"L'auspicio è che questo tempo che scorrerà fino al 21 agosto 2026, giorno di inaugurazione dei Giochi, sia un tempo propizio di pace". Lo ha detto il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, intervenendo a Taranto, sulla Rotonda del Lungomare, a un evento di avvicinamento ai XX Giochi del Mediterraneo Taranto 2026. Presenti anche il commissario straordinario e presidente del Comitato organizzatore dei Giochi Massimo Ferrarese, il presidente della Confederazione Internazionale dei Giochi del Mediterraneo (CIJM) ,il vice ministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto, il sindaco di Taranto Piero Bitetti, il prefetto Paola Dessì. "C'è un presupposto essenziale, quello della collaborazione - ha aggiunto - che unisce questo territorio ancor di più e va praticata sistematicamente. Qui si va concretizzando quello che è necessario per raggiungere un obiettivo che va bel oltre il periodo di gare e il confronto tra atleti e atlete che provengono dai Paesi del Mediterraneo. E' appagante aver attraversato la città con cantieri anche sportivi, la certezza che grazie ai Giochi del Mediterraneo questa città migliorerà, così come la regione e il governo continuerà a dare il suo contributo. Ci sarà un crescendo e sarà motivo in più per vincere lo scetticismo". Prima della cerimonia il ministro Abodi e le altre autorità hanno partecipato all'inaugurazione ufficiale della sede del Comitato Organizzatore dei Giochi a Palazzo Troilo, nella città vecchia. Il commissario Ferrarese ha ricordato che "fu presentato il master plan nel dicembre 2023. Sono trascorsi 21 mesi e in totale saranno 30 per realizzare i Giochi del Mediterrrano. Sono state progettate 41 opere, abbiamo fatto verifiche, conferenze di servizi, gare d'appalto e affidaamenti. Il governo ha investito 275 milioni per le opere, di cui 200 a Taranto, e 50 milioni per l'organizzazione. Vogliamo costruire un ponte che possa aprirsi a tutte le nazioni che si affacciano sul Mediterraneo e assegnare la medaglia d'oro più importante, quella della pace". Il sindaco di Taranto Piero Bitetti ha sottolineato che si tratta di "una giornata importante, direi storica per la nostra città, per i tarantini. I Giochi del Mediterraneo rappresentano non solo un'occasione per parlare di sport, ma di amicizia tra i popoli".
di Napoli Magazine
21/09/2025 - 22:03
"L'auspicio è che questo tempo che scorrerà fino al 21 agosto 2026, giorno di inaugurazione dei Giochi, sia un tempo propizio di pace". Lo ha detto il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, intervenendo a Taranto, sulla Rotonda del Lungomare, a un evento di avvicinamento ai XX Giochi del Mediterraneo Taranto 2026. Presenti anche il commissario straordinario e presidente del Comitato organizzatore dei Giochi Massimo Ferrarese, il presidente della Confederazione Internazionale dei Giochi del Mediterraneo (CIJM) ,il vice ministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto, il sindaco di Taranto Piero Bitetti, il prefetto Paola Dessì. "C'è un presupposto essenziale, quello della collaborazione - ha aggiunto - che unisce questo territorio ancor di più e va praticata sistematicamente. Qui si va concretizzando quello che è necessario per raggiungere un obiettivo che va bel oltre il periodo di gare e il confronto tra atleti e atlete che provengono dai Paesi del Mediterraneo. E' appagante aver attraversato la città con cantieri anche sportivi, la certezza che grazie ai Giochi del Mediterraneo questa città migliorerà, così come la regione e il governo continuerà a dare il suo contributo. Ci sarà un crescendo e sarà motivo in più per vincere lo scetticismo". Prima della cerimonia il ministro Abodi e le altre autorità hanno partecipato all'inaugurazione ufficiale della sede del Comitato Organizzatore dei Giochi a Palazzo Troilo, nella città vecchia. Il commissario Ferrarese ha ricordato che "fu presentato il master plan nel dicembre 2023. Sono trascorsi 21 mesi e in totale saranno 30 per realizzare i Giochi del Mediterrrano. Sono state progettate 41 opere, abbiamo fatto verifiche, conferenze di servizi, gare d'appalto e affidaamenti. Il governo ha investito 275 milioni per le opere, di cui 200 a Taranto, e 50 milioni per l'organizzazione. Vogliamo costruire un ponte che possa aprirsi a tutte le nazioni che si affacciano sul Mediterraneo e assegnare la medaglia d'oro più importante, quella della pace". Il sindaco di Taranto Piero Bitetti ha sottolineato che si tratta di "una giornata importante, direi storica per la nostra città, per i tarantini. I Giochi del Mediterraneo rappresentano non solo un'occasione per parlare di sport, ma di amicizia tra i popoli".