Giovanni Malagò, presidente della Fondazione Milano Cortina 2026, ha raccontato le sue prime impressioni al termine della cerimonia di accensione della fiamma olimpica nel museo archeologico di Olimpia: veramente complicato raccontare questa esperienza, se non si viene qui, se non si vede con i propri occhi e si respira questa atmosfera: è stato emozionante. La nostra giornata è cominciata andando a dare un doveroso abbraccio e un ringraziamento al monumento del barone de Coubertin, fondatore dei Giochi olimpici moderni. Lì dove è sepolto non il corpo, ma il cuore, come da lui indicato nel testamento. Un gesto che fa riflettere: da lì parte questo viaggio fatto di sentimenti, sconvolgimenti, pensieri, e anche senso di responsabilità. Un tuffo nella storia che ci ricorda l'importanza di raccontare queste storie e trasmettere i valori, giorno dopo giorno, dei Giochi olimpici".
di Napoli Magazine
26/11/2025 - 12:58
Giovanni Malagò, presidente della Fondazione Milano Cortina 2026, ha raccontato le sue prime impressioni al termine della cerimonia di accensione della fiamma olimpica nel museo archeologico di Olimpia: veramente complicato raccontare questa esperienza, se non si viene qui, se non si vede con i propri occhi e si respira questa atmosfera: è stato emozionante. La nostra giornata è cominciata andando a dare un doveroso abbraccio e un ringraziamento al monumento del barone de Coubertin, fondatore dei Giochi olimpici moderni. Lì dove è sepolto non il corpo, ma il cuore, come da lui indicato nel testamento. Un gesto che fa riflettere: da lì parte questo viaggio fatto di sentimenti, sconvolgimenti, pensieri, e anche senso di responsabilità. Un tuffo nella storia che ci ricorda l'importanza di raccontare queste storie e trasmettere i valori, giorno dopo giorno, dei Giochi olimpici".