L’umore non è dei migliori. Lorenzo Insigne voleva esserci, sia col Feyenoord che con la Fiorentina. Sa che il momento del suo Napoli non è positivo, e sa anche che prima di andare incontro ai problemi fisici di questi giorni, era lui l’attaccante più in forma. Sarebbero serviti i suoi gol, infatti ne è arrivato soltanto uno nelle ultime due partite. Ora l’obiettivo di Lorenzo è recuperare per il Torino, quindi per sabato pomeriggio. Difficile, e molto: ma ieri la parola d’ordine era ottimismo. L’attaccante azzurro è arrivato a Castelvolturno per l’allenamento pomeridiano in compagnia del padre, come quasi sempre accade. Allenamento differenziato e palestra. Un po’ di corsa. Segnali incoraggianti, ma che non bastano. Vorrebbe esserci, ma decideranno i medici. Al momento la sua presenza sabato sul campo del Torino è da escludere, ma se ne saprà di più oggi. Le voci di pubalgia non trovano conferme, ma dal Napoli trapela la linea di un riposo cautelativo che sta facendo bene all’attaccante di Frattamaggiore. Per questo si valuterà se farlo rientrare direttamente nella gara contro la Sampdoria o tentare di utilizzarlo già sabato, magari partendo dalla panchina. Insigne, questo sembra certo, non dovrebbe giocare la coppa Italia con l’Udinese. E intanto il Napoli sta valutando se vale la pena provare a prendere Domenico Berardi già a gennaio. L’attaccante calabrese è apprezzato, ma costa tanto. In estate la richiesta del Sassuolo era di oltre 40 milioni. Considerando il rendimento negativo del neroverde le richieste potrebbero calare, e il Napoli ha in mano la carta Tonelli: il difensore toscano potrebbe essere utile per rimpiazzare il partente Cannavaro.