Vittoria di netta superiorità della Francia nella staffetta femminile ai Mondiali di Lenzerheide di biathlon. Le transalpine chiudono con il tempo di 1h07'26"5, con sole quattro ricariche utilizzate, e precedono di 1'04"2 le norvegesi, e di 1'44"5 le svedesi. Per l'Italia c'è il settimo posto a 2'47"2, con 1 penalità e 11 ricariche utilizzate. Hannah Auchentaller al lancio mette in pista una buona frazione, nella quale utilizza solo due ricariche e cambia in settima posizione, ma a ridosso del terzo posto. Guida un'imperiosa Francia, davanti alla Norvegia. Dorothea Wierer fa la sua parte nella seconda frazione, tre ricariche per lei, e mantiene la settima posizione a poco più di un minuto e mezzo dalla Francia, ma a meno di 30 secondi da una potenziale medaglia. Crolla invece la Norvegia, lasciando campo a Slovenia e Slovacchia. La terza frazione è spesso quella decisiva. Oggi, le tre ricariche usate da Samuela Comola, portano l'Italia a oltre due minuti da una Francia dominante, sempre seguita da Slovenia e Svezia, da cui le azzurre distano circa un minuto, con il settimo posto. Tocca a Michela Carrara, che sbaglia troppo al suo primo poligono e va a girare, chiudendo di fatto la gara delle azzurre. Carrara recupera la posizione nel fondo, tornando al settimo posto finale.
di Napoli Magazine
22/02/2025 - 19:06
Vittoria di netta superiorità della Francia nella staffetta femminile ai Mondiali di Lenzerheide di biathlon. Le transalpine chiudono con il tempo di 1h07'26"5, con sole quattro ricariche utilizzate, e precedono di 1'04"2 le norvegesi, e di 1'44"5 le svedesi. Per l'Italia c'è il settimo posto a 2'47"2, con 1 penalità e 11 ricariche utilizzate. Hannah Auchentaller al lancio mette in pista una buona frazione, nella quale utilizza solo due ricariche e cambia in settima posizione, ma a ridosso del terzo posto. Guida un'imperiosa Francia, davanti alla Norvegia. Dorothea Wierer fa la sua parte nella seconda frazione, tre ricariche per lei, e mantiene la settima posizione a poco più di un minuto e mezzo dalla Francia, ma a meno di 30 secondi da una potenziale medaglia. Crolla invece la Norvegia, lasciando campo a Slovenia e Slovacchia. La terza frazione è spesso quella decisiva. Oggi, le tre ricariche usate da Samuela Comola, portano l'Italia a oltre due minuti da una Francia dominante, sempre seguita da Slovenia e Svezia, da cui le azzurre distano circa un minuto, con il settimo posto. Tocca a Michela Carrara, che sbaglia troppo al suo primo poligono e va a girare, chiudendo di fatto la gara delle azzurre. Carrara recupera la posizione nel fondo, tornando al settimo posto finale.