"Le Olimpiadi della pace? Con il vicepremier Tajani stiamo pensando di lanciare questa voglia dell'Italia e del Coni di chiedere la tregua olimpica. Vediamola come lo sport che riesce a contribuire a ridare vita ai valori di rispetto, di inclusione e di comportamenti sani. Sarebbe la più bella medaglia da vincere come Italia". Lo dice il presidente del Coni, Luciano Buonfiglio, a margine della conferenza stampa di 'Road to Milano Cortina 2026' alla Triennale di Milano, a cento giorni dai Giochi invernali. "Stiamo studiando il modo, il giorno e la comunicazione giusta per farlo - aggiunge il numero uno dello sport italiano -, mi viene un po' la pelle d'oca perché noi stiamo qui in un bel posto a 100 giorni dalle Olimpiadi ma c'è tanta gente che sta soffrendo e non ce lo dobbiamo dimenticare". Alla domanda se teme manifestazioni di protesta contro gli atleti israeliani, Buonfiglio è secco: "Non credo".
di Napoli Magazine
29/10/2025 - 14:14
"Le Olimpiadi della pace? Con il vicepremier Tajani stiamo pensando di lanciare questa voglia dell'Italia e del Coni di chiedere la tregua olimpica. Vediamola come lo sport che riesce a contribuire a ridare vita ai valori di rispetto, di inclusione e di comportamenti sani. Sarebbe la più bella medaglia da vincere come Italia". Lo dice il presidente del Coni, Luciano Buonfiglio, a margine della conferenza stampa di 'Road to Milano Cortina 2026' alla Triennale di Milano, a cento giorni dai Giochi invernali. "Stiamo studiando il modo, il giorno e la comunicazione giusta per farlo - aggiunge il numero uno dello sport italiano -, mi viene un po' la pelle d'oca perché noi stiamo qui in un bel posto a 100 giorni dalle Olimpiadi ma c'è tanta gente che sta soffrendo e non ce lo dobbiamo dimenticare". Alla domanda se teme manifestazioni di protesta contro gli atleti israeliani, Buonfiglio è secco: "Non credo".