Tyrrell Hatton conquista in Scozia l'Alfred Dunhill Links Championship festeggiando il ritorno al successo, dopo quasi quattro anni, sul DP World Tour. L'inglese, passato alla Superlega araba, si è imposto con un totale di 276 (66 68 72 70, -12) colpi battendo al fotofinish il belga Nicolas Colsaerts, 2/o con 265 (-23), e il suo connazionale Tommy Fleetwood, 3/o con 267 (-21).
L'evento, con formula pro-am a coppie (un professionista e un dilettante), si è giocato su tre differenti percorsi: lo storico Old Course di St. Andrews (unico teatro del quarto e ultimo giro), il Carnoustie Golf Links (dove Francesco Molinari nel 2018 trionfò nel The Open), e il Kingsbarns Golf Links. Prova incolore per gli azzurri. Il migliore, per la seconda settimana consecutiva, è stato Francesco Laporta, solo 43/o con 276 (-12) davanti a Lorenzo Scalise, 54/o con 277 (-11).
Mentre sono usciti al taglio: Guido Migliozzi e Filippo Celli, entrambi 72/i con 208 (-8), e Renato Paratore, 111/o con 211 (-5). Per Hatton, che festeggerà i suoi 33 anni il prossimo 14 ottobre, questo è il settimo exploit in carriera sul circuito. Nel suo palmares anche un'affermazione sul PGA Tour all'Arnold Palmer, nel 2020, e una nella LIV Golf (lo scorso giugno a Nashville, negli Usa).
L'impresa in Scozia, arrivata con al suo fianco il papà, ha fruttato al britannico, tra i protagonisti del team Europe alla Ryder Cup 2023 di Roma, 850.000 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 5.000.000. L'inglese ha calato così il tris: già nel 2016 e nel 2017 aveva fatto suo questo torneo.
di Napoli Magazine
06/10/2024 - 19:16
Tyrrell Hatton conquista in Scozia l'Alfred Dunhill Links Championship festeggiando il ritorno al successo, dopo quasi quattro anni, sul DP World Tour. L'inglese, passato alla Superlega araba, si è imposto con un totale di 276 (66 68 72 70, -12) colpi battendo al fotofinish il belga Nicolas Colsaerts, 2/o con 265 (-23), e il suo connazionale Tommy Fleetwood, 3/o con 267 (-21).
L'evento, con formula pro-am a coppie (un professionista e un dilettante), si è giocato su tre differenti percorsi: lo storico Old Course di St. Andrews (unico teatro del quarto e ultimo giro), il Carnoustie Golf Links (dove Francesco Molinari nel 2018 trionfò nel The Open), e il Kingsbarns Golf Links. Prova incolore per gli azzurri. Il migliore, per la seconda settimana consecutiva, è stato Francesco Laporta, solo 43/o con 276 (-12) davanti a Lorenzo Scalise, 54/o con 277 (-11).
Mentre sono usciti al taglio: Guido Migliozzi e Filippo Celli, entrambi 72/i con 208 (-8), e Renato Paratore, 111/o con 211 (-5). Per Hatton, che festeggerà i suoi 33 anni il prossimo 14 ottobre, questo è il settimo exploit in carriera sul circuito. Nel suo palmares anche un'affermazione sul PGA Tour all'Arnold Palmer, nel 2020, e una nella LIV Golf (lo scorso giugno a Nashville, negli Usa).
L'impresa in Scozia, arrivata con al suo fianco il papà, ha fruttato al britannico, tra i protagonisti del team Europe alla Ryder Cup 2023 di Roma, 850.000 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 5.000.000. L'inglese ha calato così il tris: già nel 2016 e nel 2017 aveva fatto suo questo torneo.