del calcio. E' questa la mossa immediata di Giovanni Malagò. All'ordine del giorno della Giunta semplicemente "comunicazioni del presidente". 

Fonte: Sport Mediaset