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CSI - Concluso a Marina di Pisa il Campionato nazionale di nuoto in acque libere: ecco i vincitori
24.09.2024 13:33 di Napoli Magazine

Luca Borgianni, M 25 della CO.G.I.S Pistoia, e Martina Teoli, Juniores della pisana GPL SSD a RL, sono i campioni nazionali assoluti del CSI nel super lungo, 3.800 metri, in acque libere. Poco sopra i 51 minuti il tempo dello squalo pistoiese, che al traguardo ha preceduto suo fratello e compagno di squadra Andrea Borgianni – tre minuti il suo distacco – e un altro compagno della CO.G.I.S, Cristian Mori, che comunque fuoriescono dal mare come campioni, avendo conquistato rispettivamente il titolo Senior e Junior. Sotto l’ora di gara anche il tempo della più veloce di tutte, la Juniores Martina Teoli, pisana della GPL SSD a RL che ha chiuso con il crono di 59’14.45, precedendo sul podio la pari categoria pistoiese Viola Gavazzi della CO.G.I.S – due minuti il suo ritardo all’arrivo – e la compagna pisana, la M35 Elisa Tosarelli.

Domenica 22 settembre sul litorale di Marina di Pisa si è svolta l’8ª edizione della Imperial Swim Race, anche valida come terza tappa del Campionato nazionale CSI di Nuoto in acque libere, organizzato dal Centro Sportivo Italiano con la collaborazione della Sezione Sportiva di nuoto in acque libere e triathlon della GPL SSD a RL, organizzatrice della gara. Una bella giornata dedicata anche al ricordo di Eugenio Tursi, giovane marinese recentemente scomparso, e di Giorgio De Leonardi, storico dirigente ed insegnante di nuoto del CSI pisano.

Oltre un centinaio i nuotatori al via provenienti sulla spiaggia tirrenica da tutta la Toscana ma anche da altre regioni: Emilia-Romagna, Lombardia, Trentino-Alto Adige e Liguria. Tre le distanze sulle quali si sono cimentati gli atleti, con partenza simultanea da tre postazioni differenti. Per il mezzo miglio partenza dall’American Beach, per il miglio marino (1.800 metri) inizio al Bagno Paradiso e per la gara più attesa e più dura, 3.800 metri equivalenti alla distanza degli Ironman nel triathlon, partenza dal Circolo Arnino. Traguardo posto al Bagno Imperiale a Tirrenia. Nella classifica per categoria gli altri campioni nazionali sono Marlen Menzel nei Seniores, Riccardo Incaini fra gli M35, Mauro Fiore M40, Tommaso Azzaro M45, Denis Baratella e Tatiana Marchi negli M50, Alessio Mencherini M55, Guido Nelli ed Anna Ismail tra gli M60 e Marco Paghi negli M65.

Nel corso delle premiazioni, oltre al Vicesindaco del Comune di Pisa, Raffaele Latrofa, sono intervenuti il Presidente regionale del CSI Toscana, Carlo Faraci, e il numero uno del CSI Pisa, Alfonso Nardella, che hanno voluto ringraziare atleti e pubblico per la partecipazione e per la splendida giornata di sport vissuta, dando attenzione e pari dignità nel panorama sportivo a discipline come queste di nicchia. «Per chi nuota dentro le piscine, la pratica in mare vuole esaltare la sensibilità in acque libere degli atleti; ci siamo accorti che i nostri bambini che vanno in piscina è bene che frequentino anche queste gare in mare perché li abituano al contatto reale, concreto, con quello che è uno degli elementi più belli del nostro mondo, il mare» ha spiegato Marino Pratesi, il responsabile territoriale del CSI nel nuoto in acque libere.

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CSI - Concluso a Marina di Pisa il Campionato nazionale di nuoto in acque libere: ecco i vincitori

di Napoli Magazine

24/09/2024 - 13:33

Luca Borgianni, M 25 della CO.G.I.S Pistoia, e Martina Teoli, Juniores della pisana GPL SSD a RL, sono i campioni nazionali assoluti del CSI nel super lungo, 3.800 metri, in acque libere. Poco sopra i 51 minuti il tempo dello squalo pistoiese, che al traguardo ha preceduto suo fratello e compagno di squadra Andrea Borgianni – tre minuti il suo distacco – e un altro compagno della CO.G.I.S, Cristian Mori, che comunque fuoriescono dal mare come campioni, avendo conquistato rispettivamente il titolo Senior e Junior. Sotto l’ora di gara anche il tempo della più veloce di tutte, la Juniores Martina Teoli, pisana della GPL SSD a RL che ha chiuso con il crono di 59’14.45, precedendo sul podio la pari categoria pistoiese Viola Gavazzi della CO.G.I.S – due minuti il suo ritardo all’arrivo – e la compagna pisana, la M35 Elisa Tosarelli.

Domenica 22 settembre sul litorale di Marina di Pisa si è svolta l’8ª edizione della Imperial Swim Race, anche valida come terza tappa del Campionato nazionale CSI di Nuoto in acque libere, organizzato dal Centro Sportivo Italiano con la collaborazione della Sezione Sportiva di nuoto in acque libere e triathlon della GPL SSD a RL, organizzatrice della gara. Una bella giornata dedicata anche al ricordo di Eugenio Tursi, giovane marinese recentemente scomparso, e di Giorgio De Leonardi, storico dirigente ed insegnante di nuoto del CSI pisano.

Oltre un centinaio i nuotatori al via provenienti sulla spiaggia tirrenica da tutta la Toscana ma anche da altre regioni: Emilia-Romagna, Lombardia, Trentino-Alto Adige e Liguria. Tre le distanze sulle quali si sono cimentati gli atleti, con partenza simultanea da tre postazioni differenti. Per il mezzo miglio partenza dall’American Beach, per il miglio marino (1.800 metri) inizio al Bagno Paradiso e per la gara più attesa e più dura, 3.800 metri equivalenti alla distanza degli Ironman nel triathlon, partenza dal Circolo Arnino. Traguardo posto al Bagno Imperiale a Tirrenia. Nella classifica per categoria gli altri campioni nazionali sono Marlen Menzel nei Seniores, Riccardo Incaini fra gli M35, Mauro Fiore M40, Tommaso Azzaro M45, Denis Baratella e Tatiana Marchi negli M50, Alessio Mencherini M55, Guido Nelli ed Anna Ismail tra gli M60 e Marco Paghi negli M65.

Nel corso delle premiazioni, oltre al Vicesindaco del Comune di Pisa, Raffaele Latrofa, sono intervenuti il Presidente regionale del CSI Toscana, Carlo Faraci, e il numero uno del CSI Pisa, Alfonso Nardella, che hanno voluto ringraziare atleti e pubblico per la partecipazione e per la splendida giornata di sport vissuta, dando attenzione e pari dignità nel panorama sportivo a discipline come queste di nicchia. «Per chi nuota dentro le piscine, la pratica in mare vuole esaltare la sensibilità in acque libere degli atleti; ci siamo accorti che i nostri bambini che vanno in piscina è bene che frequentino anche queste gare in mare perché li abituano al contatto reale, concreto, con quello che è uno degli elementi più belli del nostro mondo, il mare» ha spiegato Marino Pratesi, il responsabile territoriale del CSI nel nuoto in acque libere.